09223 - STORIA DELLA CHIESA MEDIEVALE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Riccardo Parmeggiani
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

conoscenza approfondita e critica delle molteplici istituzioni, di vertice e di base, centrali e periferiche, che costituirono la Chiesa medievale. Possiede un approccio critico metodologico per la soluzione di problemi che richiedano una analisi di dati e l'applicazione di modelli teorici di interpretazione dei processi sociali e istituzionali. È in grado di utilizzare criticamente i diversi tipi di fonti con conoscenza diretta di fonti originali relative a: movimenti e ordini religiosi, periodi di riforma radicale e parziale, relazioni fra il potere ecclesiastico e laico, fasi di crisi e decadenza e relativi motivi, tematiche ecclesiologiche principali (primato papale e conciliarismo), divisioni e scismi, normativa canonica. Possiede abilità nell'uso degli strumenti didattici e sa riconoscere la rilevanza del patrimonio storico documentale. Lo studente inoltre è in grado di formulare spiegazioni su fenomeni di natura istituzionale e sociale attraverso confronti e connessioni e in diversi contesti geografici e cronologici. Sa comunicare in forma orale usando la terminologia specifica della disciplina.

Contenuti

Il programma si articola in due parti: una di carattere istituzionale, l'altra di approfondimento monografico.

Parte istituzionale. La prima parte intende fornire un quadro dei principali fenomeni che caratterizzano la Chiesa nel medioevo, dal processo di cristianizzazione dell'Impero romano all’età dell’Umanesimo. Un'attenzione particolare sarà riservata ai seguenti argomenti:

a) La cristianizzazione dell’Impero romano e la formazione delle istituzioni ecclesiastiche

b) L’evangelizzazione dell’Occidente barbarico

c) Il monachesimo

d) I rapporti tra Oriente e Occidente

e) Le istituzioni ecclesiastiche in epoca carolingia e postcarolingia

f) La Riforma del sec. XI

g) La costruzione della monarchia papale

h) Chiesa e diritto

i) Movimenti ereticali

l) Ordini mendicanti

m) Papato avignonese

n) Il grande scisma d’Occidente e l’età dei Concilii

Testi di riferimento: i manuali di Claudio Azzara e Anna Maria Rapetti indicati nella sezione "testi".

Parte monografica. La seconda parte intende approfondire i santuari nell'Occidente medievale.

Testo di riferimento: il volume di André Vauchez sui santuari nel medioevo indicato nella sezione "testi".

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

Parte istituzionale: C. Azzara – A.M. Rapetti, La Chiesa nel Medioevo, Bologna, Il Mulino 2009, oltre a C. Azzara, Il papato nel Medioevo, Bologna, Il Mulino, 2006.

Parte monografica: A. Vauchez, Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo, Roma-Bari, Laterza, 2023.

Bibliografia aggiuntiva per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti porteranno, in aggiunta ai manuali di C. Azzara e A.M. Rapetti e al volume di A. Vauchez, un volume a scelta tra i seguenti:

- J. Dalarun, Corpus franciscanum. Francesco d'Assisi: corpo e scrittura, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2023.

- M.T. Dolso, Gli ordini mendicanti. Il secolo delle origini, Roma, Carocci, 2021.

- Eretiche ed eretici medievali, a cura di M. Benedetti, Roma, Carocci, 2023.

- G. Melville, Le comunità religiose nel Medioevo. Storia e Modelli di vita, Brescia, Morcelliana, 2020.

- A. Montefusco, Contestazione e pietà. Dissenso, memoria e devozione negli Spirituali francescani (XIII-XIV secolo), Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2023.

- L. Paolini, Le piccole volpi. Chiesa ed eretici nel medioevo, Bologna, Bononia University Press, 2013.

- R. Parmeggiani, L' Inquisizione a Firenze nell'età di Dante. Politica, società, economia cultura, Bologna, Il Mulino, 2018.

- Vita religiosa al femminile (secoli XIII-XIV). Atti del Convegno internazionale di studi (Pistoia, 19-21 maggio 2017), Roma, Viella, 2019.

Metodi didattici

Durante le lezioni, accanto a un inquadramento storico generale, si procederà alla lettura e al commento delle fonti individuate come utili al fine dello svolgimento del programma.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si articola in una serie di domande finalizzate ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei temi trattati a lezione (per frequentanti) e contenuti nei libri di testo. Tra gli elementi che concorrono alla valutazione vi sono la conoscenza dettagliata del contenuto dei testi in programma, la proprietà di linguaggio e soprattutto la capacità di organizzare le informazioni in risposte articolate che dimostrino capacità critica e argomentativa.

Il raggiungimento di una visione organica degli argomenti proposti, una buona padronanza espressiva e di linguaggio saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto condurranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e linguaggio inappropriato, seppure in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, porteranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati nel programma saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno commentati testi e fonti, con l'ausilio di presentazioni in power point, grafici, immagini e carte geografiche.

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti .

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Parmeggiani

SDGs

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