- Docente: Bruno Capaci
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Italianistica e culture letterarie europee (cod. 6051)
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dal 11/02/2025 al 15/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è in grado di conoscere e proporre le risorse didattico-divulgative della Letteratura italiana i cui contenuti disciplinari saranno valorizzati sia per quello che riguarda l’analisi del testo sia per quello che concerne la storia letteraria e il rapporto letteratura-società.
Contenuti
L'insegnamento disciplinare, per riprendere il pensiero di un affermato italianista qual è Claudio Giunta, è didattica del cosa e del come, non della "fuffa". Il primo richiamo è alla sedimentazione dei contenuti della letteratura italiana che non sempre sono appresi in modo omogeneo durante la formazione universitaria triennale. Il corso dunque non potrà non riproporli e approfondirli, privlegiando la discussione di quelli che spesso sono tralasciati dal canone scolastico:es. i secoli fantasma, gli autori citati sempre e letti mai. Il secondo richiamo fa riferimento alle modalità dell'insegnamento che rappresentano il know-how dell'insegnante.Non importa che la lezione sia frontale o a classe capovolta, che assicuri i consolidati modelli di didattica trasmissiva o sia a caccia dell'adesione emozionale degli studenti, la lezione resta l'arte dell'insegnante, il buon artigianato di un sapere che è sopratutto sapere fare il proprio lavoro in classe.
Chi insegna ad insegnare? L'insegnamento è una segreta alchimia, un mix tra conoscenza ed empatia, l'insegnamento è una erotica, attua una specie di transfert? La risposta non può essere solo nello specifico della disciplina ma anche in ciò che la classe consente all'insegnante. Potrà apparire un paradosso ma chi ci insegna ad insegnare sono in primo luogo i nostri studenti che con la loro attenzione scandiscono le tappe del nostro successo o insuccesso in aula. La didattica è una forma di persuasione che non vale una volta per tutte ma si ripete nel tempo. La didattica è la curiosità che resta.
Con la collaborazione della prof.ssa Claudia Colombo di ADI-Scuola, il corso di Didattica della Letteratura attiverà il III ciclo di lezioni condivise con insegnanti e alunni del Liceo Niccolò Copernico. Gli studenti (volontari) del corso saranno così insegnanti chiamati a confrontarsi con veri studenti e con i loro professori. Intendiamo riprodurre situazioni reali di insegnamento a contatto con chi la scuola la fa ogni giorno per rendere più realistiche le situazioni didattiche immaginate durante lo svolgimento del Corso.
Argomenti del corso, a.a 24/25
I Il corpo tra teatro e letteratura
Abbiamo individuato un primo tema declinabile per genere e per generi che, con le dovute cautele, può essere svolto a scuola.
1 Passioni di donne dalla Venexiana a Tosca, dalla commedia privata all'opera, dal '500 al '900. Il percorso attraversa la Mandragola, Don Giovanni (donna Elvira, donna Anna e Zerlina), La locandiera, Lucrezia Borgia di Donizetti
2 Il corpo tra vita nell'arte e arte della vita: Cellini, Caravaggio e Casanova vite di artisti e genere biografico e autobiografico
II Leggere il testo
Analisi del testo letterario: un percorso da Dante a Tomasi di Lampedusa.
Non esitono linee guida del Miur che non raccomandino la lettura del testo come centrale all'insegnamento della letteratura italiana. Come proporre questa attività agli studenti, come organizzare la trama di collegamenti che unisce il testo al mondo sarà una delle principali preoccupazioni del nostro lavoro di quest'anno.
III Gli scrittori degli anni 20 del nostro secolo.
Si dice in genere che a scuola non si fa il Novecento. Ma il Novecento è il secolo scorso. Forse gioverebbe agli studenti sia nel primo biennio sia nel quinto anno studiare autori davvero contemporanei. Noi quest'anno partiamo da una trilogia di romanzi di Michela Murgia
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IV Tutti a scuola III: lezioni con gli studenti del Liceo Niccolò Copernico:
Temi proposti:
La poesia di Faber: la struttura letteraria della canzone d'autore
La poesia romanzo negli anni 20: Patrizia Cavalli, Patrizia Valduga, Michele Mari.
Il romanzo che racconta la persecuzione degli ebrei e la guerra ai nazifascisti: Bassani, Calvino, Fenoglio, Pavese, Vittorini.
La pubblicità che racconta l'Italia: analisi degli spot d'autore di Barilla
Il romanzo di Armida: da strega a donna innamorata.Canti XVI e XX della Gerusalemme Liberata
Testi/Bibliografia
Prima di entrare in classe. Lettura dei seguenti testi:
M. Nussbaum, Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica, Bologna, Il Mulino 2011.:
C. Giunta, E se non fosse la buona battaglia? Sul futuro della educazione umanistica, Bologna, Il mulino, 2017
S.Tatti, Classico. Storia di una parola. Roma, Carocci, 2022.
Didattica in classe (un testo a scelta)
G. Ruozzi G. Tellini (a cura di), Didattica della letteratura italiana, Milano, Mondadori, 2020.
R. Carnero, Il bel viaggio. Insegnare alla generazione Z. Milano, Bompiani, 2020.
S. Giusti, Didattica della letteratura italiana: la storia le ricerche, le pratiche, Roma, Carocci, 2023.
Leggere con la classe: esperienze di lettura (un testo a scelta)
G.M. Anselmi, L. Chines ( a cura di), Leggere i classici italiani: un'antologia. Bologna Patron, 2019.
B. Capaci, Chiara Festa, Paola Licheri, Elvira Passaro, Trappole per Topoi. La retorica che non ti aspetti nella letteratura e nella vita, Città di Castello, I libri di Emil-Odoya, 2023, II ed. (solo parte II)
P. Camporesi, I balsami di Venere, Milano, Il saggiatore, 2022
B. Capaci, F. Hartmann (a cura di) I Casanova. Una famiglia d'arte del secolo XVIII, Bologna, Patron, 2025.
Avvertenza:
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi al ricevimento per concordare con il docente una lettura supplementareMetodi didattici
Lezione frontale, flipped classromm, lezioni degli studenti del corso a quelli del liceo Niccolò Copernico di Bologna.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le modalità di verifica dell'apprendimento si espliciteranno oralmente durante l'esame che per questa ragione sarà articolato in modo tale da permettere agli studenti di descrivere non solo quanto hanno appreso nel corso delle lezioni e nella lettura dei testi, ma anche il proprio approccio alla didattica e, più in generale alla scuola
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Bruno Capaci