96350 - DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Anna Rota
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente conosce le linee di sviluppo della sicurezza sociale in Italia in relazione alle tematiche della previdenza, obbligatoria e privata, dell'assistenza e delle politiche a sostegno del reddito, con particolare riferimento alle riforme più recenti. E' in grado di consultare in modo appropriato la normativa relativa.

Contenuti

ll corso di lezioni si propone di fornire le conoscenze essenziali relative all'origine ed evoluzione, alle fonti, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale e di sicurezza sociale. 

Il programma dell'insegnamento comprende i seguenti argomenti:

Modulo 1

1. L'origine e lo sviluppo del sistema previdenziale italiano.

2. Il fondamento costituzionale della tutela.

3. L'oggetto della tutela previdenziale.

4. Il rapporto contributivo.

5. Il rapporto giuridico previdenziale.

6. La tutela assicurativa in caso di infortunio e malattia professionale.

7. La tutela pensionistica: regime ordinario e deroghe

 

 

Modulo 2

1. Invalidità, inabilità e tutele per i superstiti.

2. La tutela per la disoccupazione involontaria e la malattia comune

3. La previdenza complementare.

4. Le prestazioni di contrasto alla povertà.

 

 

Testi/Bibliografia

Per la preparazione dell'esame si segnalano in alternativa:

M. PERSIANI, M. MARTONE, Diritto della sicurezza sociale, Giappichelli, 2024;

M. CINELLI, S. GIUBBONI, Lineamenti di diritto della previdenza sociale, Wolters Kluwer, ultima edizione;

E. ALES, G. CANAVESI, D. CASALE, R. CASILLO, M. ESPOSITO, G. LUDOVICO, R. VIANELLO, Diritto della sicurezza sociale, Giuffrè, ultima edizione.

Materiali di approfondimento saranno distribuiti a lezione e tramite la piattaforma Virtuale, valorizzando la lettura di genere e tenendo conto delle più recenti revisioni al quadro normativo e delle politiche sovranazionali. Analoga rilevante assume la giurisprudenza.


Coloro che devono sostenere Diritto della Previdenza Sociale per 9 crediti sono tenuti a considerare il seguente materiale di approfondimento:

G. Zilio Grandi - A. Mostarda - E. Zanella (a cura di), Lavoro, sicurezza sociale e relazioni industriali nel prisma del fattore demografico, Giappichelli, 2024, limitatamente alle pagine 71-176. 

 


Metodi didattici

In aggiunta alle lezioni frontali, sono coinvolti soggetti istituzionali e professionisti del settore. il Corso sperimenta altresì alcune metodologie didattiche interattive come di seguito dettagliate:

 

I. Peer to Peer Teaching: Una parte dell'attività didattica in aula sarà gestita in modo autonomo da un team di studenti, con la supervisione della docente.

L'obiettivo è quello di sperimentare un metodo di insegnamento ed apprendimento "tra pari".

 

II. Le@rning by practice: gruppi di lavoro, coordinati dalla docente, sono invitati a simulare un'attività di consulenza i cui esiti saranno discussi al termine delle lezioni. 

 

Il materiale di approfondimento è veicolato attraverso l'apposita piattaforma di supporto online alla didattica.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso lo svolgimento di una prova orale che verterà sugli argomenti trattati nel corso ed indicati nella sezione “Programma e contenuti” e avuto riguardo alle attività laboratoriali associate al Corso. 

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza delle tematiche, la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’ accuratezza dell’esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

Le lezioni si terranno nel I semestre e gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dalla sessione invernale.

Per gli studenti fuori corso è prevista una prova scritta nell'appello di dicembre 2024, ferma restando la modalità ordinaria che è quella orale in tutti gli appelli pubblicati su Almaesami.

Al fine del sostenimento dell’esame è necessaria l’iscrizione alla apposita lista tramite Almaesami.

 

Tesi di laurea

L'assegnazione della tesi di laurea avverrà previo colloquio con il docente.  Con cadenza mensile saranno organizzati in presenza e su Teams incontri di presentazione dedicati a cui non è necessario pre-iscriversi. 

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rota

SDGs

Sconfiggere la povertà Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.