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Durata
3 anni
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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
L/SNT1 - PROFESSIONI SANITARIE, INFERMIERISTICHE E PROFESSIONE SANITARIA OSTETRICA
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Tipo di accesso
Numero programmato nazionale - prova locale
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Anni Attivi
III
Obiettivi formativi
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Il CdS si articola in un triennio in cui si alternano periodi di teoria e di tirocinio clinico integrati da altre attività previste dal piano di studi di apprendimento e approfondimento.
La frequenza è obbligatoria e sono previste propedeuticità che favoriscono l'apprendimento curriculare.
A conclusione del triennio il laureato in Infermieristica deve avere acquisito le conoscenze e le abilità tecniche, relazionali ed educative per esercitare la professione.
Attraverso gli obiettivi specifici si intende sviluppare:
- attività cognitive complesse (pensiero critico, problem solving, decision making, ragionamento clinico ecc.)
- le competenze nell'ambito del lavoro di equipe intra e interprofessionale con un orientamento particolare al confronto e alle sinergie multidisciplinari
- la capacità di attivare la relazione d'aiuto nei confronti della persona e della famiglia nei diversi setting assistenziali
- la capacità di sviluppare percorsi educativi
- la capacità di autovalutazione delle proprie competenze
- un atteggiamento culturale improntato all'approccio long life learning partendo da una solida formazione di base
- una sensibilità etica e un approccio improntato ai valori espressi dal Codice Deontologico dell'Infermiere
- competenze organizzative che gli consentano di partecipare attivamente e di integrarsi nei diversi modelli organizzativi presenti nei contesti sanitari
- un approccio all'evidence based practice e all'utilizzo dei risultati della ricerca. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE BIOLOGICHE
Il laureato:
• comprende la struttura macroscopica, microscopica e submicroscopica del corpo umano apprendendone la composizione morfologica, chimica e genetico-molecolare a livello di organi, apparati, e sistemi
• comprende le modalità attraverso cui l'organismo vivente raggiunge e mantiene la specificazione tessutale nonché l'omeostasi del suo mezzo interno a livello molecolare, cellulare e tissutale, nel contesto delle modificazioni dell'ambiente circostante
• comprende la struttura e l'organizzazione del materiale genetico nell'uomo e le modalità di trasmissione, modificazione ed espressione dei caratteri ereditari a livello cellulare, di individuo e di popolazioni.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE MEDICHE E INFERMIERISTICHE
Il laureato
• comprende i principi fondamentali della patologia e fisiopatologia cellulare nell'ambito della oncologia, immunologia e immunopatologia, e della patologia genetica-molecolare;
• conosce le basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica;
• comprende le diverse metodologie di laboratorio e la loro applicazione alla diagnostica in patologia umana;
• comprende le azioni dei farmaci sull'organismo e le azioni dell'organismo su di essi;
• conosce i principali processi fisiopatologici che determinano l'insorgenza delle malattie nelle persone in età neonatale, pediatrica, adulta e geriatrica e che richiedono assistenza e cura in ambiti anche specialistici;
• acquisisce conoscenze sulle principali malattie che richiedono assistenza e cura in regime di urgenza e emergenza;
• riconosce i segni e sintomi delle principali patologie con l'obiettivo di acquisire progressiva autonomia di giudizio nella gestione e nell'attuazione dei processi assistenziali di competenza e nelle procedure diagnostico – terapeutiche sia in ospedale che sulla rete dei servizi territoriali.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PREVENTIVE E MEDICO – LEGALI
Il laureato comprende:
• i determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione applicate alla promozione e al sostegno della salute delle persone di tutte le età e della collettività;
• gli interventi volti alla promozione e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, degli operatori sanitari e degli utenti;
• le norme che regolano l'esercizio della professione, le principali responsabilità e sa gestire percorsi di cura che tengono conto della sicurezza e dell'incolumità della persona assistita.
• gli elementi principali legati alla gestione del rischio clinico.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE UMANE E PSICOPEDAGOGICHE
Il laureato comprende:
• Le principali funzioni psicologiche (percezione, emozione, motivazione, memoria, apprendimento, pensiero, linguaggio) attraverso cui la persona interagisce con l'ambiente e elabora rappresentazioni dell'ambiente e di se stesso. E' in grado di comprendere la condizione psicologica ed emotiva che si può attivare in caso di malattia e nei processi di cura.
