- Docente: Serena Vantin
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/20
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
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dal 10/02/2025 al 19/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il Corso è dedicato all’approfondimento di teorie dei diritti e della giustizia più significative nel panorama filosofico internazionale. La prospettiva di analisi è rivolta alla dimensione applicativa con riferimento specifico ad alcune delle problematiche giuridico-morali più urgenti del mondo contemporaneo (questioni aperte di bioetica, di biodiritto o, più in generale, di equità).
Contenuti
I diritti umani e i loro nemici. Storia, critica e giustificazione
Diritti soggettivi, diritti naturali, diritti degli uomini, diritti fondamentali, diritti morali: ciascuna di queste nozioni si avvicina, senza sovrapporsi, a quella di diritti umani, una tra le più dibattute e controverse del vocabolario filosofico-giuridico.
Dopo un excursus storico-concettuale, il corso I diritti umani e i loro nemici. Storia, critica e giustificazione si soffermerà sul «doppio volto» dei diritti umani, vale a dire sulla loro natura al contempo morale e giuridica, la quale ne giustifica da un lato l’inviolabilità e dall’altro lato l’esigibilità.
Per questa via, la riflessione volgerà su questioni di portata teorica fondamentale, che chiamano in causa il problema del fondamento, l’universalismo, la regionalizzazione, la proliferazione dei diritti e le loro nuove frontiere. Particolare attenzione sarà dedicata ad alcune delle principali prospettive critiche, da quelle giuspositiviste a quelle storiciste e realiste, alle quali sarà opposta una proposta di giustificazione. Quest’ultima farà emergere, infine, il nesso strettissimo tra diritti umani ed eguaglianza normativa.
Testi/Bibliografia
Bibliografia (testi obbligatori d’esame):
1. V. Ferrone, Storia dei diritti dell’uomo, Laterza, Roma-Bari, 2014, parte I: capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7; parte II: capp. 2, 3.
2. N. Bobbio, L’età dei diritti, Einaudi, Torino, 1990 (o successive ristampe).
3. J. Hersch, I diritti umani dal punto di vista filosofico (2000), a cura di F. De Vecchi, Mondadori, Milano, 2008.
4. L. Ferrajoli, Manifesto per l’uguaglianza, Laterza, Roma-Bari, n.e. 2018, capp. 1, 2, 3, 4.
Gli studenti frequentanti devono integrare la bibliografia con gli appunti delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti devono integrare la bibliografia con uno dei seguenti testi:
- M. Flores, Storia dei diritti umani, Il Mulino, Bologna, 2023, capp. 1, 2, 6, 7.
- A. Cassese, I diritti umani oggi, Laterza, Roma-Bari, 2005, capp. 3, 4, 5, 6, 7, 8.
- S. Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Roma-Bari, 2012, capp. 1, 2, 3, 5, 6.
- C. MacKinnon, Le donne sono umane?, Laterza, Roma-Bari, 2012, capp. 1, 2, 3, 7, 8, 9.
Riferimenti normativi (testi completi reperibili sulla piattaforma Virtuale):
- Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, 1789
- Dichiarazione universale dei diritti umani, 1948
- Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali (CEDU), 1950
- Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza), 2000
- Costituzione della Repubblica Italiana, 1948
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno esclusivamente in presenza e saranno registrate. Gli studenti e le studentesse iscritti al corso (frequentanti e non frequentanti) potranno utilizzare le registrazioni, che saranno rese disponibili su un Team creato e gestito dalla docente, come materiale di supporto per la preparazione dell’esame.
Le lezioni si terranno nel secondo semestre, 3 ciclo. Eventuali variazioni relative al calendario didattico saranno comunicate dalla docente e verranno segnalate con un avviso sulla piattaforma Virtuale.
Nell’ambito del corso è prevista una lezione di carattere seminariale. Ulteriori dettagli saranno forniti in prossimità della data.
Le date degli appelli d’esame saranno rese disponibili su Alma Esami.
Per ogni necessità o dubbio relativo al corso, contattare serena.vantin3@unibo.it
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Sia per i frequentanti sia per i non frequentanti, la verifica delle conoscenze avverrà mediante una prova orale.
“Frequentanti” sono coloro che parteciperanno regolarmente alle lezioni in presenza.
“Non frequentanti” sono coloro che non parteciperanno regolarmente alle lezioni in presenza.
Non saranno raccolte firme di presenza durante le lezioni. L’eventuale visualizzazione delle registrazioni delle lezioni non rileva ai fini della definizione dello status di frequentante.
La valutazione terrà conto dei seguenti criteri di verifica:
1. conoscenza e capacità di comprensione dei temi trattati;
2. capacità di applicare le conoscenze, attraverso la disamina di tematiche specifiche;
3. autonomia del giudizio, ovvero capacità di rielaborare le informazioni in maniera autonoma e personale;
4. abilità comunicative, a partire dalla capacità di comunicare idee e problemi con proprietà di linguaggio e buone procedure di articolazione del pensiero;
5. capacità di apprendimento, ovvero corretta acquisizione di strumenti e capacità di giudizio critico sopra problemi complessi.
Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.
Gradazione del voto finale:
- Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto della docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
- Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
- Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
- Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina <site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti >.
Strumenti a supporto della didattica
A beneficio degli studenti e delle studentesse (frequentanti e non frequentanti) saranno rese disponibili sia le registrazioni delle lezioni sia eventuali slide.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Serena Vantin
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.