Elena Fabbri (EF) si è laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Ferrara (110/110 e Lode), e ha conseguito il diploma di specializzazione in Chimica ad indirizzo didattico presso l’università di Modena. Ha iniziato la sua carriera universitaria presso l’Università di Ferrara poi dal 01/11/ 1998 ha preso servizio come Professore Associato presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Bologna, Dipartimento di Biologia Evoluzionistica e Sperimentale. Dal 01/12/2011 è professore ordinario afferente al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (Bigea), con sede di servizio nel Campus di Ravenna.
INCARICHI ACCADEMICI: Direttrice del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (2024-27). Componente del Senato Accademico (2024-27).
INCARICHI ACCADEMICI PRECEDENTI: Dal 2022 al gennaio 2024 Delegata di Ateneo per l'Orientamento degli studenti in ingresso e in itinere. Dal 2016 al 2022 è stata la Presidente del Consiglio del Campus Universitario di Ravenna dell’Università di Bologna. Dal 2017 al 2022 è stata la Coordinatrice Europea dell’Erasmus Mundus Joint Master Degree in Water and Coastal Management (WACOMA; wacoma.unibo.it).2008-2010 Coordinatrice del Dottorato in Scienze Ambientali; 2010 -2013: Coordinatrice dei CdS di Scienze Ambientali (L) e Analisi e Gestione dell’Ambiente (LM). 2012-2015: Delegata Bigea per le Relazioni Internazionali. 2012-2016: Responsabile UOS Bigea a Ravenna. 2014-2016 Direttore del Master Unibo Management del Controllo Ambientale; 2016-2018 Direttore del Master Unibo in Biomonitoraggio ambientale e prevenzione dei rischi per la salute e l’ambiente. 2012-2017 Coordinatrice per l'Univ di Bologna del Joint Master Erasmus Mundus WACOMA (Water and Coastal Management). 2011-2018 Coordinatrice per l'Univ di Bologna del Joint Master Erasmus Mundus in Marine and Coastal Management (MACOMA). Coordinatrice Europea dell’Erasmus Mundus Joint Master Degree WACOMA (2017-2022).
ATTIVITA’ DI RICERCA: l'attività è documentata da oltre 150 articoli ISI in extenso in riviste internazionali con referee (H INDEX = 41, Scopus; ) e circa 200 comunicazioni a congressi, manuali e capitoli di libro. Nel 2023 risulta fra i 5 componenti Bigea più citati per l'anno e più citati nella carriera (QS World Univ. Ranking). La ricerca riguarda principalmente il ruolo fisiologico e il meccanismo d'azione di ormoni e neuromodulatori in animali acquatici (pesci e molluschi), e l'effetto degli interferenti endocrini ambientali. Ricerche applicate sono rivolte alla presenza ed effetto di interferenti endocrini rappresentati da farmaci, microplastiche e additivi delle plastiche nell'acqua di mare (molluschi) e ad uso potabile (cellule umane in coltura).
ESPERIENZE DI RICERCA ALL’ESTERO: Giu-Sett 1989. School of Fisheries of the University of Washington (Seattle, USA) con NATO Grant fellowship. Giu-Sett 1990. School of Fisheries of the University of Washington (Seattle, USA) con NATO Grant fellowship. Feb-Dic 1993. Department of Biology, University of Ottawa (Canada) supported by a Natural Sciences and Engineering Research Council Award (NSERC, CANADA). Sett. 2001, Department of Biology, University of Ottawa (Canada). Sett-Nov 2005, Centre for Advanced studies on environmental genomics(CAREG), University of Ottawa (Canada). Mag-Giu 2016 Centre for Advanced studies on environmental genomics(CAREG), University of Ottawa (Canada).
