- Docente: Adriano Ferraresi
- Crediti formativi: 5
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Moduli: Adriano Ferraresi (Modulo 1) Beatrice Ragazzini (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Specialized translation (cod. 9174)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 03/10/2024 al 11/11/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 14/11/2024 al 19/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo/a studente/ssa conosce ed è capace di utilizzare con autonomia le principali risorse tradizionali e informatiche per la documentazione e la gestione terminologica; ha competenze terminologico-terminografiche relative a uno o più linguaggi settoriali e domini di riferimento, strumentali alla resa traduttiva; è in grado di concepire, gestire e valutare progetti articolati di terminografia in cui intervengono diverse competenze operative distribuite su più persone, nel rispetto della deontologia professionale; è in grado di elaborare autonomamente ulteriori conoscenze e competenze di livello superiore nell’ambito della documentazione e della terminologia/terminografia e di utilizzarle in diversi campi.
Contenuti
Il modulo di "Information Mining and Terminology" (InMiTe) è uno dei due che compongono il corso integrato di "Technologies for Translation", insieme a "Computer-Assisted Translation and Post-editing" (CatPed), quest'ultimo tenuto dalla Prof.ssa Claudia Lecci.
Il modulo InMiTe si compone a sua volta di due sotto-moduli, di cui il primo ("Information Mining") è insegnato dal Prof. Adriano Ferraresi e il secondo (“Terminology”) dalla Prof.ssa Beatrice Ragazzini.
Il sotto-modulo di "Information Mining" si svolge nella prima parte del semestre ed è incentrato sui principali metodi di ricerca di informazioni online e offline, finalizzati sia alla traduzione e revisione di testi specialistici, sia specificamente alla terminologia e terminografia. Nello specifico verranno affrontati i seguenti temi:
- Tecniche avanzate di uso dei motori di ricerca online e di sistemi di intelligenza artificiale generativa;
- Costruzione di corpora elettronici di specialità, sia tramite metodi manuali che semi-automatici;
- Metodi di consultazione di corpora specializzati per il reperimento di informazioni terminologiche (concordanze, cluster, collocati, liste di frequenza, parole chiave);
- Metodi avanzati per la consultazione di corpora di riferimento (Corpus Query Language).
Il sotto-modulo di "Terminology" si svolge nella seconda parte del semestre e presenta i principali concetti e metodi della terminologia e terminografia, che consentiranno agli studenti di realizzare il proprio progetto terminologico. Saranno trattati i seguenti contenuti:
- Concetti fondamentali della terminologia: linguaggio generale vs. linguaggio specializzato; terminologia sistematica e ad hoc; il concetto di termine; la relazione tra concetto, termine e oggetto; le relazioni concettuali; il processo di formazione dei termini; le principali teorie della terminologia;
- Metodi di estrazione di unità terminologiche;
- Metodi di sistematizzazione e visualizzazione delle relazioni tra unità terminologiche per la creazione di sistemi concettuali;
- Metodi di pianificazione, strutturazione, e alimentazione di database terminologici e glossari con particolare attenzione a MultiTerm.
Testi/Bibliografia
Letture consigliate
- Cabré, M. T. (1999). Terminology. Theory, methods and applications. John Benjamins.
- Cabré, M. T. (2010). "Terminology and Translation" In: Gambier, Yves & Luc van Doorslaer (eds.), Handbook of Translation Studies. Volume 1. John Benjamins: 356–365.
- Crawford, W. and Csomay, E. (2016). Doing corpus linguistics. Routledge.
- Faber, P. and L'Homme, M.-C. (eds.). (2022). Theoretical Perspectives on Terminology. Explaining terms, concepts and specialized knowledge. John Benjamins.
- Melby, A. K. (2012). "Terminology in the age of multilingual corpora". Jostrans - The Journal of Specialised Translation 18: 7–29.
- Sinclair, J. M. (1996). “The search for units of meaning”. Textus 9(1): 75–106.
- Temmerman, R. (2000). Towards New Ways of Terminology Description. The sociocognitive approach. John Benjamins.
- Zanettin, F. (2012). Translation-Driven Corpora: Corpus Resources for Descriptive and Applied Translation Studies. Routledge.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono in forma di lezioni frontali e workshop e si articolano secondo uno schema che unisce aspetti teorici a una forte componente pratica e applicativa.
I contributi teorici vengono trasmessi attraverso presentazioni da parte dei docenti, tramite letture consigliate di approfondimento, e attraverso sessioni di discussione in classe.
La componente pratica consiste di esercitazioni in laboratorio o da svolgere su piattaforma di e-learning, con successiva discussione in classe mirata a risolvere i problemi emersi. Queste attività, unitamente alle esercitazioni intermedie valutate (v. sezione “Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento”), permetteranno un monitoraggio puntuale e costante dello sviluppo delle conoscenze e competenze oggetto del corso.
