03473 - DIRITTO PENALE II

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Attilio Nisco
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Attilio Nisco (Modulo 1) Davide Bertaccini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 5903)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'acquisizione e l'approfondimento delle problematiche in tema di: Parte generale: le forme di manifestazione di reato: concorso di persone, tentativo, concorso di reati; il sistema sanzionatorio. Parte speciale: delitti contro la p.a., delitti contro l’ordine pubblico; delitti contro l'amministrazione della giustizia

Contenuti

Scopo del corso di diritto penale è illustrare la natura e le finalità del sistema penale con riferimento ai suoi rapporti con i princìpi costituzionali. In particolare, nel corso di diritto penale II saranno trattati elementi di teoria generale del reato, le forme di manifestazione del reato e i lineamenti essenziali del sistema sanzionatorio. Verranno inoltre analizzati a lezione i rapporti tra la parte generale e la parte speciale, nonché le principali fattispecie appartenenti a quest'ultima.

Per gli studenti tenuti a sostenere l'esame in forma di attività integrativa il programma d'esame si riferisce agli argomenti indicati nella sezione Testi/Bibliografia.

Testi/Bibliografia

Testi consigliati per l'esame:

1) G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale. Parte generale, Zanichelli, Bologna, ult. ed., le seguenti parti: PARTE SECONDA: capitoli 4, 5 e 6; PARTE TERZA: solo sezione IV del capitolo 1, dedicata alla cooperazione colposa; PARTE QUARTA: solo paragrafi IV e V della sezione II, sul tentativo e la partecipazione nel reato omissivo; PARTE SESTA; PARTE SETTIMA; PARTE OTTAVA.

in alternativa:

F. PALAZZO, R. BARTOLI, Corso di diritto penale. Parte generale, Giappichelli, ult. ed., capitoli VIII, IX e X.

inoltre:

2) S. CANESTRARI, F.CURI, D.FONDAROLI, V. MANES, M.O. MANTOVANI, A. NISCO, S.TORDINI CAGLI, Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Giappichelli, 2023, la parte II, “I reati contro lo Stato”, da pag. 93 a 399.

in alternativa:

R. BARTOLI, M. PELISSERO, S. SEMINARA, Diritto penale. Lineamenti di parte speciale, Giappichelli, ult. ed., con esclusivo riferimento alle seguenti parti: a) Delitti contro la p.a.: introduzione generale e qualifiche soggettive; i delitti di peculato; i delitti a tutela delle attività di finanziamento pubblico; i delitti di transazione illecita (concussione, induzione indebita, corruzione, traffico di influenze); i delitti di violazione dei doveri funzionali; b) I delitti contro l’amministrazione della giustizia: introduzione e delitti contro l’attività giudiziaria; c) i delitti contro l’ordine pubblico: i reati associativi e i reati di opinione.

Letture integrative facoltative:

F. SGUBBI, Il diritto penale totale, Il Mulino, 2019.
 

 

Testi consigliati agli studenti che hanno esercitato il diritto di opzione da altri CdL:

a) Per attività formative quantificate in 6-8 CFU:

1) F. PALAZZO, R. BARTOLI, Corso di diritto penale. Parte generale, Giappichelli, ult. ed., limitatamente agli istituti del tentativo e del concorso di persone;

2) S. CANESTRARI, F.CURI, D.FONDAROLI, V.MANES, M.O.MANTOVANI, A.NISCO, S.TORDINI CAGLI, Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Giappichelli, 2023.

b) Per gli studenti provenienti dal GIPA (che hanno sostenuto l'esame di Diritto penale dell'economia e della p.a., di diritto penale del lavoro, di diritto penale della navigazione o della sicurezza alimentare) e per gli studenti provenienti dal corso CLARA (che hanno sostenuto l'esame di diritto penale generale e del lavoro), che devono sostenere l'integrazione da 7 CFU:

1) per la parte generale, è richiesto lo studio del manuale di F. PALAZZO, R. BARTOLI, Corso di diritto penale. Parte generale, Giappichelli, ult. ed., con esclusivo riferimento alle seguenti parti:

  • L’antigiuridicità e le singole cause di giustificazione
  • L’imputabilità
  • Circostanze di reato
  • Unità e pluralità di reati
  • La punibilità e le conseguenze del reato.

2) Per la parte speciale, è richiesto lo studio del manuale di S. CANESTRARI, F. CURI, D. FONDAROLI, V. MANES, M.O. MANTOVANI, A. NISCO, S. TORDINI CAGLI, Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Giappichelli, 2023, con esclusivo riferimento alle seguenti parti

  • I delitti contro l’amministrazione della giustizia;
  • i delitti contro l’ordine pubblico;
  • i delitti contro la pubblica incolumità;
  • la tutela penale dell’ambiente.

c) Per attività formative quantificate in 9 e 10 CFU:

1) F. PALAZZO, R. BARTOLI, Corso di diritto penale. Parte generale, Giappichelli, ult. ed., limitatamente agli istituti del tentativo, del concorso di persone nel reato, delle circostanze di reato e del concorso di reati;

inoltre:

2) S. CANESTRARI, F.CURI, D.FONDAROLI, V.MANES, M.O.MANTOVANI, A.NISCO, S.TORDINI CAGLI, Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Giappichelli, 2023.

 

Ulteriori indicazioni generali:

Gli studenti hanno diritto di sostenere l'esame in relazione al programma corrispondente a quello dell'anno accademico dell'attestazione di frequenza; è facoltativo optare per il programma previsto per l'a.a. nel cui corso viene sostenuta la prova. L'opzione dovrà essere comunicata alla commissione d'esame prima dell'inizio dello stesso e dovrà essere esibita copia cartacea del programma relativo ad anni accademici precedenti a quello in corso.

L'opzione che consente di sostenere separatamente Diritto penale I e Diritto penale II è riservata SOLO agli studenti iscritti con attestazione di frequenza per l'a.a. 2024-2025. In tal caso, l'esame di Diritto penale II potrà essere sostenuto solo dopo aver superato Diritto penale I.

Si richiede in ogni caso la conoscenza della versione aggiornata del codice penale.

Metodi didattici

Lezione frontale con analisi di casi giurisprudenziali e possibile interazione con gli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra sui temi oggetto del programma del corso.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione e della conoscenza del linguaggio giuridico.

A titolo meramente esemplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

  • Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
  • Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
  • Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

L'esposizione degli istituti penalistici e delle principali fattispecie di parte speciale sarà corredata dalla illustrazione di pronunce giurisprudenziali e riferimenti comparatistici.

Le parti del programma non adeguatamente approfondite a lezione dovranno essere studiate sui testi consigliati.

La consultazione del codice penale è consigliata sia nel corso delle lezioni sia durante lo studio individuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Attilio Nisco

Consulta il sito web di Davide Bertaccini

SDGs

Salute e benessere La vita sulla terra Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.