- Docente: Riccardo Rubini
- Crediti formativi: 6
- SSD: ING-IND/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ingegneria gestionale (cod. 0925)
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dal 18/02/2025 al 12/06/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Partendo dai fondamenti teorici della meccanica, il corso fornisce i concetti ed i metodi di base per lo studio funzionale delle macchine, con particolare riferimento ai problemi connessi con l'impiego e la manutenzione.
Contenuti
Introduzione (0,5 CFU)
Gradi di libertà di meccanismi piani e spaziali. Rendimento meccanico nel moto diretto e nel moto retrogrado.
Analisi statica (2 CFU)
Richiami di statica: equazioni fondamentali. Statica analitica e statica grafica.
Tribologia. Attrito di strisciamento e attrito di rotolamento. Lavoro delle forze d'attrito.Teoria elementare dell'attrito di strisciamento. Attrito di rotolamento. Usura. Rendimento della coppia prismatica e del piano inclinato: moto diretto e moto retrogrado. Rendimento della coppia rotoidale: determinazione grafica ed analitica. Calcolo analitico del rendimento della coppia elicoidale. Distribuzione della pressione di contatto: coppia rotoidale di spinta. Cuscinetti volventi a rulli ed a sfere: calcolo del momento di equilibrio. Equilibrio delle ruote nell'autotrazione.
Teoria dei meccanismi (1,5 CFU)
Richiami di cinematica del corpo rigido nel piano: centro di istantanea rotazione. Determinazione grafica dei centri di istantanea rotazione in meccanismi piani. Ruote dentate cilindriche ad evolvente: proporzionamento e condizione di non interferenza. Rotismi: ordinari ed epicicloidali. Differenziale per autoveicolo: funzionamento, velocità relative e momenti trasmessi alle ruote.
Trasmissione con organi flessibili: rendimento del paranco.
Dinamica delle macchine (2 CFU)
Azioni d'inerzia nel moto di un corpo rigido: casi particolari. Masse di sostituzione biella. Azioni d'inerzia del manovellismo di spinta centrato. Determinazioni delle forze scaricate a telaio.
Equilibratura dei rotori sul campo: metodo dei coefficienti di influenza. Dinamica degli impianti a regime periodico.
Vibrazioni libere e forzate di sistemi smorzati ad un grado di libertà. Isolamento delle vibrazioni: eccitazione della massa sospesa ed eccitazione della base. Vibrometro.
Testi/Bibliografia
E. Funaioli, A. Maggiore, U. Meneghetti. Lezioni di Meccanica Applicata alle Macchine - Prima parte: Meccanica delle Macchine. Ed. PatronE. Funaioli, A. Maggiore, U. Meneghetti. Lezioni di Meccanica Applicata alle Macchine - Seconda parte: Elementi di meccanica degli azionamenti. Ed. Patron
Metodi didattici
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, sebbene consigliata; le lezioni vengono erogate in lingua italiana; le lezioni, in percentuale del 55% e le esercitazioni (45%), vengono interamente svolte in aula.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame è orale ed è costituita da 3 domande: tutto ciò che è stato svolto a lezione, comprese le esercitazioni, può essere oggetto di verifica. Per poter sostenere la prova orale il candidato deve portare il giorno dell'appello un quaderno con alcune esercitazioni (segnalate durante il corso) svolte con dati personalizzati. L'esame viene superato solo se ciascuna delle 3 risposte è sufficiente. La valutazione finale viene ottenuta calcolando la media aritmetica di quelle relative alle 3 risposte.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Riccardo Rubini
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.