L’interesse di ricerca è volto ad approfondire ed analizzare le conoscenze basilari delle metodologie operative ed interpretative che hanno condotto i giuristi romani all'individuazione ed elaborazione dei valori e dei principi fondamentali del diritto.
In questa prospettiva vengono analizzate le tecniche logiche ed argomentative utilizzate dai giuristi romani nella elaborazione casistica del diritto privato; gli strumenti logici utili per una adeguata comprensione delle basi fondanti la scienza giuridica e la formazione del diritto occidentale; le basi e le tecniche elaborate dalla retorica per l’elaborazione dell'arringa giudiziaria e per l’impostazione delle cause giudiziarie.
La ricerca si appunta altresì sulle conoscenze delle strutture fondamentali del sistema processuale criminale romano, con particolare riferimento a figure concettuali di persistente importanza nella teoria penale contemporanea, con particolare attenzione ai principi del giusto processo.
Una speciale attenzione è rivolta all’emersione dei canoni etici delle deontologia forense elaborati in sede storica sia in ambito retorico sia legislativo, e che costituiscono le origini dei principi basilari dell’odierna deontologia forense.
La ricerca si concentra inoltre sul metodo insegnato dalla retorica classica in merito all'elaborazione e organizzazione del discorso giuridico.