- Docente: Romolo Laurita
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Romolo Laurita (Modulo 1) Giulia Laghi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Ingegneria energetica (cod. 0924)
Valido anche per Laurea Magistrale in Ingegneria energetica (cod. 0935)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 22/09/2023 al 10/11/2023
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 17/11/2023 al 01/12/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Alla fine del corso lo studente sarà familiare con i processi industriali assistiti da plasmi termici (caldi) per la produzione e il trattamento di materiali ad alto valore aggiunto, sarà in grado di analizzare le più recenti tecnologie che fanno uso di plasmi di non equilibrio a pressione atmosferica (freddi), per applicazioni in vari settori legati all’industria energetica e biomedica.
Contenuti
Alla fine del corso lo studente sarà familiare con i processi industriali assistiti da plasmi per la produzione e il trattamento di materiali ad alto valore aggiunto, nonché di analizzare le più recenti tecnologie che fanno uso di plasmi di non equilibrio a pressione atmosferica (freddi).
- Chimica del plasma in fase gas e fase liquida
- Strumenti e procedure per la misura delle principali specie reattive generate dal plasma in fase gas e liquida
- Cenni su cellule procariote ed eucariote, protocolli microbiologici
- Trattamenti plasma assistiti per inattivazione di microbi in solido e liquido
- Trattamenti plasma assistiti di liquidi per applicazioni industriali ed ambientali
- Caratterizzazione chimico-morfologica di substrati
- Modalità di esecuzione di ricerca bibliografiche e di redazione di relazioni tecniche
- Cenni alle problematiche di tutela della proprietà intellettuale
- Analisi dei principali strumenti di divulgazione (brevetti, articoli scientifici, brochure, prodotti)
- Caratterizzazione dei plasmi e tipologie di sorgenti e processi
Il corso si prefigge anche la prerogativa di usufruire di strumenti di didattica innovativa, nello specifico lo studente sarà chiamato a lavorare in gruppo per sviluppare un progetto di misura, analisi e riabolazione di dati. Tra le attività previste, si avrà accesso anche ai laboratori del gruppo di Applicazioni Industriali dei plasmi per effettuare delle prove sperimentali in loco. Si richiede a tal proposito il possesso dei moduli 1-2 e 3 dei corsi per la sicurezza.
Testi/Bibliografia
Tutto il materiale didattico viene fornito su supporto informatico via virtuale
Metodi didattici
Lezioni con supporto di videoproiettore, PC. Utilizzo intensivo di filmati di attività e procedure di laboratorio. Accesso al laboratorio con modalità descritte a lezione (FREE IN THE LAB). In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning e la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio: https://corsi.unibo.it/magistrale/IngegneriaEnergetica/formazione-obbligatoria-su-sicurezza-e-salute
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Relazione orale concernente le attività svolte in laboratorio e la rielaborazione di un esercizio della tipologia trattata a lezione con assegnazione randomica. Nel caso di frequenza minore del 70% e/o assenza alla giornata di attività pratica, sarà necessario produrre una presentazione su uno degli articoli scientifici presentati a lezione.
Strumenti a supporto della didattica
Uso del computer, del videoproiettore, dirette dal laboratorio, uso di teams e strumenti di condivisione di dati. Accessibilità al laboratorio del gruppo Applicazioni Industriali dei Plasmi del DIN
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Romolo Laurita
Consulta il sito web di Giulia Laghi
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.