- Docente: Matteo Berti
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Geologia per lo sviluppo sostenibile (cod. 6050)
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dal 25/02/2025 al 28/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il principale obiettivo formativo del corso è quello di fornire gli strumenti per la identificazione, caratterizzazione e gestione dei fenomeni di instabilità di versante. Al termine del corso, lo studente sarà in grado: riconoscere frane in campagna e da foto aerea; pianificare una campagna geognostica in situ e in laboratorio; progettare un sistema di monitoraggio del versante; ricostruire il modello geologico-tecnico del versante; analizzare la stabilità del versante. Le attività di campo saranno parte integrante del corso e hanno l’obiettivo di verificare direttamente sul campo i concetti appresi in aula.
Contenuti
Il corso è così strutturato:
1. Richiamo ai principi di base delle meccanica dei terreni e delle rocce (sforzi efficaci, criteri di rottura, parametri di resistenza al taglio, condizioni di drenaggio)
2. Analisi di stabilità dei versanti tramite il metodo dell'equilibrio limite
3. Criteri di classificazione dei fenomeni franosi
4. Caratteristiche delle tre principali tipologia di frana (crollo, scorrimento, flusso):
- definizione cinematica
- elementi morfologici caratteristici (riconoscimento in campagna e da foto aeree)
- cartografia in pianta e rappresentazione in sezione
- tecniche di indagine e caratterizzazione geologico-tecnica
- analisi di stabilità per via analitica e cenni di modellazione numerica
- metodi di monitoraggio e di consolidamento
- case histories e documentazione foto-video
5. Cenni sulla valutazione areale della stabilità dei versanti (ricostruzione idrogeologica, caratterizzazione dei materiali, calibrazione e validazione dei risultati)
Il corso prevede esercitazioni al computer relative al calcolo della stabilità di un versante (software SlopeW). Sono inoltre previste 3 escursioni giornaliere finalizzate al riconoscimento sul campo delle tipologie franose studiate ed alla loro rappresentazione in carta.
Testi/Bibliografia
Abramson L.W., Lee T.S., Sharma S., Boyce G.M (1996) “Slope stability and stabilization methods” John Wiley and Sons Inc., 629 pp.
Cruden, D. M., Varnes, D. J. (1996) “Landslide types and processes” In: Landslides Investigation and Mitigation, A. K. Turner and R. L. Schuster, eds.: National Research Council, Transportation Research Board, Special Report 247, p. 36-75.
Tanzini M. (2001) “Fenomeni franosi e opere di stabilizzazione” Dario Flaccovio Editore, 292 pp.
Metodi didattici
Le lezioni frontali e le esercitazioni al computer si terranno in aula. Le escursioni di campagna saranno organizzate con mezzi propri o con mezzi forniti dal Dipartimento in funzione del numero degli studenti e delle caratteristiche del sito.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento consisterà in un colloquio orale sui temi riportati nel programma. Il criterio di valutazione si baserà (in ordine di importanza) sui seguenti punti: 1) conoscenza dei principi di base della meccanica dei mezzi geologici; 2) conoscenza delle varie tipologie di frana e delle relative tecniche di analisi; 3) conoscenza delle tecniche di monitoraggio e consolidamento; 4) uso di linguaggio tecnico appropriato. La soglia di sufficienza è raggiunta con la verifica positiva dei punti 1 e 2.
Strumenti a supporto della didattica
La didattica frontale sarà svolta con i tradizioni supporti audiovisivi (PC e proiettore) e con l'ausilio di lavagna digitale.
In campagna è previsto l'uso della bussola e di GPS da rilevamento. Saranno inoltre effettuati rilievi dimostrativi con drone e distanziometro laser.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Berti