- Docente: Mario Angelo Neve
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-GGR/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è offrire agli studenti una strumentazione concettuale utile alla comprensione critica della regione geografica euro-mediterranea come risultato dell’interazione storica tra processi climatici e sociali e della loro risultante paesaggistica. Lo studente, al termine del corso, possiede una conoscenza di base dei principali modelli geografici di rappresentazione e dei processi riguardanti il rapporto tra ambiente, paesaggio e civiltà urbana nella regione euro-mediterranea, inquadrati criticamente all'interno della loro evoluzione storica.
Contenuti
- Modelli geografici e coevoluzione bio-culturale
- Mappa e paesaggio come modelli
- Città e paesaggi della regione Euro-Mediterranea: modelli storici di complessità
- Le città e l'urbano come elementi territoriali di lungo periodo: le ragioni di una resilienza secolare
- Il Mediterraneo come "bordo" e l'Europa
Testi/Bibliografia
F. Farinelli, L'Africa Mediterranea, in Geografia del mondo arabo e islamico, UTET, 1993, pp. 157-185.
A. Naser Eslami, Architetture del commercio e Città del Mediterraneo, Bruno Mondadori, 2010.
A.M.Medici, A. Pallotti, M. Zamponi, L’Africa contemporanea, Milano, Le Monnier, 2017, cap. 1, 2, 3, 4 (parr. 1-2), 13, 31, 32.
Metodi didattici
Il metodo didattico seguito sarà un misto di lezioni frontali, discussioni collettive in classe e in rete. L'obiettivo è favorire l'interazione tra docente e studenti e stimolare il dibattito tra gli studenti.
Si consiglia vivamente quindi la maggior frequenza possibile al corso per poter usufruire di una modalità di apprendimento non fruibile altrimenti e che risulta decisiva per un'adeguata preparazione dell'esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale che verterà sull'intero programma del corso. Obiettivo del colloquio orale è la valutazione delle capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Mentre la bibliografia è la stessa per tutti, data la rilevanza della frequenza alle lezioni per un adeguato processo formativo, saranno previste due scale di valutazione distinte: per frequentanti e non frequentanti.
FREQUENTANTI
La frequenza e la partecipazione attiva concorrono per il 15% al voto finale.
In particolare, sarà valutata la capacità da parte dello studente di partecipare attivamente alle lezioni, anche utilizzando gli strumenti multimediali e collaborativi messi a disposizione all'interno del corso; tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche sviluppate durante le lezioni, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).
La partecipazione alle lezioni, se congiunta ad un'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti e a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).
La partecipazione alle lezioni, con un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).
L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza, anche a fronte di una frequenza costante alle lezioni.
NON FREQUENTANTI
I non frequentanti saranno valutati principalmente sulla capacità di utilizzo del materiale bibliografico messo a disposizione, in modo da poter esporre adeguatamente i contenuti del corso. Tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche del corso, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).
L'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti unita a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).
Il conseguimento di un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).
L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza.
Strumenti a supporto della didattica
Multimedia (video, slides, ecc.)
Orario di ricevimento
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