58019 - DIRITTO DELLA SICUREZZA DEL LAVORO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Patrizia Tullini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Patrizia Tullini (Modulo 1) Anna Rota (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente conosce la disciplina di tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. E' in grado di interpretare in modo autonomo le norme di prevenzione ed applicarle al caso concreto; acquisisce le competenze terminologiche specifiche.

Contenuti

L'insegnamento ha contenuto monografico e consente di acquisire le conoscenze essenziali in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoratore, igiene e benessere nell'ambiente di lavoro, con riguardo alla prospettiva della prevenzione e alla gestione integrata dei rischi professionali.

Il programma delle lezioni si articola in 2 moduli:

MODULO 1

Il Modulo 1 comprende i seguenti argomenti:

I. Linee generali del sistema normativo di tutela della salute e sicurezza sul lavoro:

  1. La normativa europea e i principi di armonizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La Direttiva-quadro del 1989 e le direttive specifiche e settoriali.
  2. Il quadro strategico europeo in materia di sicurezza per il periodo 2021-2027.
  3. Caratteristiche ed evoluzione del sistema normativo italiano relativo alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

II. La disciplina prevenzionistica italiana:

  1. Il d. lgs. n. 81/2008, c.d. Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro e le successive modifiche.
  2. Nozione evolutiva del rischio professionale. I rischi c.d. nuovi ed emergenti (rinvio al Modulo 2 per approfondimenti).
  3. Campo di applicazione, soggetti, organi, strutture organizzative dedicate alla prevenzione.
  4. Partecipazione dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali.
  5. La sicurezza nei rapporti di lavoro flessibile, nel lavoro autonomo e parasubordinato.
  6. La prevenzione nel lavoro a distanza e nel lavoro tramite piattaforme digitali.
  7. L'attività ispettiva e la vigilanza pubblica.

 

MODULO 2  

Il modulo 2 comprende i seguenti argomenti:

I. Salute e sicurezza sul lavoro in una prospettiva di genere:

  1. Incidenza del fattore di genere sui rischi professionali e sulle cause degli infortuni (organizzazione e condizioni di lavoro, valutazione dei rischi, violenza di genere).
  2. L'approccio di genere all'attività di prevenzione.

II. Nuove tipologie di rischi professionali:

  1. Il rischio da ignoto tecnologico e i rischi collegati alla digitalizzazione del lavoro. Il principio di precauzione.
  2. I rischi lavorativi nell'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e nella smart factory.

III. La prevenzione nei processi di esternalizzazione del lavoro:

  1. La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori negli appalti.
  2. Le catene di appalto e gli appalti "a cascata": i rischi professionali da interferenza.

 

 

Testi/Bibliografia

Considerata la costante evoluzione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro si consiglia la consultazione diretta del d. lgs. n. 81/2008 in versione aggiornata.

Per la preparazione dell'esame si segnalano i seguenti testi:

P. TULLINI,  Introduzione al diritto della sicurezza sul lavoro, Giappichelli, 2 edizione, 2022.

 

Per l'approfondimento del tema relativo ai "Rischi nuovi ed emergenti collegati alla digitalizzazione del lavoro" (Modulo 2) si consiglia la lettura del capitolo V, intitolato Sicurezza, nel volume Lavoro digitale, a cura di M. Novella - P. Tullini, Giappichelli, 2022.

 

STUDENTI ERASMUS E ALTRI PROGRAMMI DI MOBILITA' INTERNAZIONALE

Non vi sono prescrizioni particolari per gli studenti Erasmus o partecipanti ad altri progetti di mobilità internazionale. Eventuali esigenze possono essere rappresentate alla docente.

 

 

Metodi didattici

Le Lezioni frontali relative al Modulo 1 sono integrate dall'attività seminariale e dalla creazione di Focus Group su alcuni casi giurisprudenziali in relazione agli argomenti trattati dal Modulo 2.

Gli studenti e le studentesse possono partecipare facoltativamente ai Focus Group, coordinati da un/una tutor, per l'approfondimento e la discussione relativa ai casi esaminati.

L'attività svolta durante l'attività integrativa costituisce materia per la prova finale d'esame.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si tengono nel I° semestre e pertanto coloro che maturano l'attestazione di frequenza nell'A.A. in corso possono sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio.

Prova finale

L'esame finale si svolge in due parti, corrispondenti ai due moduli didattici, con lo svolgimento di una prova intermedia.

Il modulo 1 prevede una prova intermedia in forma scritta per test a risposta multipla e a domande aperte.

Il superamento della prova scritta consente di accedere al colloquio finale relativo ai contenuti del Modulo 2. 

 

La valutazione della prova scritta e orale viene effettuata tenendo in considerazione:

  • la conoscenza dei profili istituzionali;
  • la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • l’articolazione e l'accuratezza dell’esposizione. 

Su indicazione del Nucleo di Valutazione di Ateneo, lo svolgimento della prova orale prevede la seguente graduazione del voto:

Preparazione sui temi del programma d'esame con incompletezze e una limitata capacità di argomentazione critica: voto 18-20;

Preparazione sui temi del programma d'esame con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e sufficiente capacità di argomentazione critica: voto 21-25

Preparazione sui temi del programma d'esame con completezza, proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e buona capacità di argomentazione critica: voto: 26-29

Preparazione sui i temi del programma d'esame con ottima esposizione tecnico-giuridica e ottima capacità di argomentazione critica: voto 30-30 e lode.

L’iscrizione alla prova dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm [http://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm] ).

 

E' necessario l'iscrizione preventiva su Almaesami e, in caso di rinuncia, la cancellazione nei tempi previsti per consentire una corretta organizzazione dell'appello.

 

 

   

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea sono assegnate, previo colloquio con lo studente/ studentessa, tenuto conto delle preferenze e degli interessi individuali.

Successivamente all’assegnazione del titolo, la docente indicherà allo studente/studentessa un/una tutor, che lo/la seguirà durante l'attività di ricerca e la redazione della tesi.

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Il corso di lezioni si avvale del supporto della piattaforma e-learning di Ateneo.

 

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti competenti e concordare l’adozione delle idonee misure di sostegno.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Patrizia Tullini

Consulta il sito web di Anna Rota

SDGs

Salute e benessere Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.