ATTIVITA’ EDITORIALI: Dal 2012 è Associate Editor della rivista Comparative Physiology and Biochemistry (Elsevier) per tutte le sezioni A, B, C e D, dopo essere stata membro dell’Editorial Board della stessa rivista. Dal 2008 al 2014 è stata Membro dell'Editorial Board di Journal Experimental Zoology (Wiley). Guest Editor di Dose Response (SAGE Journals, USA) per la Special Collection on BPA (2015). Guest Editor di Comparative Biochemistry and Physiology B per lo Special Issue 2017 “Unraveling complexity: from molecules to ecosystems”. Attualmente è Guest Editor di Comparative Biochemistry and Physiology B per lo Special Issue in preparazione sul tema: Shifting Biological Landscapes: from molecules to mechanisms. Collabora come referee di circa 20 riviste scientifiche nel campo della Fisiologia ed Endocrinologia Comparata ed Ambientale.
MEMBERSHIP e AWARDS: 2022- ora: Membro del Board della General Assembly della IUPS (International Unioni of Physiologica Societies) 2019 - ora: Socio Accademico Corrispondente Residente dell'Accademia delle Scienze dell'Università di Bologna. 2017 - ora: Membro della Giunta del Collegio Ordinari di Fisiologia. 2012-2015: Membro Residente dell'Istituto di Studi Avanzati dell'Università di Bologna. 2011-12 Presidente della European Society of Comparative Biochemistry and Physiology (ESCPB). 2014-2017 Segretario Generale e Tesoriere dellla Società Italiana di Fisiologia (SIF). 2011-2014 Componente del Consiglio Direttivo della SIF. Attualmente Socio SIF, ESCPB, SETAC Europe.
ORGANIZZAZIONE CONVEGNI INTERNAZIONALI: 2019 Chair dell'European Federation of Physiological Societies (FEPS) Joint Meeting with SIF (Bologna, Italy). 2018 Componente del Comitato Scientifico Internazionale ESCPB Conference, Porto, Portugal; 2016 Componente del Comitato Scientifico Internazionale ESCPB Conference, Barcelona, Spain; 2014 Erasmus Mundus & Erasmus+ opportunities. Centro Congressi Ravenna in collaborazione con ACE and Erasmus Mundus Agency; 2013 Workshop Internazionale on Comparative and Environmental Physiology (all'interno del Congresso Nazionale SIF, Ancona); 2013 Responsabile organizzazione Scuola di Fisiologia e Biofisica edizione internazionale on Environmental Physiology (Alessandria); 2008 Responsabile organizzazione del 25th Congress European Society of Comparative Physiology and Biochemistry (Ravenna); NAZIONALI 2006 Responsabile organizzazione del 57mo Congresso SIF (Ravenna)
ATTIVITA' DIDATTICA LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI Fisiologia (6 cfu, fondamentale); LAUREA MAGISTRALE IN ANALISI E GESTIONE AMBIENTE: Fisiologia applicata all'ambiente (6 cfu, fondamentale); CURR. WATER AND COASTAL MANAGEMENT: Physiology applied to the environment: effects and adaptation to environmental stress factors. LAUREA IN SCIENZE NATURALI: Fisiologia generale (8cfu, fondamentale). Fino al 2018/19 Adattamenti degli animali ambiente marino (6 cfu, fondamentale) nella LM in Biologia Marina; dal 2019/20: Endocrinologia dei vertebrati marini (3fu, opzionale). Nel 2018/19 - 20: Curriculum internazionale del CdS Scienze e gestione della Natura (3 cfu Animal Adaptation to Climate change); nel 2019/20-21 CdS internazionale in Off Shore Engineering (Early tools for biomonitoring offshore platforms, 3 Cfu opzionale). Vari insegnamenti in Corsi di formazione permanente e Master di II livello dell'Università di Bologna inerenti l'interazione organismi-ambiente. Relatore di Tesi di laurea e dottorato: Dal 2000 a oggi Relatrice di 148 Tesi di laurea, di cui 18 Tesi sperimentali Vecchio Ordinamento, 90 Tesi sperimentali di Laurea Specialistica o Magistrale, e 40 Tesi triennali. Tutor di 14 Tesi per il Dottorato in Scienze Ambientali e in Scienze della Terra della Vita e dell'Ambiente. Co-autore del testo universitario Fisiologia degli animali marini A. Poli, E. Fabbri. 