Argomenti di tesi proposti dal docente.
Ultime tesi seguite dal docente
Tesi di Laurea
- “Capire” in tre lingue: funzioni discorsive nelle interazioni orali in italiano, cinese e giapponese
- Analisi comparativa delle strategie pubblicitarie: confronto tra le pratiche degli anni ’80 e quelle attuali
- Aperture e chiusure conversazionali nell'epoca di Whatsapp: un'analisi empirica
- Espressioni virali, i meme nella lingua parlata: un tentativo di analisi.
- Exemplar-based Compounds in Chinese - the Case of dàxiǎo, chángduǎn and gāodī
- Indefinite Pronouns Used in News Reporting, taking English and Chinese as an example
- Innamorarsi e cadere nell'amore: azione e aspetto nei verbi che esprimono l'innamoramento nelle lingue europee
- LE MARCHE DI ACCORDO NELLA LINGUA PARLATA
Analisi dei segnali discorsivi di risposta in italiano e in cinese
- L'espressione della sorpresa: miratività di secondo livello nella lingua parlata
- L'incomprensione linguistica nelle conversazioni spontanee
- Linguaggio e Alterità: le molte facce di 'altro' in cinese
- Linguaggio e Politica
Analisi dei dibattiti del Parlamento europeo sulle crisi migratorie
- L'uso dei segnali discorsivi nell'italiano L2 di apprendenti sinofoni: un caso di studio
- Principali teorie sulla classificazione della lingua giapponese
- Violenza di genere nella stampa: confronto tra titoli di giornali italiani e spagnoli
Tesi di Laurea Magistrale
- Contatto linguistico tra amarico e italiano: usi, percezioni e pratiche linguistiche della comunità Habesha in provincia di Teramo tra identità locale, appartenenza nazionale e reti globali.
- Le nostre lingue in contatto. Uno studio del fenomeno del transfer nell'apprendimento dei possessivi da parte di studenti di italiano LS
- Le strategie linguistiche adoperate nella costruzione di categorie sociali
- Lingue con e senza tradizione scritta: costruzione di un campione tipologico
- Sugli effetti pragmatico-interpretativi dei focalizzatori nel parlato: uno studio corpus-based
- Variazione linguistica e bilinguismo tedesco-italiano: il caso dell'Alto Adige