29626 - NUMISMATICA (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Erica Filippini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di utilizzare la produzione monetale come fonte storica e come dato archeologico, attraverso una lettura critica delle sue caratteristiche e funzioni nei diversi periodi storici e nelle diverse aree geografiche. È in grado di interpretare correttamente gli aspetti ideologici dell'iconografia monetale alla luce delle norme politiche e tecniche che ne regolano le scelte. È in grado di organizzare la fruizione scientifica e divulgativa dei dati, contestualizzandoli nella storia del territorio.

Contenuti

Il corso si propone di tracciare le linee fondamentali della storia della moneta nel mondo greco e romano e delle monetazioni medievali dell'Italia settentrionale. Alcuni incontri (per un totale di quattro o sei ore) saranno dedicati alla catalogazione di monete romane di epoca repubblicana e imperiale, utilizzando esemplari autentici.


Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti:

  • Definizione della disciplina e dei materiali di cui si occupa.
  • La moneta come fonte storica.
  • Il documento numismatico nell'indagine archeologica: ritrovamenti monetali sporadici, rinvenimenti in strato, ripostigli monetali; criteri di datazione.
  • La moneta nel mondo antico: caratteristiche e funzioni.
  • Lineamenti di numismatica greca e romana.
  • Identificazione e classificazione dei materiali numismatici.
  • Approfondimenti:
    - "La produzione monetale della zecca di Ravenna";
    - "Lineamenti di numismatica medievale. Il gruzzolo di via Luca Longhi a Ravenna".

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori per la preparazione dell'esame

Studenti frequentanti:

Manuale

  • F. Barello, Archeologia della moneta. Produzione e utilizzo nell'antichità, Roma, 2006.

Articoli (approfondimenti tematici)

  • A.L. Morelli, Ravenna (Emilia-Romagna), in L. Travaini (a cura di), Le zecche italiane fino all'Unità, Roma, 2011, pp. 1045-1059.
  • A.L. Morelli, Il gruzzolo di via Luca Longhi a Ravenna, in E. Ercolani Cocchi (a cura di), Il gruzzolo di via Luca Longhi a Ravenna. Città, monete e mercanti nel Medioevo, Ravenna, 1997, pp. 19-29.
  • E. Ercolani Cocchi, Monete ed economia a Ravenna. Dal periodo longobardo all'inizio della dominazione veneziana, in E. Ercolani Cocchi (a cura di), Il gruzzolo di via Luca Longhi a Ravenna, Città, monete e mercanti nel Medioevo, Ravenna, 1997, pp. 11-18.

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere alla bibliografia indicata sopra il seguente testo:

  • A.L. Morelli, P. Novara, Sedi di zecca e monetazione in Ravenna dall'antichità al tardo medioevo, in "Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna", 58 (2008), pp. 151-200.

Tutto il materiale bibliografico è disponibile sulla piattaforma virtuale.unibo.it.

Metodi didattici

  • Lezioni frontali.
  • Esercitazioni pratiche di identificazione e catalogazione di materiali numismatici.
  • Visita (facoltativa) al medagliere del Museo Nazionale di Ravenna, con lezione riepilogativa attraverso l'osservazione diretta di esemplari della collezione numismatica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

L'esame finale consiste in un colloquio orale sui contenuti del programma e dei materiali bibliografici indicati sopra, in cui si tenderà ad accertare le capacità critiche e metodologiche maturate durante il corso.

Sarà dunque richiesta una visione organica dei temi affrontati a lezione e specificati nel programma, all'interno dei quali gli studenti dovranno effettuare collegamenti, mostrando capacità di analisi ed interpretazione dei dati acquisiti.

Più precisamente, saranno poste a ciascun studente due domande finalizzate a valutare le conoscenze di base della numismatica (manuale di F. Barello e argomenti trattati a lezione). Una terza domanda sarà invece incentrata su uno degli articoli per l'approfondimento tematico inseriti nella bibliografia specifica del corso.

  • Sarà valutata con voti di eccellenza la proprietà del linguaggio tecnico e la capacità di utilizzare la documentazione numismatica come fonte per la ricostruzione storica.
  • Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente alla capacità di esporre gli argomenti in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porterà ad una valutazione discreta.
  • La conoscenza superficiale degli argomenti e della bibliografia indicata nel programma, combinata ad una scarsa capacità di comprensione ed analisi degli argomenti trattati durante il corso, porterà ad una valutazione appena sufficiente o poco più.
  • Lacune formative, linguaggio inappropriato e conoscenza parziale e inadeguata dei materiali bibliografici porteranno a valutazione negativa (candidato respinto).

Non saranno ammessi al colloquio orale gli studenti che si presenteranno all'appello d'esame senza avere preparato tutto il materiale bibliografico indicato nel programma.

Nel corso dell’A.A. 2024/2025 sono previsti appelli nei seguenti mesi:

- gennaio 2025 (tutti gli studenti);
- febbraio 2025 (tutti gli studenti);
- marzo 2025 (tutti gli studenti);
- maggio 2025 (tutti gli studenti);
- giugno 2025 (tutti gli studenti);
- luglio 2025 (tutti gli studenti);
- settembre 2025 (tutti gli studenti);
- ottobre 2025 (studenti in debito d'esame);
- novembre 2025 (studenti in debito d'esame).

 

Strumenti a supporto della didattica

  • Presentazioni PowerPoint degli argomenti affrontati durante le lezioni.
  • Utilizzo di repertori bibliografici e di risorse online per lo studio della Numismatica.

Tutti i materiali di supporto alla didattica sono disponibili sulla piattaforma virtuale.unibo.it.

N.B.: gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Erica Filippini

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.