62438 - LABORATORIO DI PEDAGOGIA INTERCULTURALE (G.B)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Silvia Leonelli
  • Crediti formativi: 1
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 5711)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio, lo studente: - sa applicare quanto affrontato nell'ambito del corso integrato all'interno di un ambiente di apprendimento simulato; - sa riflettere criticamente in gruppo sulle tematiche proposte.

Contenuti

 

Titolo: "Questioni di genere nella scuola dell'Infanzia e nella scuola primaria"


Il laboratorio sviluppa l'intreccio tra "scuola" e "questioni di genere", in prospettiva intersezionale (attenta cioè al piano delle asimmetrie/discriminazioni multiple che possono nascere dall'interazione tra le dimensioni di genere e quelle etniche, e non solo).

Il legame tra il laboratorio e il corso di Pedagogia interculturale risiede nel riconoscimento/decostruzione degli stereotipi. In particolare, si approfondiscono quelli di genere.

Gli obiettivi del laboratorio sono quelli di apprendere, grazie a lavori di gruppo e discussioni guidate : 1) come identificare i condizionamenti di genere presenti nei libri di testo scolastici, negli albi illustrati, nei giocattoli, nei cartoni animati, ecc.; 2) come riconoscere i propri impliciti di genere, dal momento che - in quanto insegnanti - possono influenzare la relazione educativa con le bambine e i bambini; 3) come compiere scelte educative e proporre attività in classe che sappiano essere attente alle pari opportunità.

Testi/Bibliografia

I testi di approfondimento su alcuni temi - ma non sono da studiare per ottenere la semplice idoneità del laboratorio - saranno indicati nel corso del laboratorio.

 

Metodi didattici

Metodologie attive e partecipative: discussioni guidate, lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le seguenti istruzioni sono tratte della pagina web della prof.ssa Ivana Bolognesi:

"La frequenza al laboratorio è obbligatoria e dà diritto al raggiungimento di 1 credito che va aggiunto agli 8 crediti dell'insegnamento di Pedagogia interculturale, per un totale di 9 crediti".

"La valutazione del laboratorio è effettuata secondo i seguenti criteri:

 

-1 (insufficiente): scarsa partecipazione, mancanza di impegno e di collaborazione con i compagni;

 

0 (buono): partecipazione attiva, coinvolgimento nelle esercitazioni e stesura individuale di un breve elaborato finale OBBLIGATORIO sui temi del laboratorio, da consegnare alla conduttrice al termine del laboratorio. Si vedano qui sotto le informazioni dettagliate sulla stesura (punto A).

 

+1 (ottimo) partecipazione attiva, coinvolgimento nelle esercitazioni e stesura individuale di un saggio breve finale FACOLTATIVO sui temi del laboratorio, da consegnare al conduttore al termine del laboratorio. L'argomento della relazione va concordato con il conduttore del laboratorio e sarà presentata e discussa in sede di esame". Si vedano qui sotto le informazioni dettagliate sulla stesura (punto B).

 

(punto A) ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE del breve elaborato FINALE OBBLIGATORIO.

Occorre seguire i seguenti punti:

1. Titolo della relazione.

2. Articolo scelto.

3. Max 3 pagine, carattere 12 New Times.

Da consegnare entro 10 giorni dal termine del laboratorio.

Il breve elaborato deve riprendere i temi emersi nel corso del laboratorio a partire da uno degli articoli contenuti nel seguente numero della rivista AboutGender: V. 6 N. 12 (2017). Il titolo del numero monografico è:  "Infanzia, educazione e genere. Costruzione delle culture di genere tra contesti scolastici, extrascolastici e familiari". Gli articoli sono reperibili al seguente indirizzo: https://riviste.unige.it/index.php/aboutgender/issue/view/19

 

(punto B) ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE DEL saggio  FINALE FACOLTATIVO ("+ 1")

Occorre seguire i seguenti punti:

1. Titolo della relazione.

2. Motivazioni sulla scelta dell’argomento.

3. Relazione di 8-10 pagine (carattere 12, interlinea 1,5) su un argomento di approfondimento trattato nel laboratorio.

4. Presentazione di teorie, riflessioni, ricerche di più autori (almeno due) che hanno scritto sull’argomento scelto.

5. Collegamenti tra teorie e riflessioni emerse nel laboratorio.

6. Bibliografia utilizzata.

La studentessa/studente per produrre la propria relazione può scegliere uno o più testi della presente bibliografia:

- Abbatecola E., Stagi L., Pink is the new black. Stereotipi di genere nella scuola dell’infanzia, Rosenberg & Sellier, Torino 2017

- Biemmi I., Educazione sessista. Stereotipi di genere nei libri delle elementari, Rosenberg & Sellier, Torino 2017

- Biemmi I., Leonelli S., Gabbie di genere. Retaggi sessisti e scelte formative, Rosenberg & Sellier, Torino 2016

- Ciccone S., Essere maschi. Tra potere e libertà, Rosenberg & Sellier, Torino 2009

- Della Giusta M., Poggio B., Spicci M. (a cura di), Educare alla parità. Principi, metodologie didattiche e strategie di azione per l'equità e l'inclusione, Pearson Editore (Paravia Bruno Mondadori), Milano 2022

- Ghigi R., Fare la differenza. Educazione di genere dalla prima infanzia all'età adulta, Il Mulino, Bologna 2019

- Ricchiardi P., A. M. Venera, Giochi da maschi, da femmine e... da tutti e due. Studi e ricerche sul gioco e le differenze di genere, Junior, Bergamo 2005

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

PC, Power Point, Web resources.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Silvia Leonelli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.