- Docente: Andrea Bacchi
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
Valido anche per Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
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dal 10/02/2025 al 21/03/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: comprende la ricchezza di spunti che lo studio della storia dell’arte medievale e moderna consente di svolgere in relazione a una più piena consapevolezza del presente; conosce le principali dinamiche secondo cui si svolge la pratica artistica medievale e rinascimentale; comprende in quale misura le scelte stilistiche di volta in volta adottate in base alle ideologie e alle conoscenze tecniche proprie dell’epoca si rapportino con il tessuto culturale, politico e sociale che le ha promosse.
Contenuti
L’esame di “Fenomenologia dell’arte medievale e moderna” è composto dei due seguenti corsi: “Fenomenologia dell’arte medievale e moderna. Istituzioni” (prof. Andrea Bacchi) e “Fenomenologia dell’arte medievale e moderna. Laboratorio” (prof. Donatella Biagi Maino). “Fenomenologia dell’arte medievale e moderna” è un esame integrato da 12 CFU (6 CFU+6 CFU) per il quale la verifica e la valutazione della preparazione seguono le modalità previste per un esame integrato, ovvero devono essere sostenute nella stessa sessione d’esame e gli studenti dovranno quindi iscriversi simultaneamente ad entrambe le verifiche.
Il corso di Fenomenologia dell'arte medievale e moderna intende esaminare, attraverso lezioni in aula, un momento cruciale della storia dell’arte e cioè la nascita e l’affermazione dell’arte barocca nella Roma di primo Seicento, a partire dall’arrivo nell’urbe di Annibale Carracci e di Caravaggio negli anni novanta del Cinquecento, fino alla piena affermazione di Gian Lorenzo Bernini e Pietro da Cortona intorno alla metà del secolo successivo. Il corso fornirà gli strumenti di base per comprendere i caratteri specifici di questo nuovo stile e i diversi atteggiamenti dei vari artisti attivi a Roma nei confronti di tali novità, in un continuo confronto fra pittura e scultura.
Di seguito alcuni degli artisti che verranno presi in esame
Annibale Carracci
Caravaggio
Adam Elsheimer
Peter Paul Rubens
Guido Reni
Francesco Mochi
Gian Lorenzo Bernini
Pietro da Cortona
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Bibliografia:
Rudolf Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750 [1958], Giulio Einaudi Editore, Torino 2017
Vanno studiati i seguenti capitoli:
Parte Prima Il periodo di transizione e il primo barocco c. 1600 - c. 1625
I Roma da papa Sisto V a papa Paolo V
II Caravaggio
III I Carracci
IV I seguaci del Caravaggio e la scuola dei Carracci a Roma
VI L’architettura e la scultura (di questo capitolo solo il paragrafo sulla Scultura a Roma)
Parte Seconda L’età del barocco c. 1625 – c. 1675
VII Introduzione
VIII Gianlorenzo Bernini 1598-1680
X Pietro da Cortona 1596-1669
XI Il classicismo del barocco: Sacchi, Algardi e Duquesnoy
Metodi didattici
Lezioni frontali con l'ausilio della proiezione di immagini.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento consisterà in una prova orale in cui verranno verificate le capacità di analisi di opere e contesti da parte del candidato
Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi dell’arte medievale e moderna saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della storia dei temi affrontati nel programma porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi delle opere d'arte condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi dei temi del corso non potranno che essere valutati negativamente.
La modalità di verifica descritta è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti.
Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali con l'ausilio della proiezione di immagini
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Bacchi