45208 - POLITICHE DELLA SICUREZZA

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Simone Tuzza
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di affrontare la tematica della sicurezza da molteplici punti di vista in rapporto a realtà sia pubbliche che private. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di analizzare criticamente le differenti strategie di sicurezza esistenti per i diversi contesti.

Contenuti

Politiche della sicurezza è un corso avanzato che affronterà le molteplici questioni legate al mantenimento dell'ordine e all'applicazione delle leggi e dei regolamenti all'interno dei confini dei paesi occidentali, con particolare attenzione al caso italiano. L'obiettivo principale è padroneggiare la complessità delle problematiche legate alla sicurezza in una democrazia moderna nel solco degli studi in sociologia della polizia. Ciò implica l'analisi dell'evoluzione e delle funzioni della polizia di concerto con la comprensione dei concetti quali sicurezza, ordine, prevenzione e repressione. Il corso fornirà quindi una panoramica storico-sociologico-criminologica delle funzioni di sicurezza nei paesi occidentali e analizzerà i ruoli di vari agenti responsabili della sicurezza, approfondendo in particolare i diversi modelli di polizia in chiave comparata con attenzione alla cultura professionale dei funzionari di pubblica sicurezza. Si discuteranno gli approcci, le linee di tendenza di fondo, le posture e i principali paradigmi delle strategie di prevenzione della criminalità.

Testi/Bibliografia

  • Battistelli, La sicurezza e la sua ombra. Terrorismo, panico, costruzione della minaccia, Donzelli, 2016
  • Fabini, Gargiulo, Tuzza, Polizia. Un vocabolario dell’ordine, Mondadori 2023
  • Campesi, Che cos’è la polizia. Un’introduzione critica, DeriveApprodi, 2024
  • Philip Rawlings – Policing before the police (2008) [fornito su Virtuale]
  • Altri testi, articoli e materiale saranno periodicamente forniti su Virtuale

Volumi a scelta (almeno uno obbligatorio per le studentesse e gli studenti sia frequentanti che non):

  • Tuzza, Il dito e la luna. Ordine pubblico tra Polizia e potere politico, un caso di studio, Meltemi, 2021
  • Fabini, Polizia e migranti in città. Negoziare il confine nei contesti locali, Carocci, 2023.

NB: le studentesse e gli studenti frequentanti non dovranno studiare integralmente tutti i testi indicati, ma dovranno preparare alcuni capitoli indicati a lezione.

 

Bibliografia per Erasmus:

  • Deflem, The Handbook of Social Control, Wiley, 2018 (disponibile online nelle risorse d Ateneo).
  • Philip Rawlings – Policing before the police (2008) [fornito su Virtuale].
  • In alternativa a Deflem, per madrelingua francese: Jobard, DeMaillard, Sociologie de la police. Politiques, organisations, réformes, Armand Colin, 2024.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussioni di gruppo, visione di materiale multimediali, esercitazioni periodiche, presentazioni individuali e/o di gruppo da parte dei partecipanti sugli argomenti trattati.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica finale dell'apprendimento per le persone frequentanti avviene attraverso un’attività (in gruppi di lavoro) di esercitazione (20%), una prova scritta (50% su 3 domande aperte) e un orale conclusivo (30%, su un testo a scelta), che accerteranno l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese. Per chi non frequenta verrà proposta un’unica prova scritta (6 domande aperte) che verterà sugli argomenti dei testi obbligatori più uno dei due volumi a scelta. Per tutte e tutti gli studenti, la valutazione finale sarà in trentesimi. Le prove sono superate se il punteggio acquisito è almeno di 18 punti. Il contenuto delle prova scritte è valutato con riferimento alla combinazione dei 3 seguenti fattori: 1) aderenza della risposta alla domanda assegnata; 2) correttezza argomentativa e terminologica; 3) qualità della spiegazione fornita e, se del caso, presenza di esemplificazioni appropriate.

Saranno valutate in maniera molto positiva le capacità dello studente di sapersi muovere all’interno delle fonti e del materiale bibliografico; non solo, sarà apprezzato il ragionamento critico e la messa in discussione di approcci e teorie che dimostra la capacità di analisi e di riflessione sui temi trattati da parte delle studentesse e degli studenti. Nello specifico, una comprensione organica dei temi trattati nel corso, accompagnata da un utilizzo critico delle conoscenze acquisite, insieme a una buona padronanza espressiva e all'uso di un linguaggio specifico, sarà premiata con voti molto buoni o eccellenti (27-30/30). Una conoscenza prevalentemente meccanica o mnemonica della materia, capacità di sintesi e analisi limitate, e un linguaggio non sempre preciso porteranno a valutazioni discrete (22-26/30). La presenza di lacune nella preparazione e un linguaggio inadeguato – seppur in un contesto di conoscenze di base del materiale d'esame – condurranno a voti vicini alla sufficienza (18-21/30). Infine, lacune significative, un linguaggio inappropriato e difficoltà a orientarsi tra i materiali del corso saranno valutati negativamente, con voti inferiori a 18/30.

Le persone partecipanti agli scambi Erasmus ed Overseas devono contattare il docente all'inizio delle lezioni. Esse possono scegliere se sostenere l'esame in forma orale o scritta. La prova orale si svolge in italiano, mentre per la prova scritta vi è la possibilità di avvalersi di una delle seguenti tre lingue: italiano, francese e inglese.

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore. Materiale disponibile sul web.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.cirvis.eu

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simone Tuzza

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.