• i principi pedagogici ed educazionali e sa sviluppare piani educativi indirizzati al singolo e alla collettività. Identifica nell'ambito del suo ruolo le componenti pedagogiche comprese nell'ambito delle funzioni esercitate durante il processo di cura e nelle fasi di educazione sanitaria e terapeutica.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE ETICHE E ORGANIZZATIVE
Il laureato comprende e conosce:
• i principi di programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali,
• i principali modelli di erogazione dell'assistenza nei diversi contesti di cura, sapendo distinguere ruoli e competenze che regolano i percorsi di cura della persona, dalla presa in carico alla dimissione protetta del cittadino, utilizzando l'approccio proprio del governo clinico;
• la metodologia della ricerca e le strategie per favorire in équipe i processi innovativi clinico/assistenziali e organizzativi;
• le principali normative di interesse professionale e sanitario ;
• le diverse tipologie di responsabilità proprie dell'esercizio professionale;
• le problematicità etico deontologiche connesse all'esercizio professionale in coerenza con gli orientamenti bioetici propri dell'ambito sanitario.
Il laureato ha acquisito le competenze di lingua inglese indispensabili per l' interpretazione della letteratura scientifica e per sostenere i processi di comunicazione con l'utenza straniera.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE BIOLOGICHE
Il laureato è in grado di integrare le conoscenze biologiche per la sorveglianza e la valutazione della malattia, con la pianificazione assistenziale, per rendere gli interventi infermieristici appropriati ai livelli di intensità e complessità clinico/assistenziali e correlate alle evidenze scientifiche.
Le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono raggiunte e verificate, in collegamento agli insegnamenti teorici e alle attività seminariali, anche attraverso la frequenza di tirocini pratici, attività di laboratorio e tutoriali.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE MEDICHE E INFERMIERISTICHE
Il laureato è in grado di integrare le conoscenze delle scienze biomediche e infermieristiche per fornire alla persona sana e malata nelle diverse fasce di età un'assistenza globale individualizzata attraverso il processo di nursing; è in grado di rilevare in autonomia e /o in collaborazione con altre professioni i bisogni di salute del singolo e della collettività, è in grado di pianificare l'assistenza, gestire e valutare le attività assistenziali.
Le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono raggiunte e verificate, in collegamento agli insegnamenti teorici e alle attività seminariali, anche attraverso la frequenza di tirocini pratici, attività di laboratorio e tutoriali.
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PREVENTIVE E MEDICO – LEGALI
Il laureato è in grado di applicare le norme igieniche durante l'assistenza, sapendo correlare le conoscenze igienico – preventive all'educazione sanitaria che mira a prevenire le malattie e a garantire dei corretti stili di vita; è in grado di prevenire e gestire i rischi per l'operatore e per l'assistito nei percorsi di cura.
Le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono raggiunte e verificate, in collegamento agli insegnamenti teorici e alle attività seminariali, anche attraverso la frequenza di tirocini pratici, attività di laboratorio e tutoriali
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE UMANE E PSICOPEDAGOGICHE
Il laureato è in grado di instaurare una relazione di cura con la persona e i famigliari, sa promuovere e sostenere un rapporto empatico con la persona sofferente; è in grado programmare e pianificare interventi educativi ad hoc sapendo utilizzare linguaggi efficaci e comprensibili.
Le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono raggiunte e verificate, in collegamento agli insegnamenti teorici e alle attività seminariali, anche attraverso la frequenza di tirocini pratici, attività di laboratorio e tutoriali
AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE ETICHE E ORGANIZZATIVE
Il laureato
- sa applicare le conoscenze relative alla pianificazione assistenziale in contesti organizzativi diversi sia in ospedale che sul territorio;
- è in grado di rispondere sul proprio operato durante l'esercizio professionale in conformità al profilo, all'etica e al codice deontologico
- è in grado, in collaborazione con il team multidisciplinare, di pianificare percorsi clinico assistenziali e progetti di miglioramento dell'assistenza erogata e dei servizi attraverso la metodologia della ricerca e dell'Evidence Based Practice
- fornisce con consapevolezza e responsabilità un'assistenza efficace e adeguata agli standard di qualità rispettosa dei diritti della persona, dei familiari tenendo conto delle risorse disponibili.
Le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono raggiunte e verificate, in collegamento agli insegnamenti teorici e alle attività seminariali, anche attraverso la frequenza di tirocini pratici, attività di laboratorio e tutoriali.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato in Infermieristica al termine del corso è in grado di:
1. identificare i problemi di competenza specifica e le problematiche di tipo collaborativo
2. definire i risultati assistenziali attesi
3. stabilire gli interventi assistenziali appropriati sulla base delle priorità, delle evidenze scientifiche e della volontà della persona assistita
4. valutare i risultati raggiunti anche in termini qualitativi e il processo di assistenza
5. identificare, in collaborazione con altre figure professionali, i bisogni di salute della persona, della famiglia, della comunità
6. identificare, in relazione alla complessità assistenziale, i soggetti da coinvolgere nell'assistenza (caregiver/famiglia, personale di supporto, altri professionisti, risorse della comunità)
7. identificare le situazioni cliniche in cui è necessario avvalersi di consulenti
8. identificare le situazioni in contrasto con i principi deontologici della professione.
