- Docente: Giorgio Vespignani
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)
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dal 23/09/2024 al 13/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente: - conosce in modo approfondito la civiltà romana orientale nei secoli IV-XV, in particolar modo per quanto riguarda l'area geo-politica italiana (l'arco Adriatico e le Venezie, la Romània, Roma, il Meridione e le isole), ed i manufatti lì prodotti, attraverso l'analisi di temi specifici, sviluppati in modo da coinvolgere metodi, strumenti, documentazione per lo svolgimento della ricerca e per la contestualizzazione storica dei problemi; - è in grado di impostare autonomamente in modo corretto una ricerca utilizzando fonti documentarie diverse.
Contenuti
1. Prima Parte: in generale.
lineamenti di Storia dell'impero romano-orientale; geografia, civiltà , periodizzazione, eventi contemporanei, personaggi; le fonti per la conoscenza; importanza per la storia italiana e dei beni culturali e di un corretto loro restauro; ideologia politica.
2. Seconda Parte:in particolare
Esempi di persistenza della componente bizantina nel tessuto ideologico e artistico del territorio italiano: il così detto "bizantinismo veneziano", i mosaici normanno-bizantini di Sicilia, la memoria di Bisanzio dopo Bisanzio in Italia (il caso di Venezia e Firenze, in particolare). Senza tralasciare la componente bibliotecaria e museologica.
Testi/Bibliografia
1. Per quanto riguarda la parte generale, si raccomanda, oltre ad un buon Atlante storico-geografico, un manuale, vd. G. OSTROGORSKY, Storia dell'impero bizantino, Torino, Einaudi, nelle sue varie ristampe, ma sono validi anche quelli di C. MANGO (Roma-Bari, Laterza, varie rist.), A.P. KAZHDAN (Roma-Bari, Laterza, varie rist.), R.-J. LILIE (Roma, Newton Compton, 2017), o una introduzione, quanto meno, vd. G. RAVEGNANI, Civiltà bizantina, Roma, Carocci, 2023. Per l'Italia, in particolare, si consideri: S. COSENTINO, Storia dell'Italia bizantina. Da Giustiniano ai Normanni (secc. VI-XI), Bologna, Bononia University Press, 2009.
Per lo studio della mentalità: A. CARILE, Materiali di storia bizantina, Bologna, Lo Sacarabeo, 1994; ID., Immagine e realtà nel mondo bizantino, Bologna, Lo Sacarbeo, 2000; ID., Teologia politica bizantina, Spoleto, Fondazione Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 2008.
2. Per quanto riguarda i singoli temi trattati, si forniranno titoli e materiale nel corso delle lezioni. Per una idea, in generale, si potrà ricorrere a G. RAVEGNANI, Andare per l'Italia bizantina, Bologna, Il Mulino, 2016; G. VESPIGNANI, La memoria negata. Bisanzio e l'Europa, Spoleto, Fondazione CISAM, 2016 e ID., La Cronachistica veneziana come fonte pe rlo studio delle rallazioni tra Venezia e Bisanzio, Spoleto, CISAM, 2017; A Companion to Byzantine Italy, ed. by S. COSENTINO, Leiden-Boston, Brill Publ.; G. VESPIGNANI, Bisanzio e Firenze, Spoleto, Fondazione CISAM, 2022.
I testi indicati che non sono facilmente reperibili in Biblioteca di Campus (Ravenna) o nelle biblioteche bolognesi, verranno forniti in fotocopia.
Metodi didattici
Si distribuirà a lezione materiale fotocopiato, si indicherà bibliografia. Si inviteranno anche ospiti italiani o stranieri a tenere conferenze o lezioni seminariali: gli studenti saranno caldamente invitati a partecipare.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale, e prevede una verifica: - delle conoscenze di base relative al programma istituzionale: la verifica è effettuata sulla base dei testi esaminati a lezione - della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni - della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico - della capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti/i problemi studiati, e di discuterli in maniera critica, in fine, della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico- argomentativo
La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni: - voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi - voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia. - voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma. - voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.Strumenti a supporto della didattica
Il programma verte sulle lezioni e sul materiale che in quella sede verrà mostrato e di volta in volta distribuito.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.dbc.unibo.it/docenti/vespignani
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Vespignani