B6076 - SEM. LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO: SIMULAZIONE PROCESSUALE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Elena Ferioli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: IUS/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’attività consiste nella sottoposizione ai corsisti di un caso effettivamente, o potenzialmente, pendente dinanzi ai giudici di Strasburgo e coinvolge attivamente gli studenti che, suddivisi per gruppi, predispongono tanto il ricorso individuale quanto l’atto di difesa dello Stato resistente secondo le reali regole della Corte EDU. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’ordine degli Avvocati di Bologna, cui è affidata l’indicazione dei membri della Corte che formulerà il giudizio finale. Il seminario si articola in tre fasi: incontri collettivi sui profili processuali e sostanziali del caso proposto; incontri con ciascuna delle squadre per la preparazione dei rispettivi atti; udienza finale. L’obiettivo del seminario è quello di offrire alla classe la conoscenza della dimensione concreta dei meccanismi di protezione dei diritti riconosciuti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, sia utilizzando in ottica interdisciplinare le conoscenze teoriche già acquisite in altri insegnamenti, sia beneficiando degli orientamenti pratici offerti dai professionisti coinvolti.

Contenuti

Durante gli incontri collettivi saranno affrontati i seguenti temi:

>origini, composizione e funzioni della Corte EDU;

>i ricorsi interstatali;

>i ricorsi individuali;

>le condizioni di ricevibilità dei ricorsi individuali (competenza della Corte, previo esaurimento dei rimedi interni, esistenza di un pregiudizio importante);

>le modalità deliberative della Corte EDU;

>le sentenze di merito (tipologia e struttura, motivazione, canoni ermeneutici, il c.d. margine di apprezzamento);

>la portata e gli effetti delle pronunce di condanna;

>il valore del precedente;

>le c.d. sentenze-pilota.

Testi/Bibliografia

Il seminario ha carattere pratico e i materiali che verranno caricati su Virtuale sono di supporto alla preparazione della simulazione processuale.

Per una accurata panoramica della giurisprudenza della Corte EDU in lingua italiana cfr. L. Mezzetti - C. Drigo (a cura di), Diritti umani. Protezione internazionale e ordinamenti nazionali, Pacini Giuridica, 2021.

Per un quadro costantemente aggiornato della giurisprudenza della Corte EDU cfr. la piattaforma ECHR Knowledge Sharing - Gateway homepage - ECHR-KS - Knowledge Sharing (coe.int) [https://ks.echr.coe.int/]

Metodi didattici

L'impostazione di carattere pratico-seminariale rende indispensabile la partecipazione attiva della Classe.

Agli incontri interverranno sia avvocati e giuristi specializzati nei ricorsi alla Corte di Strasburgo, sia rappresentanti della Unione internazionale avvocati (UIA), sia giuristi e stagisti della Corte EDU.

Il seminario è a frequenza obbligatoria (che si considera assolta con la partecipazione ad almeno 3/4 degli incontri).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica finale consiste nella simulazione di un caso davanti alla Corte di Strasburgo, finalizzato a valutare l’acquisizione delle necessarie competenze.

La valutazione consisterà in un giudizio "idoneo\non idoneo".

Strumenti a supporto della didattica

Si raccomanda un'assidua consultazione del sito della Corte di Strasburgo https://www.echr.coe.int/Pages/home.aspx?p=home

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Ferioli

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.