CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale
- conosce approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base;
- conosce approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria aerospaziale ed astronautica;
- ha conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale.
La verifica del raggiungimento dei risultati avviene principalmente attraverso esami orali e scritti, test, esposizioni orali.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale
- è capace di utilizzare le conoscenze acquisite sugli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre
scienze di base per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- è capace di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- è in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;
- è in grado di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità;
- è in grado di applicare gli strumenti analitici e le conoscenze relative alle tecnologie avanzate tipiche del settore anche ad altri comparti di punta dell'ingegneria.
- è in grado di produrre modelli fisico/matematici capaci di analizzare caratteristiche e prestazioni degli aeromobili, la struttura dell'ambiente fisico e della situazione meteorologica e di applicarli anche con tecniche di simulazione;
- è in grado di studiare metodi avanzati per la regolazione e sorveglianza della circolazione aerea mediante sistemi di elaborazione e trasmissione delle informazioni in ambiente aerospaziale.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione secondo le modalità sopraelencate avviene tramite lo studio di casi di ricerca e di applicazione proposti dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni numeriche e pratiche di laboratorio, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo previsti, in particolare, nell'ambito degli insegnamenti comuni e degli insegnamenti opzionali inseriti nei piani di studio oltre che in occasione del tirocinio e nella preparazione della prova finale.
Le verifiche effettuate tramite esami scritti e orali, relazioni, esercitazioni prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie ed autonomia critica. Nelle attività di tirocinio la verifica avviene tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente approvata dal tutor aziendale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato magistrale
- ha capacità di sintesi,
- è in grado di compiere una ricerca in modo autonomo e guidato dal relatore e di esposizione e di discussione di un elaborato personale.
L'autonomia di giudizio del laureato magistrale viene sviluppata, in particolare, tramite esercitazioni, seminari organizzati, soprattutto nell'ambito degli insegnamenti compresi nei curricula o nei piani di studio individuali in cui viene data rilevanza alle alternative richieste dalle scelte progettuali.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavoro anche in gruppo durante l'attività assegnata in preparazione del tirocinio e della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato magistrale deve essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno la lingua inglese oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente sviluppate in occasioni di attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione delle abilità comunicative è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima ed in occasione dello svolgimento della relazione conclusiva del tirocinio.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato magistrale dispone della conoscenza diretta di possibili ambiti professionali mediante la partecipazione alle attività di strutture esterne o interne all'Università, coerenti con gli obiettivi formativi del corso di studio, al fine di sviluppare le capacità di lavoro in gruppo, capacità relazionali, stimoli esterni a tematiche di interesse.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel corso di studio e nel suo complesso. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione di capacità di autoapprendimento maturate durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.