- Docente: Fabio Giunta
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
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dal 30/09/2024 al 18/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza diacronica della tradizione letteraria italiana, conosce i nodi fondamentali della discussione critica sugli autori e sui testi ed è in grado di utilizzare i principali strumenti metodici di analisi di testi e contesti, esprimendosi adeguatamente anche in forma scritta.
Contenuti
Magia e stregoneria nella letteratura
Conoscenze e pratiche di magia appartengono da sempre alla storia degli esseri umani, in ogni luogo e in tutti gli strati sociali. Anche la letteratura occidentale, dalle sue origini greche e latine, ha spesso avuto connaturato in sé questo sapere, posto fra filosofia, religione, superstizione e folclore. Le analisi del corso prenderanno in esame dei testi fondamentali dell'antichità e alcuni trattati di magia e demonologia. E particolare attenzione verrà posta ai secoli XV, XVI e XVII per le importanti vicissitudini storiche, sociali e religiose. Ci si soffermerà quindi su alcuni canti della Commedia dantesca, per poi proseguire con alcuni testi della letteratura italiana quali il Decameron di Boccaccio, l'Orlando furioso di Ariosto, la Gerusalemme liberata di Tasso e l'Adone di Marino.
Agli studenti sarà inoltre richiesta la lettura di 10 canti a scelta dalla Commedia di Dante: ad es. Inf. I, II, V, X, XXVI, XXXIII; Purg. I, III, XXVI; Par. I. Si raccomanda di presentarsi all'esame con l'elenco dei canti preparati. Alcune lezioni saranno dedicate alla lettura dei canti danteschi, per fornire, oltre alle nozioni base di metrica e retorica, modelli di analisi testuale.
Edizioni della Commedia consigliate: N. Sapegno; E. Pasquini-A. Quaglio; U. Bosco-G. Reggio; G. Inglese; A.M. Chiavacci Leonardi; S.Bellomo [-S. Carrai] (solo Inferno e Purgatorio); E. Malato.
A coloro che non possono seguire le lezioni è pertanto consigliabile contattare il docente per concordare un appuntamento e avere indicazioni per la preparazione dell'esame.
Testi/Bibliografia
Letteratura primaria:
- Dante Alighieri, Inferno (IX, 16-30 e XX, 19-60, 82-92, 103-123).
- Giovanni Boccaccio, Decameron VIII 9, a cura di V. Branca, o di M. Veglia..
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso (II, 12-15; III, 6-23, 63-74; IV, 3-41; VI, 16-81; VII (tutto), VIII, 1-18; XII, 4-16; XV, 13-15; XXII, 11-23), a cura di L. Caretti, o di E. Bigi e C. Zampese.
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata (II, 1-7; X, 60-71; XIII, 1-49; XIV, 32-79; XV, 46-66; XVI, 1-2, 9-37, 68-70; XVIII, 16-40), a cura di F. Tomasi o di C. Gigante e T. Artico.
- Giambattista Marino, Adone (XII, 147-197, 262-279; XIII, 1-22, 44-73), a cura di G. Pozzi o di E. Russo.
Letteratura secondaria:
- Fritz Graf, La magia nel mondo antico.
- Jean-Claude Schmitt, Medioevo "superstizioso".
- Richard Kieckhefer, La magia nel Medioevo.
- Vincenzo Tedesco, Inquisizione, eresia e magia nel tardo Medioevo.
Ulteriore bibliografia verrà indicata durante lo svolgimento del corso e saranno disponibili su "virtuale".
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Seminari di analisi e commento dei testi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Possono seguire il corso agli studenti del Gruppo A (suddivisione per cognome A-CRI.
L'accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dallo studente consiste in una prova orale volta a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso. La prova orale ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare una approfondita conoscenza dei contenuti del corso, nonché degli strumenti dell'analisi storico-letteraria e della bibliografia indicata nel programma.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.
Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Alcuni testi saranno resi disponibili in formato elettronico sul sito http://virtuale.unibo.it [http://campus.unibo.it/]
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Fabio Giunta