- Docente: Fabian Lothar Walter Reiter
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
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dal 23/09/2024 al 23/10/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è capace di leggere, trascrivere, datare con competenza, accuratezza e correttezza metodologica i diversi generi di testi e documenti papiracei. E' in grado di identificare e decifrare i vari tipi di scrittura su papiro e di conoscerne l'evoluzione storica. E' in grado di utilizzare le metodologie e tecniche più avanzate sia di carattere tradizionale sia di tipo informatico e telematico applicabili a questo aspetto della ricerca papirologica. Lo studente è in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti di specifica competenza.
Contenuti
Il corso offre una introduzione alla paleografia dei papiri greci e alla bibliologia antica. Prerequisito per la partecipazione è una buona conoscenza del Greco antico.
Sarà delineata la storia della scrittura dall’età ellenistica fino a quella araba, differenziata secondo generi (testi letterari, semiletterari, documentari) e tipologie di testo.
Particolare attenzione sarà inoltre dedicata alla descrizione degli aspetti formali di un testo, quali il formato, lo specchio di scrittura, l’impaginazione e l’impiego di stili diversi sia in ambito letterario che documentario.
Il corso comprende esercitazioni pratiche di decifrazione a partire da esempi significativi di differenti periodi e generi.
Testi/Bibliografia
E. Turner - P. J. Parsons, Greek Manuscripts of the Ancient World, second edition [BICS Suppl. 46], London 1987, pp. 1–23.
G. Cavallo, Greek and Latin Writing in the Papyri, in: R. S. Bagnall (ed.), The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford University Press, Oxford 2009, pp. 101–148.
W. Johnson, The Ancient Book, in: R. S. Bagnall (ed.), The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford University Press, Oxford 2009, pp. 256–281.
J.-L. Fournet, Disposition et réalisation graphique des lettres et des pétitions protobyzantines : Pour une paléographie « signifiante » des papyrus documentaires, in: J. Frösén - T. Purola - E. Salmenkivi (edd.), Proceedings of the 24th Congress of Papyrology, Helsinki, 1–7 August, 2004 [Comm. Hum. Litt. Vol. 122], Helsinki 2007, pp. 353–367.
Ulteriori materiali fotografici e bibliografici verrano messi a disposizione dal docente in Virtuale durante il corso.
Coloro che si troveranno nella impossibilità di frequentare le lezioni dovranno preparare un programma alternativo concordato con il docente. Oltre ai testi elencati e ai materiali messi a disposizione dal docente in IOL, dovranno curare la preparazione di C. H. Roberts, Greek Literary Hands, 350 B.C. – A.D. 400, Oxford 1955, e di E. Turner - P. J. Parsons, Greek Manuscripts of the Ancient World, second edition [BICS Suppl. 46], London 1987.Metodi didattici
Lezioni frontali sia in forma cattedratica che seminariale. Gli studenti sono invitati a partecipare attivamente durante lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale sui contenuti esposti durante le lezioni e sui testi in bibliografia; prova pratica di riconoscimento del genere testuale e datazione all’impronta di una scrittura antica.
Nel corso dell’anno accademico sono previsti otto appelli d’esame che si svolgono nei seguenti mesi: febbraio, marzo, aprile, maggio, luglio, settembre, ottobre, novembre.
Sono previste prove intermedie di verifica dell’apprendimento delle quali si potrà tener conto per la valutazione finale.
L'esame si ritiene superato se la conoscenza della parte istituzionale e la capacità di decifrare, identificare e datare il papiro assegnato risponde ad un orientamento motivato, sia sulla natura del testo, sia sui contenuti della letteratura; in particolare lo studente che darà prova di avere una visione matura degli argomenti trattati a lezione e/o nella bibliografia indicata e di saperli utilizzare in modo critico, esponendoli in modo corretto e con una corretta terminologia sarà valutato con voti di eccellenza; la conoscenza mnemonica della materia, ma con capacità di sintesi e di analisi esposte in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete; lo studente che mostrerà conoscenze minimali della materia, qualche lacuna nei contenuti e/o linguaggio inappropriato riceverà voti che non supereranno la sufficienza; lacune gravi o estese, linguaggio inappropriato, incapacità di inquadrare correttamente i temi trattati, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati saranno valutati negativamente. Gli appelli sono almeno 6 all'anno solare; le date vengono pubblicate in due momenti, normalmente a novembre per i primi 4 e a marzo-aprile per i 2 della sessione autunnale. Si raccomanda la puntualità agli appelli e si ricorda che non sono previsti appelli straordinari, oltre a quelli indicati nella sessione. Si raccomanda di verificare la regolarità della propria posizione amministrativa. È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali sia in forma cattedratica che seminariale. Gli studenti sono invitati a partecipare attivamente durante lezioni.
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio:
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Fabian Lothar Walter Reiter