Luca Orciani è Assegnista di Ricerca e Professore a Contratto di Diritto Commerciale nell’Università di Bologna.
Dopo essersi laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Urbino nel 2016, con lode, menzione di merito e dignità di pubblicazione, ha frequentato il Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche nell’Università di Bologna dal 2020, con borsa di studio, conseguendo il relativo titolo nel 2024. Ha altresì ottenuto la Laurea Magistrale in Clarinetto e Storia ed Estetica Musicale al Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro nel 2011, nonché il Diploma Liceale nel 2010, entrambi cum laude.
Dal 2023 tiene il corso di Commercial Law nella Laurea in Economia dell’Impresa, curriculum in Financial and Business Management, e dal 2025 è titolare del corso di Corporate Law nella Laurea in Applied Economics and Markets presso l’Università di Bologna, Dipartimenti di Scienze Aziendali e Scienze Economiche. Inoltre, è Academic Fellow in Diritto Contabile nell’Università Bocconi di Milano, Dipartimento di Studi Giuridici, dal 2022, ed è Cultore della Materia e Tutor Didattico in Diritto Commerciale e discipline afferenti nell’Università di Bologna, Dipartimenti di Scienze Giuridiche e Scienze Aziendali, a far tempo dal 2017.
È stato ammesso nell’Università di Oxford, Facoltà di Legge, Harris Manchester College, quale Senior Academic Visitor per il periodo da dicembre 2024 ad agosto 2025.
È membro del comitato di redazione della rivista Giurisprudenza Commerciale ed è autore di varie pubblicazioni nell’ambito del Diritto dell’impresa, societario, bancario e dei mercati finanziari. Ha partecipato in qualità di relatore al XIV e XV convegno nazionale dell’Associazione Italiana dei Professori di Diritto Commerciale e alla IX giornata nazionale di discussione delle tesi dottorali organizzata dalla stessa associazione.
Ha ricevuto molteplici borse di studio e premi di merito, tra cui, oltre a quanto sopra, l’iscrizione nell’Albo Nazionale delle Eccellenze tenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, nonché quelli del Rotary, del Lions e della Fondazione “G. Rossini”.