- Docente: Lucia Floridi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
Valido anche per Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)
Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
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dal 16/09/2024 al 23/10/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce complessivamente la civiltà teatrale greco-romana (luoghi delle rappresentazioni, feste e agoni drammatici, poeti e opere pervenute; ruolo di registi, cori, attori; rapporto con il pubblico e le istituzioni; fortuna dei differenti generi drammatici). È capace di affrontare criticamente le problematiche relative alla civiltà teatrale greco-romana. Conosce in modo approfondito i drammi presi in esame.
Contenuti
Storia dello Spettacolo nel mondo antico da quest'anno si sdoppia.
Questo corso, di cui è titolare Lucia Floridi, è rivolto specificamente a studentesse e studenti non classiciste/i e non richiede la conoscenza del greco antico, neanche a livello liceale (per quanto sia, naturalmente, un utile pre-requisito).
Il corso sarà articolato in due parti.
1. Presupposti, condizioni, modalità delle rappresentazioni drammatiche nel mondo antico, con particolare attenzione all'Atene del V secolo a.C. e alla tragedia attica.
2. Lettura, in traduzione, di Euripide, Ippolito.
Testi/Bibliografia
Testi/Bibliografia
1. Appunti delle lezioni, integrati con le slide.
Letture obbligatorie:
- A. Pickard-Cambridge, Le feste drammatiche di Atene, trad. it., Firenze, La Nuova Italia, 1996 (esclusi i cap. I, IV e V); il volume può essere sostituito con la lettura di cinque articoli specialistici a scelta fra quelli che saranno messi a disposizione fra i materiali didattici online (la scelta è del tutto libera).
- Due ulteriori volumi, uno per la tragedia e uno per la commedia, a scelta fra i seguenti. Per la tragedia: G. Ieranò, La tragedia greca: origini, storia, rinascite, Roma, Salerno, 2010, oppure A. Rodighiero, La tragedia greca, Bologna, il Mulino, 2013, oppure M. Di Marco, La tragedia greca. Forma, gioco scenico, tecniche drammatiche, Roma, Carocci 2009 (seconda edizione). Per la commedia: B. Zimmermann, La commedia greca: dalle origini all'età ellenistica, ed. it. a c. di Sotera Fornaro, Roma, Carocci, 2016, oppure G. Mastromarco, P. Totaro, B. Zimmermann (a c. di), La commedia attica antica: forme e contenuti, Lecce, Pensa, 2017.
2. Lettura integrale, in traduzione, di Euripide, Ippolito. Durante le lezioni ci avvarremo di traduzioni italiane dei testi analizzati; i riferimenti ai testi originali, ineludibili, saranno introdotti in maniera tale da garantire la massima comprensione a prescindere da una eventuale familiarità con il greco antico.
Programma per studentesse e studenti non frequentanti:
In aggiunta ai testi indicati ai punti 1 e 2, è obbligatoria la lettura dei seguenti volumi:
- V. Di Benedetto-E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Torino, Einaudi, 2002
- G. Guastella (a c. di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci, 2006.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali, intervallate da momenti di discussione seminariale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui la docente, attraverso una serie di domande, accerterà la conoscenza dei temi affrontati a lezione e delle letture critiche.
I voti vanno dal 18 al 30 e lode in base al grado di sicurezza, di solidità, di precisione e di rigore dimostrati nel possesso delle conoscenze relative alla civiltà teatrale greco-romana in generale e all'Ippolito di Euripide in partecipare.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.Strumenti a supporto della didattica
PC, videoproiettore, slides.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lucia Floridi