B1675 - LUOGHI DELL’ARTE E SPAZIO DEL POTERE IN EUROPA (1)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Donatella Biagi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento si prefigge di offrire agli studenti strumenti avanzati di analisi di come i luoghi dell’arte, intesi non solo come luoghi geografici (città, regioni e nazioni…), ma anche come centri di produzione e di scambio siano l’esito di rapporti di circolazione di persone, oggetti, artisti e committenti capaci di volta in volta di costruire uno spazio del potere laico e/o religioso. Dal XV al XVIII secolo, il corso sarà organizzato attraverso un taglio di carattere assieme tematico e cronologico, al fine di mettere gli studenti in grado di conoscere e comprendere la materia e sviluppare personali capacità e abilità di lettura, interpretazione, collegamento fra i monumenti, le opere e le vicende storico-artistiche in contesto italiano ed europeo.

Contenuti

Il corso è dedicato agli Esiti visivi della scoperta dell'America, dalla conquista dei paesi del sud alla rivoluzione del 1783 e la nascita degli Stati Uniti d'America.

Si indagheranno le reazioni degli artisti europei (Durer, Bellini, Raffaello) alle Lettere di Colombo e gli scritti di Las Casas; T. de Bry e storie di cannibalismo; l'approccio conoscitivo di U. Aldrovandi e F. Hernandez nel Cinquecento; il Nuovo Mondo in allegoria (Rubens, Le Brun, Tiepolo); l'America degli olandesi (F. Post e A. Eckhout); dal Nuovo Mondo all'Europa (West, Trumbull) e dall'Europa al Nuovo Mondo (M. Gandolfi); il Settecento dei Lumi e la libertà (Fragonard per B. Franklin, Wright of Derby, Barry, Blake).

Il percorso sarà volto anche all'indagine dell'evoluzione del pensiero europeo nei confronti del Mondo Nuovo, attraverso l'esame dei diversi modi di approccio all'alterità: scoperta /conquista / invenzione, per addivenire al contemporaneo.

NOTA: A studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/ studenti-con-disabilita-e-dsa/ it [https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it] ) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

Per i frequentanti:

1. H. HONOUR, The New Golden Land. European Images of America fron the Discovery to the Present Time, Pantheon Books, New York, 1975, pp. 3- 160

2. D. BIAGI MAINO, Il cannibale e il buon selvaggio. L'invenzione dell'America, in Il mito del nemico. Identità, alterità e loro rappresentazioni, atti del convegno a cura di I. Graziani e M. V. Spissu, Minerva, Bologna, 2019, pp. 245-255

Per i non frequentanti: oltre ai testi indicati ai punti 1, 2, è richiesta la preparazione di A. A. CASSI, Ultramar. L'invenzione europea del Nuovo Mondo, Editori Laterza, Roma-Bari, 2007 o., in alternativa, M. DONATTINI, Dal Nuovo Mondo all'America. Scoperte geografiche e colonialismo (secoli XV-XVXVI), Carocci, Roma, 2004.

 

 

 

Metodi didattici

Il corso sarà tenuto in presenza.

E' prevista, a discrezione degli studenti, la possibilità di approfondire singoli argomenti tra quanti illustrati nelle prime 6 lezioni con la redazione di un breve testo illustrato da un power point su un tema di interesse, preventivamente discusso con la docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame orale, volto ad accertare le conoscenze e le capacità critiche acquisite dallo studente nel percorso formativo.

Il colloquio verterà su quanto discusso a lezione (per i frequentanti) e sull’apprendimento e la comprensione dei testi indicati in bibliografia.

Il candidato sarà condotto a dimostrare l'acquisita consapevolezza del modello interpretativo scelto per affrontare, attraverso l'uso delle immagini, il lungo percorso storico discusso durante il corso e/o attraverso i testi indicati in bibliografia, così da attestare la comprensione della vastità dei modelli d'indagine e conseguente significato per la ricerca.

Saranno valutati la padronanza dei contenuti, l'espressione adeguata e il linguaggio appropriato alla materia trattata nonché la facoltà di sintesi e di analisi dei concetti discussi a lezione.

Saranno valutate con voti di eccellenza la comprensione delle problematiche connesse all'esame del percorso storico indagato, la padronanza del linguaggio specifico della disciplina nonché, ovviamente, la conoscenza approfondita dei testi del programma.

La conoscenza solo mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non correttamente sviluppate in un linguaggio adeguato porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative o mancanza del lessico appropriato, scarsa conoscenza degli strumenti di analisi e delle problematiche connesse a quanto discusso durante il corso e/o indicati nella bibliografia specifica porteranno alla sola sufficienza.

Scarsa conoscenza dei testi in programma, lessico inadeguato, mancata comprensione della criticità dell'argomento e del problema conservativo saranno valutati negativamente.

 

A studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/ studenti-con-disabilita-e-dsa/ it [https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it] ): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni PowerPoint che al termine del Laboratorio saranno rese disponibili agli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donatella Biagi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.