39362 - ANTROPOLOGIA PER L'ASSISTENZA INFERMIERISTICA ED OSTETRICA

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Cecilia Gallotti
  • Crediti formativi: 2
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche (cod. 8488)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine dell'insegnamento lo studente possiede la strumentazione concettuale e metodologica per riflettere in modo critico sui processi assistenziali infermieristici e ostetrici connessi alle questioni di salute della popolazione e ai cambiamenti dei contesti sanitari e sociali con particolare riferimento alle diversità culturali.

Contenuti

Il corso intende offrire strumenti introduttivi di analisi antropologica della pluralità culturale nei contesti professionali infermieristici e ostetrici. In particolare, si metterà sotto lente critica le nozioni culturali di corpo/corporeità, la costruzione sociale della salute e della malattia, il rapporto fra dispositivi di cura ed esperienze migratorie degli/delle utenti stranieri/e.

Testi/Bibliografia

Testo obbligatorio:

Quaranta I., La trasformazione dell’esperienza. Antropologia e processi di cura, Antropologia e teatro, n.3, 2012, pp. 1-31.

Testi a scelta:

Cappelletto F., Vivere l’etnografia: osservazioni sul rapporto medico-paziente, in Vivere l’etnografia, SEID Firenze, 2013, pp. 189-225.

Cozzi, D. La gestione dell'ambiguità: Per una lettura antropologica della professione infermieristica, La Ricerca Folklorica, n. 46, 2002, pp.27-38.

Farmer P., Un’antropologia della violenza strutturale, Antropologia "Sofferenza sociale", N. 8, 2006, pp.17-49.

Fassin D., Un ethos compassionevole. La sofferenza come linguaggio, l’ascolto come politica, in: Antropologia "Sofferenza sociale", N. 8, 2006, pp., pp. 93-111.

Gallotti C., Tarabusi F. (a cura di), Antropologia e servizi: intersezioni etnografiche fra ricerca e applicazione, Ledizioni, Milano, 2024 (un articolo a scelta).

Gallotti C., Le Mgf come posta in gioco nei processi di cambiamento culturale. Migranti nigeriane e servizi sociosanitari in Emilia-Romagna, in Carrillo D., Pasini N. (a cura di), Migrazioni, Generi, Famiglie. Pratiche di escissione e dinamiche di cambiamento in alcuni contesti regionali, Franco Angeli, Milano, 2009, pp. 185-265.

Perrotta D. (2009), Il parto conteso. L'ostetrica tra discorso medico e discorso umanizzante, Etnografia e ricerca qualitativa, n. 3, pp. 383-411.

Quaranta I., Ricca M., Malati fuori luogo, Edizioni Cortina, Milano, 2012.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione guidate, analisi di caso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio finale sui due testi obbligatori (uno comune e uno a scelta) e sugli argomenti affrontati durante il corso.

La valutazione della prova orale avverrà in base ai seguenti criteri: a) la capacità di comprendere i processi assistenziali infermieristici e ostetrici connessi alle tematiche di salute e al funzionamento dei sistemi sanitari e sociali e con particolare riferimento alle diversità culturali; b) la capacità di utilizzare con precisione il linguaggio antropologico; c) la capacità di declinare teorie e strumenti propri dell’antropologia e dell’etnografia per leggere criticamente contesti, questioni e pratiche inerenti il proprio specifico ambito professionale.

Graduazione del voto finale:

  • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo sporadicamente, espressione in linguaggio complessivamente corretto: voto 18-19;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni semplici puramente deduttive, espressione in linguaggio corretto: voto 20-24;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: voto 25-29;
  • Preparazione  esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione: voto 30-30L.


Strumenti a supporto della didattica

Slides, materiale bibliografico, casi di studio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cecilia Gallotti