00388 - FILOSOFIA DELLA SCIENZA (A-L)

Anno Accademico 2024/2025

Conoscenze e abilità da conseguire

La Filosofia della scienza ha per oggetto la conoscenza scientifica, di cui analizza gli scopi e i fondamenti concettuali. Essa affronta temi come la natura, l'uso e la funzione delle leggi e delle teorie scientifiche, la struttura della spiegazione, della previsione, e delle inferenze volte all'acquisizione di conoscenza scientifica. Il corso di Filosofia della scienza della Laurea triennale fornirsce allo studente una conoscenza a livello di base della problematica che caratterizza la Filosofia della scienza.

Contenuti

Il corso introduce in modo approfondito i concetti chiave e le questioni fondamentali del discorso filosofico sulla scienza. Il percorso didattico inizia con un’analisi delle basi della scienza moderna, approfondendo temi come la natura delle teorie scientifiche, il metodo scientifico e la demarcazione tra scienza e pseudoscienza. Le lezioni copriranno argomenti quali la struttura delle spiegazioni scientifiche, il riduzionismo scientifico, il ruolo della probabilità e della causalità, questioni legate alla conferma, all’evidenza, ai generi naturali e alla più ampia riflessione sulle leggi di natura. Un focus particolare sarà posto sull’evoluzione delle teorie scientifiche, esaminando come le teorie si sviluppano e vengono accettate o rifiutate nel corso del tempo. Si discuterà del progresso scientifico e del ruolo delle rivoluzioni scientifiche, con particolare attenzione alla natura dinamica e cumulativa della conoscenza scientifica. Verranno affrontati i dibattiti tra realismo e antirealismo scientifico, analizzando l'influenza di queste posizioni sulla percezione della verità scientifica. Inoltre, saranno analizzate le implicazioni etiche della ricerca scientifica e il suo impatto sulla società. Una parte del corso si concentrerà sul tema della fiducia nella scienza. Verranno esaminati i criteri che rendono affidabili le conoscenze scientifiche, il ruolo degli esperti, delle istituzioni scientifiche e di valori quali la trasparenza e la comunicazione scientifica. Il corso intende fornire strumenti per comprendere criticamente la scienza e riflettere sul rapporto del pubblico con la scienza, evidenziando l’importanza di una società informata e critica della prassi scientifica. Ulteriori argomenti più specifici verranno affrontati nelle lezioni finali.

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori:

- P. Godfrey-Smith, Teoria e realtà. Introduzione alla filosofia della scienza, Raffaello Cortina, Milano, 2022.

- J. Ladyman, Filosofia della scienza. Un'introduzione, Carocci, Roma, 2007.

- N. Oreskes, Perché fidarsi della scienza?, Bollati Boringhieri, Torino, 2021.

 

Testi consigliati:

- M.C. Galavotti, R. Campaner, Filosofia della scienza, Egea, Milano, 2017.

- A. Borghini, E. Casetta, Filosofia della biologia, Carocci, Roma, 2013.

- M. Morganti, Filosofia della fisica. Un'introduzione, Carocci, Roma, 2016.

- M.C. Amoretti, D. Serpico, Filosofia della scienza: parole chiave. Carocci, Roma, 2022.

 

Altro materiale bibliografico verrà suggerito durante le lezioni.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare un testo in più a scelta fra le letture suggerite.

Metodi didattici

Lezioni frontali con l'ausilio di slide.

Discussioni e dibattiti sugli argomenti principali, anche a partire dalle sollecitazioni degli studenti.

Analisi e commento di testi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si compone di due parti.

Prima parte: prova scritta, con test a risposta multipla di 15 domande. Risposta corretta: +2; risposta scorretta: -1; nessuna risposta: 0.

Seconda parte: prova orale, riservato a chi supera la prova scritta.

La prova scritta si intende superata con un punteggio di almeno 18/30.

La prova orale può portare a una valutazione compresa nel range -6/+6 punti applicabili al voto dello scritto.

Per ottenere la lode bisogna aver superato la prova scritta con un punteggio di almeno 28/30.

NB: Il superamento della prova scritta permette di sostenere la prova orale in un qualunque appello successivo. Tuttavia, se la prova orale non è superata, occorre ripetere la prova scritta.

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Per quanto riguarda la prova orale saranno valutate in ordine crescente di importanza:

1) la completezza delle conoscenze acquisite strettamente in merito al programma;

2) l'appropriatezza del linguaggio;

3) la capacità personale di rielaborazione e di utilizzo dei concetti appresi;

4) la capacità di impostare una riflessione interdisciplinare;

5) la capacità di applicare a singoli casi di ricerca le tematiche apprese e di produrre riflessioni autonome e originali.

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1) e 2) costituiscono obiettivi minimi per la sufficienza.

Attraverso 3) si arriverà a una valutazione discreta, tanto più quanto meno mnemoniche saranno le conoscenze apprese dallo studente.

4) potrà portare a una valutazione buona o ottima.

5) potrà portare a una valutazione eccellente.

 

Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli scritti nei seguenti mesi:

- gennaio, febbraio, maggio, giugno, luglio settembre (per tutti gli studenti)

Nel corso dell’a.a. sono previsti appelli orali nei seguenti mesi:

- gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, novembre, dicembre (per tutti gli studenti)

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Strumenti a supporto della didattica

Slide e altri materiali digitali saranno utilizzati nel corso delle lezioni e caricati sulla piattaforme didattiche di ateneo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Bianchini