2012; 2018 Casa Editrice Edises (Napoli), 502 pp. Co-autore del testo universitario Fisiologia animale A. Poli, E. Fabbri. C. Agnisola, G. Calamita, G. Santovito, T. Verri. 2014; 2018 Casa Editrice Edises (Napoli), 650 pp.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA: L'attività è documentata da oltre 140 articoli ISI (in extenso in riviste internazionali con referee, H INDEX = 41, Scopus) e oltre 200 comunicazioni a congressi, manuali e capitoli di libro. La ricerca ha riguardato inizialmente i meccanismi di trasduzione del segnale di ormoni, neurotrasmettitori e regolatori autocrini/paracrini a livello cellulare. I modelli cellulari utilizzati nel corso degli anni sono stati diversi, in mammiferi, vertebrati non mammiferi e invertebrati. Gli studi hanno riguardato soprattutto; interazione ligandi-recettori di membrana, attivazione di proteine G e variazione dei livelli intracellulari dei secondi messaggeri (AMPc, IP3 e Calcio). La linea di ricerca principale, coordinata personalmente dal 1987 e supportata da esperienze presso centri di rilevanza mondiale in USA e in Canada e da collaborazioni internazionaIi, ha riguardato la trasduzione del segnale degli ormoni da stress adrenalina e noradrenalina nei pesci e in altri vertebrati non mammiferi. In considerazione del crescente interesse per la fisiologia dell'adattamento alle variazioni ambientali ha attivato una linea di ricerca riguardante studi sulla sintesi di proteine citoprotettive e sulla trasduzione del segnale neuro-endocrino in molluschi marini esposti a fattori di stress ambientale. Recentemente l’attenzione è stata dedicata soprattutto agli effetti dei contaminanti emergenti (farmaci ambientali, microplastiche e interferenti endocrini) in grado di interferire in maniera specifica con la fisiologia cellulare e il sistema neuroendocrino a dosi molto basse. I modelli studiati sono ancora i teleostei (anguilla, salmonidi, etc.) ed i bivalvi (ostriche, mitili) adulti e larve, ma anche cellule umane in coltura per valutare l'effetto di inquinanti emergenti sui tessuti riproduttivi. EF ha svolto anche attività di collaborazione inerenti le risposte cellulari e molecolari alla esposizione a campi elettromagnetici analizzate in cellule umane in coltura. Le metodologie utilizzate sono principalmente: binding recettoriale, dosaggi radiochimici, spettrofotometrici e spettrofluorimetrici, western blotting, trascrittomica. EF è stata Coordinatore e Program Manager del Progetto EU-MEDA AMIS (2006-2008; Integrated and Sustainable Algerian Coastal Zone Management). Dopo il coinvolgimento in vari progetti di ricerca finanziati a livello nazionale (e.g. PRIN 2005, 2007) o internazionale (e.g. FP7 MEECE 2013-2016), ha recentemente partecipato al JPI Oceans EU Project PLASTOX (Jan 2016-2018; G.A 696324) e al Progetto AQUACOSM (EU H2020-INFRAIA nr 731065) Scheme Burnimpact. Attualmente partecipa al Programma Nazionale di Ricerca in Antartide. Bando PNRA 25 maggio 2018, n. 1314 PNRA18_00133 - B2 - AntaGPS L’Antartide come sensore dell’inquinamento globale: organismi acquatici e terrestri come bioindicatori e metanalisi del trend dell'inquinamento; Membro Unità di Bologna Progetto PNRR Spoke 2 2023-2025 ed è Responsabile di Unità Progetto PRIN 2022.
Elena Fabbri,maggio 2024