L'attività di ricerca di Antonio Natali è attualmente centrata su
tematiche di ingegneria del software, con riferimento allo studio
dell'interazione nei sistemi informatici, sia dal punto di vista
dei modelli computazionali sia dal punto di vista delle
architetture di supporto e degli strumenti di progetto e sviluppo.
Tra i temi principali vi sono i seguenti:
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Paradigmi e linguaggi computazionali.
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Tecniche per la specifica, l'implementazione e l'uso di componenti
software
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Middleware (ed agenti) intelligenti.
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Piattaforme di e-learning e Learning Objects
Paradigmi computazionali.
Questo tema può essere considerato una sorta di filo conduttore di
tipo teorico-fondazionale e mira a comprnedre le pecuiarità e le
possibilità di integrazione tra i diversi paradigmi computazionali,
con particolare riferiemento ai paradigmi logico, ad oggetti, e ad
agenti. Tra i
principali contributi, pubblicati prima dell 2000, si puà citare
una estensone alla programmazione logica (contextual logic
programming) e la sua sperimentazione nello sviluppo di
ambienti di programmazione per sistemi robotici
intelligenti.
Tecniche per la specifica, l'implementazione e l'uso di
componenti software
Questo tema spazia dalla denotazione esplicita dei tipi a all'uso
di meccanismi di reflection per il supporto a componenti generici
nel linguaggio Java, alla definzione di componenti installabili in
modo autonomo su piatatoforme computazioni locali o distribuite.
Tra i principlai contributi va ciatata una propsta per
il supporto a componenti generici nel linguaggio Java, poi
sviluppata nell'ambito di un dottorato di ricerca e la
proposta di modelli per un più compiuto trattamento della
interazione tra compoennti medianti evebti e
messaggi.
Middleware (ed agenti)
intelligenti.
Questo tema costituisce una prima applicazione dei temi precedenti nel contesto
dei sistemi distribuiti di rete. Tra i principali contributi vi è
la definzione di un frameowrk architetturale basato sul concetto di
programmabilità del middleware, grazie a meccanismi di reazione ad
eventi di interazione e alla rappresentazione degli eventi in
termini di tuple logiche in spazi di comunicazione condivisi.
Questa linea di ricerca è tutt'ora in forte evoluzione con
riferimento alla progettazione e sviluppo di
piattaforme per il supporto e la coordinazione di agenti
interagenti.
Piattaforme di e-learning
Questo tema costituisce l'attività più recente della ricerca e
riguarda l'applicazione dei risultati precedentemente raggiunti
alla progettazione e sviluppo di architetture e piattaforme per il
supporto e la coordinazione di oggetti (learning objects) volti a potenziare il
trasferimento di conoscenze via rete.
Per l'applicazione dei risultati di queste ricerche all'uso dei
sistemi software, nell'agosto 2008 Antonio Natali ha ricevuto, da
parte della IBM il Faculty Award un ambito riconoscimento
nell'ambito di un programma internazionale volto a promuovere la
collaborazione tra IBM e le Università di tutto il
mondo.