L'acquisizione delle conoscenze e la capacità di applicarle consapevolmente e responsabilmente nell'attività di tirocinio clinico, permettono allo studente di sviluppare quella capacità di giudizio autonomo indispensabile per esercitare la professione infermieristica.
Modalità e tipologie di attività formative e strumenti didattici per il conseguimento dei risultati attesi:
lezioni, laboratori professionali, sessioni di ragionamento clinico, discussione di casi assistenziali in sottogruppi, metodologia di pianificazione dell'assistenziale, lavori di gruppo con esposizione in plenaria, percorsi di tirocinio guidato in diversi contesti assistenziali organizzati per la progressiva e graduale assunzione di responsabilità, sessioni di debriefing e rielaborazione dell'esperienza relativa alla pratica professionale, simulazioni.
Verifica del conseguimento dei risultati attesi:
esami scritti e orali, pianificazioni di casi clinico-assistenziali scritte, valutazione formativa e certificativa di tirocinio, prove di idoneità di laboratorio professionale e di tirocinio.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato in Infermieristica al termine del corso sa:
1. utilizzare i canali verbali e non verbali della comunicazione nell'assistenza infermieristica
2. lavorare in gruppo e promuovere tale modalità operativa
3. utilizzare in forma scritta e orale la lingua inglese per l'assistenza, lo studio e la ricerca
4. utilizzare il linguaggio tecnico-scientifico nell'uso della documentazione infermieristica e nella produzione scientifica
Le abilità comunicative vengono sviluppate durante il tirocinio clinico, gli appositi laboratori, gli incontri di tutorato, i lavori di gruppo, le verifiche di profitto, la lettura e lo studio di articoli scientifici, l'elaborazione della tesi di laurea.
Possono essere previsti per il livello B1 di conoscenza della lingua inglese le quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi Accademici.
E' inoltre importante l'esperienza di tirocinio all'estero per il miglioramento delle competenze linguistiche la cui verifica di apprendimento avviene con modalità e-learning.
Modalità e tipologie di attività formative e strumenti didattici per il conseguimento dei risultati attesi:
lezioni frontali, studio individuale, laboratorio linguistico, sussidi audio e video, tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing organizzate per riflettere e rielaborare le esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe, sessioni di laboratorio della relazione
Verifica del conseguimento dei risultati attesi:
valutazione dei tirocini (scheda di valutazione del tirocinio clinico strutturata in diverse aree e con item specifici relativi alle abilità comunicative), prove di idoneità della lingua inglese, prove simulate attinenti alle competenze comunicative-relazionali.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato in Infermieristica al termine del corso:
1. identifica i propri bisogni formativi e le modalità per soddisfarli
2. seleziona i contenuti congruenti al proprio bisogno formativo
3. dimostra capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delinea i propri bisogni di sviluppo ed apprendimento
4. promuove la diffusione e lo sviluppo della cultura professionale
5. rispetta le norme deontologiche ed interpreta correttamente le norme vigenti che regolano l'esercizio professionale.
Modalità e tipologie di attività formative e strumenti didattici per il conseguimento dei risultati attesi:
esercitazioni nella metodologia della ricerca bibliografica su banche dati online, lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale, laboratori di metodologia della ricerca bibliografica, lettura guidata finalizzata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano e sia in inglese, lezioni, seminari, laboratori, tutorato, tirocinio, confronto con docenti e professionisti, studio individuale, elaborazione della tesi finale.
Verifica del conseguimento dei risultati attesi:
project work, report su mandati di ricerca specifica, supervisione tutoriali sul percorso di tirocinio, partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing, rispetto nella presentazione degli elaborati e valutazione della qualità metodologica degli stessi.
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
Gli infermieri sono i professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n.739, L. 42/1999, L. 251/2000 e L. 43/2006; ovvero sono responsabili dell’assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa, riabilitativa, che è di natura tecnica, relazionale, educativa.
Le loro principali funzioni sono: prevenzione delle malattie, assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età ed educazione sanitaria. Gli infermieri partecipano all’identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività, identificano i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulano i relativi obiettivi; pianificano, gestiscono e valutano l’intervento assistenziale infermieristico; garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico- terapeutiche; agiscono sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell’opera del personale di supporto. Svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell’ambito delle cure primarie, in regime di dipendenza o libero – professionale infine contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
Dopo la laurea triennale gli infermieri potranno frequentare Laurea Magistrale e master specifici.Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste conoscenze, capacità e abilità di tipo specifico in ambito assistenziale.
