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Marco Mancuso è critico, ricercatore e curatore tra arte, tecnologia e ricerca scientifica. Ha una laurea in Chimica all'Università di Milano Statale e un dottorato in Culture Digitali all'Università Iuav di Venezia, è professore di ruolo al Politecnico delle Arti di Bergamo, visiting professor e coordinatore del master Curating the Digital presso il Node Center di Berlino e insegna al master di Filosofia del Digitale dell'Università di Udine.
Si interessa a come il dialogo interdisciplinare tra arte, filosofia e tecnoscienza consente di osservare i cambiamenti in atto nel rapporto tra essere umano, corpo, sensorialità e contesto, focalizzandosi sulle possibili ricadute in termini identitari, etici e politiche per la progettazione e ideazione di nuove modalità di rapporto tra essere umano e non-umano all'interno di ambienti collettivi, naturali e artificiali.
Ha fondato la piattaforma online Digicult e ha pubblicato i libri “Chimera. Il corpo espanso per una nuova ecosofia dell'arte” (2023), “Intervista con la New Media Art” (2020) e “Arte, Tecnologia e Scienza.” (2018) per Mimesis Edizioni.
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