- Docente: Michele Marchi
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Michele Marchi (Modulo 1) Patrizio Fondi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si propone di fornire una definizione storiograficamente fondata del concetto di diplomazia culturale. Chiarito il quadro metodologico, il corso si concentra sull’interazione tra diplomazia “tradizionale” e diplomazia culturale nel cosiddetto “lungo Ottocento”, cioè tra l’ultimo decennio dell’Ottocento e i primissimi anni del XXI secolo, mostrando il ruolo sempre più determinanti delle dinamiche culturali nell’interazione tra Stati nazione e tra questi e le principali organizzazioni sovranazionali. Al termine del corso lo studente è in grado di ricostruire il contributo determinante offerto dalla diplomazia culturale alle relazioni internazionali nel periodo delle due guerre mondiali, nel corso della Guerra fredda e nell’epoca post-bipolare. Particolare attenzione verrà dedicata all’interazione tra i canali tradizionali della diplomazia e quelli meno consueti ed istituzionalizzati.
Contenuti
Obiettivo del corso è quello preparare gli studenti ad affrontare alcuni tra i principali passaggi che hanno caratterizzato la diplomazia mondiale nel corso del XX secolo, con particolare attenzione all'importanza delle dinamiche negoziali in contesti culturali di particolare rilevanza e difficoltà. Il corso sarà suddiviso in due moduli di 30 ore ciascuno. Il primo modulo sarà dedicato ad un approfondimento sull'evoluzione della Guerra fredda dai suoi primi passi sino al crollo del comunismo mondiale. All'interno di questo contesto ci si soffermerà sui principali passaggi diplomatici, con particolare attenzione alla cosiddetta "diplomazia nucleare". Il secondo modulo, tenuto da un ambasciatore, dunque da una figura con un approccio operativo, dopo una fase di declinazione dei concetti di negoziato e di diplomazia culturale, si concentrerà su alcune simulazioni ed analisi di complicati e culturalmente significativi negoziati diplomatici della seconda metà del '900.
MODULO 1 (Michele Marchi)
- Dalla "guerra dei 30 anni" alla Guerra fredda
- Il mondo sull'orlo della "terza guerra mondiale"?
- Una Guerra fredda nucleare
- Detente per non perire
- La cosiddetta "nuova Guerra fredda"
- Il crollo e l'illusione del mondo unipolare
MODULO 2 (Patrizio Fondi)
- Negoziato, diplomazia culturale e soft power
- Simulazione: organizzare un evento culturale, il ruolo delle ambasciate
- Tra diplomazia culturale e multilateralismo
- Musica e arte come strumenti di diplomazia
- Simulazione: patrimonio materiale e/o immateriale all'Unesco
- Psicologia e potere nel negoziato
- Diversità di valori e culture nel negoziato
- Simulazione di negoziato in ambito Unesco su caso "vignette del profeta Maometto"
- Tattiche e strategie del negoziato
- Analisi: negoziare con nemico (il caso Usa-Talebani)
- Diritti umani come terreno di scontro diplomatico
- Simulazione di negoziato: possibili soluzioni negoziali del conflitto in Ucraina
Testi/Bibliografia
STUDENTI FREQUENTANTI
Testi obbligatori per entrambi i moduli
R. Fischer-W. Ury-B. Patton, L'arte del negoziato, Il Corbaccio, 2019
I. Kershaw, L'Europa nel vortice, Laterza, 2020
Un testo a scelta per il Modulo 1 tra:
R. Baritono, Eleanor Roosevelt. Una biografia politica, Il Mulino, 2021
F. Bello, Diplomazia culturale e Guerra fredda, Il Mulino, 2020
E. Bini, Scienziati e Guerra fredda, Viella, 2020
G. Castellin Curiel, Soft power e l'arte della diplomazia culturale, Le Lettere, 2021
L. Ciglioni, Culture atomiche, Carocci, 2021
L. Ciglioni, L'Italia e la guerra del Golfo, Carocci, 2022
