B6551 - ANALISI E GESTIONE DELLE CRISI

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Federico Toth
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento intende fornire una conoscenza approfondita delle principali teorie relative al crisis management e all’analisi dei disastri, dal punto di visto sia organizzativo sia di policy. Al termine del corso lo studente è in grado di: Discutere criticamente la vasta letteratura scientifica sulle cause e sulle dinamiche delle crisi e dei disastri organizzativi. Distinguere tra i diversi tipi di crisi, e individuare i fattori che le favoriscono. Analizzare le singole fasi di una crisi. Identificare i fattori che aiutano a prevenire, contenere e risolvere le crisi.

Contenuti

Saranno affrontati i seguenti argomenti: Diversi tipi di crisi – Prepararsi alle crisi – Riconoscere i segnali di allarme – Comprendere le crisi (sensemaking) – Il decision making in condizioni di urgenza ed incertezza – Piani d’emergenza ed improvvisazione – Le risposte alle crisi e il coordinamento dei soccorritori – Comunicazione, leadership e costruzione del consenso in situazioni di crisi.

Testi/Bibliografia

Letture obbligatorie per studenti sia ‘frequentanti’ sia ‘non-frequentanti’

Libro di testo

Boin, A., P. ‘t Hart, E. Stern & B. Sundelius (2017). The Politics of Crisis Management: Public Leadership under Pressure. Cambridge University Press. Capitoli 1, 2, 3 e 4.

Articoli/Capitoli

Ansell, C., & Boin, A. (2019). Taming deep uncertainty: The potential of pragmatist principles for understanding and improving strategic crisis management. Administration & Society, 51(7), 1079-1112.

Ansell, C., Boin, A., & Keller, A. (2010). Managing transboundary crises: Identifying the building blocks of an effective response system. Journal of Contingencies and Crisis Management, 18(4), 195-207.

Boin, A., Ekengren, M., & Rhinard, M. (2020). Hiding in plain sight: Conceptualizing the creeping crisis. Risk, Hazards & Crisis in Public Policy, 11(2), 116-138.

Boin, A., ‘t Hart, P., Kuipers, S. (2018). “The Crisis Approach”. In: Rodríguez, H., Donner, W., Trainor, J. (eds) Handbook of Disaster Research. Handbooks of Sociology and Social Research. Springer, Cham

Capano, G., & Toth, F. (2024). Controversial issues in crisis management. Bridging public policy and crisis management to better understand and address crises. Risk, Hazards & Crisis in Public Policy.

Profeti, S. & Toth, F. (2024), The many faces of crises: a ‘reponse-oriented’ classification proposal, paper presentato agli International Workshops on Public Policy (IWPP4), Guadalajara, 26-28 giugno 2024.

Rosenthal, U., & Kouzmin, A. (1997). Crises and Crisis Management: Toward Comprehensive Government Decision Making. Journal of Public Administration Research and Theory, 7(2), 277-304.

Sutcliffe, K. M. (2011). High reliability organizations (HROs). Best Practice & Research Clinical Anaesthesiology, 25(2), 133-144.

Weick, K.E. (1998). Introductory essay—Improvisation as a mindset for organizational analysis. Organization Science, 9(5), 543-555.

 

Letture obbligatorie aggiuntive per i soli studenti ‘non frequentanti’

Boin, A., McConnell, A., & ‘t Hart, P. (2021). Governing the pandemic: The politics of navigating a mega-crisis. Springer Nature.

Boin, A., Ekengren, M., & Rhinard, M. (2021). Understanding the creeping crisis. Springer Nature.

 

Le slides delle lezioni e ulteriori materiali sui casi analizzati saranno caricati, lezione per lezione, su virtuale.unibo.it, e costituiscono programma d'esame.

Metodi didattici

Il corso non è articolato in tipiche lezioni frontali, ma è concepito come un corso ‘laboratoriale’ e ‘seminariale’, basato sull’analisi di casi concreti e sulla discussione in classe - anche in piccoli gruppi – dei principali elementi di criticità legate alla gestione delle crisi pubbliche. Gli studenti sono pertanto tenuti a partecipare attivamente alle lezioni, e a svolgere i ‘compiti’ (sia a casa, sia in classe) che saranno assegnati di volta in volta dal docente. Le lezioni conclusive del corso (‘sessioni seminariali’) saranno dedicate alle presentazioni orali degli studenti, secondo un calendario che verrà definito entro fine ottobre.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti (saranno considerati ‘frequentanti’ gli studenti che saranno stati presenti ad almeno 16 lezioni su 20):

§ Prova scritta intermedia in aula (20% del voto finale)

§ Partecipazione in classe e presentazione orale di un caso di crisi (assegnato dal docente) nelle ‘sessioni seminariali’ (50% del voto finale)

§ Paper finale (30% del voto finale) che analizzi il caso di crisi assegnato (già oggetto della presentazione orale) alla luce delle teorie e dei concetti illustrati e discussi durante il corso.

Gli studenti ‘frequentanti’ che non saranno soddisfatti della valutazione ricevuta potranno sostenere nuovamente l’esame in modalità da ‘non frequentanti’.

Studenti ‘NON frequentanti’ (saranno considerati tali coloro che non avranno partecipato all’80% delle lezioni o che non avranno tenuto la ‘presentazione orale’) saranno valutati attraverso un esame scritto finale (in presenza). L'esame sarà composto da 5 domande aperte (sull’intero programma dei ‘non frequentanti’) cui gli studenti dovranno fornire risposte di circa 10 righe ciascuna.

Strumenti a supporto della didattica

Gli argomenti saranno presentati attraverso l'analisi e la discussione di numerosi casi di crisi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Toth

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Lotta contro il cambiamento climatico Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.