L'attività di ricerca è svolta nel settore dell''analisi
farmaceutica ed in particolare si colloca nell''ambito dello
sviluppo ed applicazione di tecniche separative cromatografiche
(HPLC e GC-MS) e di elettroforesi capillare (CE) nell'analisi di
composti bioattivi farmaceutici sintetici e di origine
naturale.
Le tematiche di ricerca sono delineate nelle seguenti
direzioni:
1) Sviluppo ed applicazione di sistemi elettrocinetici basati su
fasi pseudostazionarie complesse (micelle miste,
micelle-ciclodestrine, microemulsioni e proteine).
2) Sviluppo ed applicazione di metodi cromatografici (HPLC, GC-MS,
CE-MS) nell'analisi di farmaci e molecole bioattive in matrici
complesse (campioni farmaceutici ed estratti naturali,
metaboliti).
3) Sviluppo ed applicazioni di metodi di isoelettrofocalizzazione per la caratterizzazione di proteine terapeutiche (in particolare anticorpi monoclonali).
1.Sviluppo ed applicazione di sistemi elettrocinetici basati su
fasi pseudostazionarie complesse
La selettività separativa in sistemi elettrocinetici può essere
favorevolmente migliorata addizionando al tampone di corsa
elettroforetica adatti componenti che possono stabilire interazioni
reversibili con gli analiti. Gli additivi di maggiore successo
appartengono alla classe dei tensioattivi; essi vengono di solito
impiegati ad una concentrazione superiore alla concentrazione
micellare critica (cmc) al fine di creare un sistema micellare
detto fase pseudostazionaria che presenta ottime capacità di
interazione con gli analiti. In questo settore l'attività di
ricerca è finalizzata allo sviluppo di nuovi sistemi costituiti da
micelle miste formate per esempio da sodio dodecilsolfato (SDS) e
altri tensioattivi. Inoltre è stato approfondito il ruolo delle
ciclodestrine quali additivi chirali in sistemi micellari. Infine
vengono studiate, quali fasi pseudostazionarie complesse,
microemulsioni a base di eptano e ottano in presenza di
tensioattivi e co-tensioattivi. Il ruolo dei vari componenti di
tali sistemi complessi viene determinato attraverso la valutazione
di parametri tipicamente cromatografici come selettività,
risoluzione, fattore di capacità ed efficienza e parametri di tipo
chimico-fisico quali potenziale zeta, raggio ionico degli aggregati
micellari, determinazione delle costanti termodinamiche di
complessazione e delle costanti cinetiche.
L'uso di proteine quali additivi al tampone CE appartiene a questo
settore di ricerca; in particolare le proteine possono essere
considerate quali utili selettori chirali.
In generale lo sviluppo di tali sistemi complessi si avvale
vantaggiosamente di supporti matematico-statistici (chemometrici) e
basati sul Quality by Design in collaborazione con l'Università di
Firenze; sono stati sviluppati nel corso dell'attività, utili
metodi per l'analisi di impurezze farmaceutiche descritte nelle
varie farmacopee.
2. Sviluppo ed applicazione di metodi cromatografici (HPLC, GC-MS,
CE e CE-MS) nell'analisi di farmaci e molecole bioattive
(metaboliti) in matrici complesse.
Parte dell'attività di ricerca è svolta nel settore dello sviluppo
e convalida di metodi cromatografici in analisi di farmaci e
metaboliti in campioni reali complessi. A questo riguardo, sistemi
GC-MS, HPLC-MS e CE vengono sviluppati e applicati anche in modo
integrato e con l'ausilio di sistemi di preparazione del campione
quali la microestrazione in fase solida (SPME). Inoltre la ricerca
è indirizzata verso l'allestimento di un originale metodo di
accoppiamento CE spettrometria di massa con inserimento diretto
dell'effluente elettroforetico nel sistema ad impatto elettronico
MS.
3. Isoelettrofocalizzazione capillare.
Il sistema detto isoelettrofocalizzazione capillare (CiEF) consente di studiare e caratterizzare le varianti di carica delle proteine terapeutiche e in particolar modo degli anticorpi monoclonali permettendo la determinazione dei punti isoelettrici di tali varianti. Questa caratterizzazione è di importanza fondamentale nel controllo di qualità dei farmaci biotecnologici.