P. Gatrell, L'inquietudine dell'Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente, Einaudi, 2020
F. Niglia-D. Pasquinucci (a cura di), La Germania nell'Unione europea. Stereotipi e ruolo storico, Istituto Italiano di Studi Germanici, 2019 + F. Niglia-B. Romano-F. Valeri, Italia e Germania, Bollati Boringhieri, 2021
N. Sbetti, Giochi diplomatici. Sport e politica estera nell'Italia del secondo dopoguerra, Viella, 2020
S. Sottoriva, Un intellettuale a Palazzo Farnese. Gilles Martinet ambasciatore di Francia a Parigi (1981-1984), Franco Angeli, 2017
A. Varsori, Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell'Italia repubblicana, Il Mulino, 2022
Un testo a scelta per il Modulo 2 tra:
A. Badini, Lineamenti per un rinnovato dialogo tra le culture, Magma, 2006, (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
V. A. Farinelli, Prima di parlare taci (corso di negoziato diplomatico), Licenza Creative Commons, 2018 (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
S. Baldi, Cultura in residenza (l’esperienza dell’Ambasciata d’Italia a Sofia), Ambasciata d’ Italia, 2019 (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Testi obbligatori per entrambi i moduli
E. Di Nolfo, Dagli imperi militari agli imperi tecnologici. La politica internazionale dal XX secolo a oggi, Laterza, 2014
R. Fischer-W. Ury-B. Patton, L'arte del negoziato, Il Corbaccio, 2019
I. Kershaw, L'Europa nel vortice, Laterza, 2020Due testi a scelta per il modulo 1
R. Baritono, Eleanor Roosevelt. Una biografia politica, Il Mulino, 2021
F. Bello, Diplomazia culturale e Guerra fredda, Il Mulino, 2020
E. Bini, Scienziati e Guerra fredda, Viella, 2020
G. Castellin Curiel, Soft power e l'arte della diplomazia culturale, Le Lettere, 2021
L. Ciglioni, Culture atomiche, Carocci, 2021
L. Ciglioni, L'Italia e la guerra del Golfo, Carocci, 2022
P. Gatrell, L'inquietudine dell'Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente, Einaudi, 2020
F. Niglia-D. Pasquinucci (a cura di), La Germania nell'Unione europea. Stereotipi e ruolo storico, Istituto Italiano di Studi Germanici, 2019 + F. Niglia-B. Romano-F. Valeri, Italia e Germania, Bollati Boringhieri, 2021
N. Sbetti, Giochi diplomatici. Sport e politica estera nell'Italia del secondo dopoguerra, Viella, 2020
S. Sottoriva, Un intellettuale a Palazzo Farnese. Gilles Martinet ambasciatore di Francia a Parigi (1981-1984), Franco Angeli, 2017
A. Varsori, Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell'Italia repubblicana, Il Mulino, 2022
Due testi a scelta per il modulo 2A. Badini, Lineamenti per un rinnovato dialogo tra le culture, Magma, 2006, (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
V. A. Farinelli, Prima di parlare taci (corso di negoziato diplomatico), Licenza Creative Commons, 2018 (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
S. Baldi, Cultura in residenza (l’esperienza dell’Ambasciata d’Italia a Sofia), Ambasciata d’ Italia, 2019 (reperibile sul sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo)
Metodi didattici
Il corso sarà costruito con un mix virtuoso tra lezioni frontali (ma richiesta la partecipazione degli studenti) e simulazioni con la classe divisa in differenti gruppi impegnati in attività che valorizzino in particolare la docenza dell'ambasciatore.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
STUDENTI FREQUENTANTI
Interrogazione orale al termine del corso.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Compito scritto sui tre manuali; dopo la correzione colloquio orale sulle monografie scelte.
Strumenti a supporto della didattica
Power point, video You Tube
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Michele Marchi
Consulta il sito web di Patrizio Fondi