CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato:
- possiede una conoscenza di base della storia moderna e contemporanea sia dei paesi europei sia di quelli extraeuropei;
- ha conoscenze di base riguardo alle teorie ed alla metodologia della ricerca storica;
- possiede una conoscenza di base della storia culturale, del pensiero filosofico e religioso e della storia generale di una o più civiltà extraeuropee nelle aree dell’Asia e dell’Africa, comprensiva di un primo approccio alle lingue (antiche e/o moderne).
Le suddette conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite dallo studente sia con la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari e/o tirocini, sia attraverso le ore di studio individuale, come previsto dalle attività formative attivate.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove d’esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, test, esposizioni orali).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato:
- possiede una conoscenza generale dei materiali e delle produzioni artistiche e dei relativi stili e manufatti dell’area di sua competenza e sa riconoscere i materiali storico-artistici ed eventualmente archeologici provenienti dall’area geografica di studio;
- è in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici anche specifici per la ricerca storica; sa utilizzare programmi specifici per il trattamento di informazioni e testi in sistemi grafici non europei.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica su testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula.
La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene principalmente attraverso prove d’esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, test, esposizioni orali.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato:
- sa vagliare fonti informative diverse e organizzare materiale librario e stampato, anche in lingua originale, relativo all’area studiata ed è in grado di approfondire in autonomia ricerche di tipo bibliografico e documentario;
- è in grado di individuare gli elementi che caratterizzano le culture extraeuropee e di individuare e mettere in atto le modalità di comunicazione più appropriate.
- sa riconoscere il pregiudizio ed è in grado di valutare i problemi che gli vengono proposti da appartenenti a culture non europee.
L’autonomia di giudizio nello studente viene sviluppata e verificata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati, esperienza di tirocinio, preparazione di elaborati, nonché durante l’attività assegnata in preparazione alla prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato:
- è in grado di adoperare una lingua straniera europea (livello B 1);
- ha una buona competenza passiva nella lingua extraeuropea studiata;
- sa comunicare in forma orale e scritta i contenuti del suo sapere, esplicitare i contenuti fondamentali di culture antiche e/o moderne extraeuropee e applicare le sue cognizioni in campo redazionale ed editoriale.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di seminari, laboratori, esercitazioni, e sono comunque verificate in occasione di ciascuna prova.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato è in grado di ricercare materiale e fonti bibliografiche (tradizionali e digitali) per il proprio aggiornamento.
La capacità di apprendere viene conseguita dallo studente e verificata nel percorso di studi nel suo complesso, soprattutto nelle attività di studio individuale previsto per il superamento di ciascun esame, alla preparazione di progetti individuali e/o di gruppo e all’attività svolta in vista della prova finale.