- Docente: Filippo Milani
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)
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dal 10/02/2025 al 14/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: possiede una coscienza non astratta né manualistica delle principali linee di sviluppo della cultura letteraria italiana dall’Unità nazionale a oggi; sa applicare appropriate metodologie di analisi al testo letterario in prosa e in versi, distinguendone i rapporti con diverse tradizioni linguistiche, artistiche e culturali; è in grado di leggere il testo letterario come una forma aperta, in dialogo con l’orizzonte ideologico e sociale del proprio tempo, sullo sfondo del più ampio panorama europeo.
Contenuti
Raccontare la città
Il corso affronta il tema dello spazio urbano narrato da autori e autrici della letteratura italiana del Secondo Novecento. Si tratta di un tema di lunga tradizione, ma che negli ultimi anni è diventato sempre più decisivo e urgente, in relazione ai grandi mutamenti climatici, sociali e culturali che stanno coinvolgendo l’umanità. Le motivazioni che inducono gli scrittori a mettere la città al centro delle loro narrazioni, in particolare gli attraversamenti a piedi degli spazi urbani, sono varie: raccontare il luogo in cui vive la maggior parte dell’umanità; la necessità di delineare un nuovo rapporto tra uomo e città; ridefinire le mappe urbane attraverso uno sguardo obliquo immerso nella vita quotidiana; la volontà di scoprire storie nuove o dimenticate che si annidano negli interstizi urbani; un rinnovato senso ecologista che induce ad immaginare nuove configurazioni urbane che rispettino le esigenze dell’ecosistema naturale.
I temi affrontati durante il corso sono: 1) la narrativa urbana 2) il paesaggio urbano in letteratura 3) il concetto di flânerie 4) la geocritica 5) l’ecocritica.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
Gli studenti devono leggere integralmente i seguenti testi:
Testi letterari:
- Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita, Garzanti, 1955 (qualsiasi edizione)
- Italo Calvino, Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, Einaudi, 1963 (qualsiasi edizione)
- Gianni Celati, Narratori delle pianure, Feltrinelli, 1985 (qualsiasi edizione)
- Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini, Feltrinelli, 1980 (qualsiasi edizione)
- Tiziano Scarpa, Venezia è un pesce, Feltrinelli, 2000 (qualsiasi edizione)
- Gabriella Kuruvilla, Milano, fin qui tutto bene, Laterza, 2012 (qualsiasi edizione)
Saggi critici:
- Filippo La Porta, Uno sguardo sulla città. Gli scrittori contemporanei e i loro luoghi, Donzelli, 2010
- La geografia del racconto: sguardi interdisciplinari sul paesaggio urbano nella narrativa italiana contemporanea, a cura di Davide Papotti e Franco Tomasi, Peter Lang, 2014
- Giampaolo Nuvolati, L'interpretazione dei luoghi. Flânerie come esperienza di vita, FUP, 2013
- Tutti i materiali didattici caricati sulla piattaforma VIRTUALE
Per i non frequentanti:
- Cento anni di letteratura italiana 1910-2010, a cura di Marco A. Bazzocchi, Einaudi, 2021
Metodi didattici
Il corso si comporrà di una serie di lezioni frontali dedicate alla lettura e all'interpretazione dei testi in programma.
Durante le lezioni gli studenti saranno incoraggiati a partecipare attivamente a discussioni e riflessioni comuni. La didattica si avvarrà dell'utilizzo di strumenti audiovisivi e in particolare della proiezione di film e documentari utili alla contestualizzazione e all'approfondimento dei testi letterari analizzati.
In alcuni casi specifici potrà essere chiamato a tenere singole lezioni uno specialista degli autori o dei temi sui quali è incentrato il corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di fine corso mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:
- Possesso di un adeguato livello di competenze linguistiche, comprensive di un lessico appropriato alle questioni affrontate
- Conoscenza degli aspetti peculiari e caratterizzanti la letteratura italiana otto-novecentesca nel quadro della modernità europea
- Capacità di approfondimento critico e di posizionamento storico-ideologico dei testi letterari analizzati durante il corso
L'esame si compone di due parti: una prova scritta e una parte orale.
a) La prova scritta, da svolgersi in forma di domande aperte sui temi affrontati dal corso, è intesa a valutare sia le conoscenze disciplinari acquisite durante il corso, sia il livello di competenze linguistiche degli studenti. La valutazione è espressa con giudizio da Insufficiente a Ottimo. Si può sostenere l'esame orale anche avendo ottenuto un risultato negativo. Si terrà più volte l'anno, in date prestabilite dalla Scuola.
b) La prova orale sarà invece volta a valutare la capacità di analisi dei testi letterari illustrati nel corso e l'autonomia degli studenti nel costruirsi un personale percorso, attingendo dai testi critici indicati in bibliografia o a lezione.
Nota bene:
Gli studenti stranieri o non di madrelingua italiana sostituiranno la prova scritta con una tesina di 8-10 pagine nella quale approfondire uno o più degli argomenti trattati durante il corso. L'argomento della tesina deve essere concordato con il docente entro la fine del corso; la tesina va consegnata almeno due giorni prima dell'esame orale.
Il voto finale del Corso di Letteratura Italiana Contemporanea viene definito in trentesimi (sufficienza 18/30), tenendo presente i risultati riportati nelle due differenti prove.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Oltre alle lezioni frontali, tenute dal titolare del corso, verranno utilizzati strumenti audiovisivi di supporto alla didattica. Saranno inoltre invitati degli studiosi che potranno portare un significativo contributo all'approfondimento delle tematiche sulle quali si incentra il corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Filippo Milani
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.