Il modulo prevede obbligo di frequenza per minimo 70% delle lezioni.
In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il modulo di "Information Mining and Terminology" (InMiTe) prevede una prova d'esame finale, valutata congiuntamente dai due docenti dei sotto-moduli.
Alla prova d’esame finale, si aggiungono tre esercitazioni intermedie valutate, da svolgere durante il semestre entro le date comunicate dai docenti. Mentre la prova d’esame finale è obbligatoria, le esercitazioni intermedie sono facoltative. Ognuna prevede, in caso di esito positivo, l’aggiunta di 1 punto alla valutazione in trentesimi della prova finale.
La prova finale consiste nella consegna di un progetto individuale di documentazione e terminologia, svolto secondo l’esempio e le modalità affrontate in classe. Gli studenti avranno la possibilità di discutere il proprio progetto e difendere le proprie scelte metodologiche durante una prova orale facoltativa, successiva alla valutazione del progetto.
Il progetto, che dovrà essere consegnato via mail o su Virtuale una settimana prima degli appelli d’esame, consisterà di: a) corpora specializzati bilingue costruiti manualmente e/o con metodi semiautomatici, accompagnati da una breve descrizione dei processi impiegati (file readme); b) un database terminologico bilingue (in vari formati compatibili con i software di gestione terminologica più diffusi, quali MultiTerm) e relativi sistemi concettuali in cui verrà sistematizzata la terminologia tipica dell'ambito di specialità oggetto di indagine.
La valutazione si concentra sul progetto come prova d’esame finale e su tre esercitazioni intermedie facoltative, come segue:
1. Prova d’esame finale: Progetto individuale di documentazione e terminologia
I docenti forniranno feedback analitico sul progetto prima della data della prova orale (facoltativa). Durante la prova orale, studenti e studentesse potranno discutere il proprio lavoro e motivare le proprie scelte. Questa prova orale è mirata ad approfondire le tematiche trattate nel progetto e a fornire la possibilità di difendere le proprie scelte metodologiche.
Criteri di valutazione: originalità nella scelta del dominio di indagine terminologica e completezza della mappatura dei testi rilevanti per la costruzione dei corpora; chiarezza nella sistematizzazione della terminologia (sistemi concettuali); correttezza formale dei database terminologici.
Per questa prova, l’apprendimento viene valutato secondo la seguente scala:
- 30L-30: abilità e conoscenze eccellenti rispetto ai criteri di valutazione;
- 29-28: abilità e conoscenze molto buone rispetto ai criteri di valutazione;
- 27-25: abilità e conoscenze buone rispetto ai criteri di valutazione;
- 24-21: abilità e conoscenze adeguate rispetto ai criteri di valutazione;
- 20-18: abilità e conoscenze sufficienti rispetto ai criteri di valutazione;
- <18: abilità e conoscenze non sufficienti rispetto ai criteri di valutazione.
2.Esercitazioni intermedie valutate (facoltative)
Le esercitazioni intermedie riguarderanno le seguenti abilità sviluppate durante il corso:
2.1. Competenze metodologiche riguardanti le tecniche di documentazione presentate durante il modulo; punti assegnati in aggiunta alla valutazione finale: 1.
2.2. Conoscenze teoriche riguardanti la terminologia/terminografia; punti assegnati in aggiunta alla valutazione finale: 1.
2.3. Abilità pratiche riguardanti l’estrazione e la sistematizzazione di unità terminologiche, nonché la pianificazione e strutturazione di database terminologici e glossari; punti assegnati in aggiunta alla valutazione finale: 1.
Il voto finale del modulo di InMiTe risulterà dalla somma dei punti ottenuti per il progetto e le esercitazioni intermedie, fino al raggiungimento del voto massimo (30L).
Il voto finale del corso di "Technologies for Translation" sarà rappresentato dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei moduli InMiTe e CatPed.
Strumenti a supporto della didattica
Sia le lezioni frontali che quelle seminariali si svolgono in un laboratorio informatico attrezzato con PC e videoproiettore
Le lezioni frontali forniranno le basi teoriche e metodologiche necessarie e saranno seguite da lezioni seminariali, durante le quali sarà dato ampio spazio alle esercitazioni pratiche, incentrate sui principali applicativi software utilizzati nel campo della documentazione e della terminologia, sia proprietari sia open-source o comunque di libero accesso.
Tutti i materiali didattici (video, testi, presentazioni, file di progetto, manuali d'uso ecc.) sono resi disponibili attraverso la piattaforma Virtuale: i materiali per entrambe le classi saranno caricati su Information Mining and Terminology (Cl1).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Adriano Ferraresi
Consulta il sito web di Beatrice Ragazzini
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.