B4983 - URBAN AESTHETICS

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Andrea Borsari
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: M-FIL/04
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Architecture and Creative Practices for the City and Landscape (cod. 5809)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente conosce i riferimenti teorici e le metodiche con cui individuare e relazionare gli aspetti materiali e immateriali che costituiscono il patrimonio dei contesti urbani, nei suoi aspetti culturali, relazionali ed estetico-percettivi.

Contenuti

Il corso continua la focalizzazione dei quadri concettuali per definire l’estetica urbana e del paesaggio a partire dal alcuni esemplari costrutti teorici e descrittivi di singole città, metropoli o megalopoli e, nella stessa prospettiva, approfondisce una serie di elementi e categorie per l’esperienza e l’analisi della città, le sue forme e culture. Nell’arco dello svolgimento del corso integrato, sono previste esercitazioni intermedie, se possibile sul campo, e una esercitazione finale, che utilizzeranno diversi media, come scrittura, video, foto, disegno, a seconda dell’opportunità. Le lezioni e le esercitazioni sono scandite in blocchi tematici, che si indicano di seguito con la relativa bibliografia:


1. Introduzione al corso.


Come si possono definire ulteriormente le estetiche per la città e del paesaggio? Per una filosofia dell'esperienza urbana dello spazio


The social life of urban space.



2. Elementi e categorie di estetica della città (la finestra, la vetrina, il muro, il sottopassaggio, la strada, il ponte e la porta) e Cittadinanza temporanea (turisti, migranti, studenti).


Esercitazione sul campo.


3. Categorie per l'estetica della città: camminare. Walkscapes: visita dadaista, deambulazione surrealista, deriva lettrista e situazionista. Rallentamento della percezione, grammatica generativa delle gambe e mondo come apparizione.


Immagini di città: Jirō Taniguchi, L’uomo che cammina.


Esercitazione sul campo.


4. Immagini di città: il cinema della grande città, Berlino. Sinfonia di una grande città di Walter Ruttmann; René Clair, Parigi che dorme; Dziga Vertov, L’uomo con la macchina da presa e Alberto Cavalcanti, Rien que les heures.


5. Immagini di città: Porosità e città ibrida - la Napoli di Benjamin e Lacis e la operatività del concetto per l'analisi delle città contemporanee.


6.L'antropocene e la nuova estetica urbana


Immagini di città: The Human Epoch.


Esercitazione finale.


Testi/Bibliografia

1. The Routledge Companion to Urban Imaginaries, Edited By Christoph Lindne and Miriam Meissner, London, Routledge, 2019; Urban Culture: Exploring Cities and Cultures, By Alan C Turley, London, Routledge, 2004.

Sanna Lehtinen, Editorial Introduction to the Special Volume on Urban Aesthetics, in “Contemporary Aesthetics”, vol. 8, 2020 https://digitalcommons.risd.edu/liberalarts_contempaesthetics/vol0/iss8/1/

2. G. Simmel, Bridge and door, https://it.scribd.com/doc/217039509/Georg-Simmel-Bridge-and-Door; S. Kracauer, Farewell to the Linden Arcade, in The Mass Ornament, Cambridge, Harvard UP, 1995, and The Underpass, in Streets in Berlin & Elsewhere, London, Polity Press, 2006; W. Brown, Walled States, Waning Sovereignty, Princeton, Princeton U.P., 2010.


3. F. Careri, Walkscapes, https://www.youtube.com/watch?v=Z8rdI20LrOk; Jirō Taniguchi, The Walking Man: And Other Perambulations, Wisbech, Fanfare, 2004.


4. A. Somaini, Cronogrammi della metropoli [Chronograms of the metropolis]. Clair, Ruttmann, Vertov, Ejzenštejn, in M. Vegetti (ed.), Filosofie della metropoli. Spazio, potere, architettura nel pensiero del Novecento [Philosophies of the metropolis. Space, power, architecture in twentieth-century thought], Roma, Carocci, 2009, pp. 153-182.


5. W. Benjamin e A. Lacis, Napoli, 1925; Porous City-From Metaphor to Urban Agenda, a cura di S. Wolfrum, Berlin et al., De Gruyter, 2018.


6. L. Gasperoni, Anthropocene, in International Lexicon of Aesthetics online, 2022. Aesthetics of the Anthropocene I e II, in CPCL, vol. 5, No. 1 e 2, (2022, https://cpcl.unibo.it/).

Metodi didattici

Il corso è volto a fornire strumenti di approfondimento della disciplina. Lo svolgimento avverrà nell'ambito del corso integrato tramite lezioni frontali, seminari, esercitazioni, visite di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame è orale nell'ambito della verifica finale del corso integrato. Verterà sui temi trattati nelle lezioni in aula e sui testi in programma, ma potrà anche prendere spunto da eventuali approfondimenti che lo studente avrà illustrato o oralmente nel corso delle lezioni o in forma scritta dopo la fine del corso.


In dettaglio:


- la verifica dell'obiettivo formativo di acquisire le principali elaborazioni filosofico-sociali sulla città contemporanea e sulle immagini, le culture e le forme di vita urbane e del paesaggio e il contributo che le diverse forme espressive hanno fornito alla messa in forma dell’esperienza dei luoghi e alla comprensione dei fenomeni urbani verrà attuata attraverso le presentazioni di singoli testi o materiali audiovisivi concordate con il docente all'interno del corso;


- la verifica dell'obiettivo formativo di acquisire gli strumenti per leggere e analizzare criticamente il paesaggio urbano e luoghi complessi al suo interno verrà attuata attraverso l'elaborazione di rilevazioni sul terreno tramite testi, filmati e prodotti creativi;


- entrambe le verifiche verranno completate dall'esame orale individuale a fine corso integrato che comprenderà domande sui testi in bibliografia e sui vari elaborati finali previsti.


La valutazione finale verrà determinato sulla base dei seguenti indicatori:
1 - Conoscenza della materia trattata nel corso delle lezioni (da 0 a 6)
2 - Conoscenza degli approfondimenti forniti in bibliografia (da 0 a 6)
3 - Qualità dell'esposizione (da 0 a 6)
4 - Elaborazione personale dei contenuti (da 0 a 6)
5 - Prove, esposizioni o elaborati intermedi (da 0 a 6)

Strumenti a supporto della didattica

Le bibliografie specifiche per le diverse parti del corso verranno analizzate e acquisite durante le varie lezioni, a partire dagli strumenti disponibili nei testi indicati nel programma. Il materiale didattico presentato nel corso delle lezioni viene messo a disposizione dello studente in formato cartaceo o elettronico tramite internet, a seconda delle limitazioni di accesso, in base alle modalità che verranno indicate all’inizio del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Borsari

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.