Il titolo abilita all’esercizio della professione infermieristica. l’infermiere è responsabile dell’assistenza infermieristica generale, pertanto può essere necessaria una maggiore specializzazione e capacità di approfondimento in uno o più settori. Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo- relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professioni, utenti e pazienti).Sbocchi occupazionali
L’infermiere con laurea triennale svolge la propria attività professionale in strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche o private, sul territorio e nell’ambito ospedaliero, in regime di dipendenza o libero-professionale presso:
- Ospedali
- Policlinici Universitari
- IRCSS
- Cliniche private
- Case della Salute
- emergenza extraospedaliera
- A domicilio
- Ambulatori
- Consultori
- Altre strutture nell’ambito delle cure primarie
- Residenze Sanitarie Assistite o Strutture socio-Sanitarie.
Accesso a ulteriori studi
I laureati in Infermieristica potranno frequentare Laurea Magistrale e master specifici.
Insegnamenti
Requisiti di accesso
- Requisiti per l'accesso al corso
1.Requisiti di accesso e loro verifica
Il Corso di Studio è a numero programmato ai sensi di legge. Il numero dei posti viene determinato annualmente dal MIUR a livello nazionale; è prevista una prova di ammissione secondo le modalità e nelle date previste dal bando di ammissione alle Professioni Sanitarie pubblicato annualmente sul sito Internet della Scuola.
Per essere ammessi al corso di laurea è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato.
E' necessario altresì il possesso delle conoscenze e competenze definite annualmente dal decreto ministeriale relativo alle prove di ammissione ai corsi di laurea programmati a livello nazionale.
Il numero di studenti iscrivibili, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso.
2.Verifica delle conoscenze
Le conoscenze e competenze richieste per l'accesso sono positivamente verificate con il raggiungimento, nella prova di ammissione, del punteggio minimo di:
20 per gli studenti rientranti nel contingente dei cittadini italiani, comunitari ed equiparati
5 per gli studenti rientranti nel contingente dei cittadini extracomunitari residenti all'estero, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Le prove di verifica delle conoscenze si svolgono entro il 31 gennaio di ciascun anno.
3.Obblighi formativi aggiuntivi e loro verifica
Agli studenti immatricolati che non abbiano raggiunto nella prova di ammissione la votazione minima, sarà assegnato il seguente obbligo formativo aggiuntivo (OFA), da assolvere entro il primo anno di corso:
Acquisizione di nozioni di base.
L'obbligo formativo aggiuntivo assegnato si intende superato con il superamento dell'esame di:
Scienze Biologiche (C.I.)
Il mancato soddisfacimento dell'obbligo entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo comporta la ripetizione dell'iscrizione al primo anno.
4.Esonero dalla verifica delle conoscenze
L'esonero dalla verifica delle conoscenze è previsto solo per lo studente che abbia maturato, nella precedente carriera accademica, tutti i crediti indicati nei seguenti settori scientifico disciplinari:
- SSD BIO/10 (BIOCHIMICA) n. 3 CFU
- SSD BIO/13 (BIOLOGIA APPLICATA) n. 3 CFU
- SSD MED/03 (GENETICA MEDICA) n. 1 CFU
Per gli studenti provenienti da ordinamenti previgenti il D.M. 509/99, l'esonero sarà approvato nel caso in cui sia stato superato almeno un esame inerente le conoscenze contenute in uno dei SSD sopra indicati.
Tale esonero avviene su istanza dello studente e deve essere consegnata contestualmente alla domanda di immatricolazione alla Segreteria Studenti.
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
Elenco dei docenti
- Silvia Alvisi
- Ernesto Andreoli
- Matteo Bartolomei
- Carlo Bottari
- Virna Bui
- Claudia Camedda
- Pietro Capodiferro
- Lucia Caso
- Concetta Distefano
- Paco D'Onofrio
- Michele Esposito
- Luca Favero
- Gian Gaetano Ferri
- Andrea Gargiulo
- Domenica Gazineo
- Iannetta Danilo
- Francesca Ingravallo
- Michelangelo La Placa
- Marco Menchetti
- Ornella Montebarocci
- Veronica Moretti
- Fabio Nanni
- Sabina Olmi
- Gianfranco Preiti
- Elisabetta Rugge
- Boaz Gedaliahu Samolsky Dekel
- Sandra Scalorbi
- Laura Sirri
- Luisa Sist
- Nikita Valentina Ugenti
- Sabrina Valente
- Orietta Valentini
- Sara Valentini
- Gabriella Verucchi
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