- Docente: Sandra Sicurella
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Forli
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)
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dal 17/09/2024 al 20/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Lobiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze che permettono di cogliere la situazione di reato come il prodotto delle complesse relazioni tra vittima e reo, configurandosi questultima entro un dato ambiente contrassegnato da specifici elementi socio-psicologici e spazio-temporali. Pertanto, ci si aspetta che al termine del corso lo studente sia in grado di impiegare in modo critico e ragionato le conoscenze teoriche acquisite, proiettandole sui differenti ambiti operativi rispetto ai quali sono chiamati ad intervenire con riferimento alla tutela delle persone e dei beni materiali ed immateriali da proteggere.
Contenuti
Fin dai primi studi e dalle prime ricerche, la vittimologia ha avuto il merito di mettere in luce la figura della vittima, identificandola, non solo, come un soggetto passivo che subisce il reato, ma anche come un attore in grado di incidere significativamente nella dinamica criminale. La disciplina ha restituito dignità alle vittime e ne ha delineato i tratti, accompagnandole in un percorso, quello del riconoscimento dei diritti che, nonostante i passi in avanti compiuti, è ancora lungo e difficile.
Partendo da queste premesse, il corso intende fornire conoscenze teoriche di base per poi passare all'analisi di specifici processi di vittimizzazione. il corso pertanto si articola in una prima parte di carattere generale durante la quale vengono affrontati gli autori classici e una seconda dove invece si analizzano i processi di vittimizzazione in relazione a specifici casi di studio.
Testi/Bibliografia
Vezzadini S., La vittima di reato tra negazione e riconoscimento, Clueb, Bologna, 2006.
Deriu M., Mancini T., Rompere il silenzio. Per un'università libera da molestie e violenze di genere, Castelvecchi, Roma, 2024.
Bibliografia per gli studenti Erasmus:
Fattah, E. A. (2000). Victimology: Past, present and future. Criminologie, 33, 17-46. (disponibile su:virtuale.unibo.it)
Report of the Special Adviser J. Milquet - European Commission, Strengthening Victims' Rights; from Compensation to Reparation. For a new EU Victims' rights strategy 2020-2025, March 2019 (disponibile su: virtuale.unibo.it)
Holt, A. (2011), ‘The terrorist in my home’: teenagers' violence towards parents – constructions of parent experiences in public online message boards. Child & Family Social Work, 16: 454-463.(disponibile su: sba.unibo.it)
Dodaj A. Children witnessing domestic violence. Journal of Children's Services. 2020;15(3):161-174. (disponibile su: sba.unibo.it)
Per i frequentanti la bibliografia per la preparazione dell'esame verrà indicata nel corso delle lezioni.
Sulla piattaforma "Virtuale" sono reperibili risorse utili a supportare tutti gli studenti nell’attività di apprendimento e in preparazione alle prove d’esame.
Metodi didattici
Il corso prevede la compresenza di lezioni frontali tradizionali e attività partecipative volte all'applicazione delle conoscenze acquisite
Alcuni esempi: discussioni di gruppo, visione di materiale multimediale, esercitazioni, peer instruction, peer assessment e presentazioni individuali e/o di gruppo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di esame ha l’obiettivo di verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici evidenziati nella parte denominata “Conoscenze e abilità da conseguire”.
La verifica dell'apprendimento avviene solo attraverso una prova scritta (composta di domande aperte), che accerta l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese e che prevede una valutazione in trentesimi.
Le risposte alle domande aperte saranno valutate considerando la pertinenza della risposta alla domanda assegnata, la competenza argomentativa e la correttezza terminologica.
Le modalità di verifica prevedono due diversi percorsi:
Studenti frequentanti:
- una prova scritta al termine del corso (20/20) da svolgere in 90 minuti;
- valutazione di una attività partecipative da organizzare in gruppo e presentare in aula (10/10);
- esercitazione in aula (facoltativa max +1p.).
Gli studenti frequentanti non soddisfatti del voto ottenuto, durante gli appelli ufficiali, potranno sostenere una prova scritta che verterà su tutto il programma svolto durante il corso.
Per sostenere l'esame con il programma da frequentanti è necessario partecipare alle attività proposte in aula.
Studenti non frequentanti:
l'esame prevede una prova scritta (4 domande aperte), che verterà sui contenuti dei riferimenti bibliografici (v. sez. Bibliografia). Ogni risposta sarà valutata da 0 a 7.5 punti. Per lo svolgimento della prova verranno assegnati 90 minuti.
Studenti che partecipano a programmi di mobilità internazionale (ad esempio: Erasmus ed Overseas) devono contattare la docente all'inizio delle lezioni. L'esame prevede una prova scritta da sostenere in italiano o in inglese.
È possibile prendere visione dell'elaborato scritto e chiedere chiarimenti durante gli orari di ricevimento. La verbalizzazione può avvenire in assenza dello studente previa accettazione del voto da parte di quest'ultimo.
In tutti i casi, il criterio di valutazione della prova scritta, a prescindere dalla frequenza, sarà il medesimo per tutti e finalizzato a verificare l'acquisizione delle conoscenze e il raggiungimento degli obiettivi didattici.
La capacità di esporre e argomentare in modo completo e l’analisi critica dei fenomeni studiati nonché la padronanza di un linguaggio pertinente alla materia saranno valutate con voti molto buoni o di eccellenza (da 27/30 a 30 e lode). Un’analisi meramente mnemonica, una capacità argomentativa limitata e l’utilizzo di un linguaggio non sempre appropriato determineranno valutazioni discrete (da 22/30 a 26/30) mentre capacità analitiche e argomentative deboli accompagnate da una preparazione lacunosa saranno valutate con un voto da 18/30 a 21/30.
Una preparazione insufficiente in relazioni ai contenuti del corso e scarse capacità analitiche determineranno una valutazione negativa (respinto). Il voto ottenuto si può rifiutare al massimo due volte.
Strumenti a supporto della didattica
PC e videoproiettore (in aula). Risorse web.
Non è possibile registrare le lezioni senza l'approvazione della docente.
Durante le lezioni verrà presentato del materiale didattico che sarà messo a disposizione degli studenti sul sito web: https://virtuale.unibo.it/
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Sandra Sicurella
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.