CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:Il laureato al termine del percorso formativo:
- possiede conoscenze di base nei diversi ambiti psicologici ed ha acquisito fondamenti teorici e metodologici utili ed adeguati per la prosecuzione della formazione professionale nelle Lauree Magistrali;
- possiede conoscenze in ambiti disciplinari affini e complementari alle scienze psicologiche, in specifico nel campo della fisiologia, della psichiatria e delle discipline antropologiche, pedagogiche e sociologiche;
- sviluppa competenze trasversali anche attraverso l'approfondimento di conoscenze settoriali specifiche, l'analisi dei contesti lavorativi e la socializzazione con metodologie e strumenti connessi all'intervento professionale.
L'acquisizione di tali conoscenze e competenze viene sviluppata attraverso metodologie didattiche integrate: lezioni frontali, esercitazioni in piccolo gruppo, confronto con esperti, testimonianze di professionisti e studio individuale.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali, analisi di caso sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di utilizzare le conoscenze psicologiche e le discipline affini con un approccio integrato;
- è in grado di accedere alla letteratura scientifica;
- è in grado di applicare tecniche di analisi dei dati in ambito psicologico;
- sa utilizzare ed interpretare test diagnostici e strumenti psicometrici;
- è in grado di gestire gruppi con finalità differenziate e condurre osservazioni con metodi diversi;
- sa applicare conoscenze informatiche di base.
Il raggiungimento della capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni pratiche di laboratorio e informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, oltre che nella preparazione della prova finale.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali, analisi di caso sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Tali verifiche prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. Nelle attività formative pratiche la verifica avviene tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:Il laureato
- è in grado di sviluppare capacità di valutazione autonoma rispetto a problemi e situazioni attraverso l'utilizzo delle conoscenze e delle informazioni acquisite, formulando giudizio di priorità e relative motivazioni, prefigurando esiti delle proprie scelte con possibili conseguenze/effetti ed elaborando strategie di ridefinizione degli obiettivi/comportamenti sulla base dei risultati del monitoraggio;
- è in grado di operare con piena cittadinanza in una società globalizzata e di prepararsi ad un utilizzo professionale delle stesse competenze nel percorso magistrale.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati dai docenti,preparazione di elaborati scritti soprattutto nell'ambito degli insegnamenti psicologici di base e caratterizzanti e nelle discipline affini e integrative nonché tramite l'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacità di lavorare, sia singolarmente sia in gruppo, durante le attività in aula, nei contesti seminariali e di laboratorio, nonché nella valutazione della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- è in grado di interagire con professionalità diverse dallo psicologo;
- possiede competenze di base di lingua inglese (livello B1).
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle attività formative e viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nelle attività di partecipazione ai gruppi di lavoro, negli interventi seminariali, nella verifica della comprensione di testi in lingua straniera.
Per il raggiungimento di tali obiettivi sono previste ampie modalità di verifica, inclusi colloqui, preparazione di elaborati scritti e seminari su argomenti avanzati.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi;
- sa usare strumentazioni tecnologiche;
- conosce gli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline psicologiche.
La capacità di apprendimento viene sviluppata in tutte le attività formative attraverso diverse strategie: supporto tutoriale allo studio individuale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio, offerta di attività formative in blended learning, attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, attività di confronto seminariale.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono tutte le attività autonome (cioè senza la guida del docente) previste nell'arco dei tre anni di formazione.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, mediante prove individuali scritte e/o orali.