- Docente: Francesca Tomasi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende avviare allo studio delle digital humanities. Analizzando le principali teorie, metodologie e tecniche di dominio, lo/la studente/ssa impara a progettare risorse umanistiche digitali. Lo studio, in particolare, degli standard archivistici, bibliografici e museali, permette allo/a studente/ssa di apprendere, alla fine del corso, come produrre, conservare e disseminare collezioni culturali digitali in sistemi integrati.
Contenuti
Il corso intende avviare alle digital humanities, con un'attenzione speciale a linguaggi, modelli, strumenti e infrastrutture per la valorizzazione del patrimonio culturale: testi letterari, documenti d'archivio, materiale bibliografico e oggetti museali.
Il corso sarà organizzato su tre macro ambiti:
- analisi dei principali strumenti trasversali nelle DH: il funzionamento del WWW (protocollo, indirizzamento, linguaggi); i linguaggi formali per la rappresentazione dei dati semi-strutturati (XML e schemi); il web semantico e i linked open data (Semantic Web Stack - URI, RDF e ontologie); i sistemi di visualizzazione dai dati (HTML + CSS e principi di architettura dell'informazione); la progettazione dell'interfaccia (elementi della pagina Web e sistemi di navigazione).
- ricognizione delle attività di dominio delle DH, attraverso la disamina dei principali settori di ricerca in essere, ma con un'attenzione speciale a: digital scholarship e textual editing; digital libraries, archives and museums. In particolare verranno analizzati progetti di settore per enucleare le caratteristiche specifiche del processo di costruzione di una risorsa digitale nel dominio delle DH.
- classificazione dei principali standard per la descrizione di risorse del patrimonio culturale, e delle ontologie derivate, in ambito di: disseminazione di risorse (Dublin Core); descrizione di testi letterari (TEI); descrizione archivistica (ISAD/EAD; ISAAR/EAC; RiC); descrizione bibliografica (ISBD, FRBR, MODS/Bibframe); gestione museale (CIDOC-CRM).
Testi/Bibliografia
I testi che saranno adottati durante il corso, e che si consiglia di leggere prima dell'inizio delle lezioni, sono:
- Francesca Tomasi, Metodologie informatiche e discipline umanistiche. Roma: Carocci, 2008. In particolare i capp: 2, 4, 5, 8, 9.
- A Companion to Digital Humanities, ed. Susan Schreibman, Ray Siemens, John Unsworth. Oxford: Blackwell, 2004.<http://www.digitalhumanities.org/companion/>. In particolare i capp. 1, 14, 16, 17, 22, 31.
Il volume di riferimento per il corso è: Francesca Tomasi, Organizzare la conoscenza: Digital Humanities e Web semantico. Un percorso tra archivi, biblioteche e musei, Milano, Editrice Bibliografica, 2022.
Verranno inoltre impiegate numerose risorse Web. Nel dettaglio saranno utilizzati (e saranno quindi da impiegare per la preparazione della prova finale):
per l'ambito 1. Linguaggi:
- TEI - <http://www.tei-c.org>; <http://teibyexample.org/>
- XML - <https://www.w3schools.com/xml/>
- HTML, CSS, progettazione e interfaccia - <https://www.w3schools.com>; <https://www.codecademy.com/>
- SEMANTIC WEB - <https://www.w3.org/standards/semanticweb/>
- LINKED DATA - <http://linkeddata.org/>
per l'ambito 2. Attività nelle DH:
DH PROJECTS
- Projects using the TEI: <http://www.tei-c.org/Activities/Projects/>
- EADH projects: <http://eadh.org/projects>
- TAXONOMY OF DIGITAL RESEARCH ACTIVITIES IN THE HUMANITIES: <https://tadirah.info/>
DH JOURNALS
- Journal of DH - <http://journalofdigitalhumanities.org/>
- DHQ - <http://www.digitalhumanities.org/dhq/>
- DSH - <https://academic.oup.com/dsh> (accesso solo via proxy)
- TEI journal - <https://journal.tei-c.org/journal/index>
per l'ambito 3. Standard:
- METADATA for ALL: <http://firstmonday.org/ojs/index.php/fm/article/view/1628/1543>
- Jenn Riley, Seeing Standards: A Visualization of the Metadata Universe, copy 2009-10, <http://jennriley.com/metadatamap/>.
- W3C Incubator Group Report, Library Linked Data Incubator Group: Datasets, Value Vocabularies, and Metadata Element Sets. 25 October 2011, <https://www.w3.org/2005/Incubator/lld/XGR-lld-vocabdataset-20111025/>.
Su LODLAM (Linked Open Data for Library, Archives and Museums): Mauro Guerrini, Tiziana Possemato, Linked data: un nuovo alfabeto del web semantico. JLIS.it. Vol. 4, n. 1 (Gennaio/January 2013) - <https://www.jlis.it/article/viewFile/6305/7892>
Standard italiani di descrizione nel sistema MAB (Musei, Archivi, Biblioteche):
- ICCU: <http://www.iccu.sbn.it/opencms/opencms/it/main/standard/>
- ICCD: <http://www.iccd.beniculturali.it/index.php?it/473/standard-catalografici>
- ANAI: <http://www.anai.org/anai-cms/cms.view?munu_str=0_1_3&numDoc=111>
- ICOM: <http://icom.museum/professional-standards/standards-guidelines/>
Metodi didattici
- Lezioni frontali;
- Seminari specifici su alcuni temi a cura di professionisti del settore;
- Analisi e navigazione degli risorse digitali online;
- Produzione di documenti in XML secondo gli standard di dominio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si baserà su:
- Progettazione di una risorsa digitale Web nel settore delle DH, con particolare riferimento alla descrizione di: modello architetturale (progettazione di interfaccia) e contenutistico (obiettivo della risorsa e tipo di dati); standard descrittivi scelti; modalità di accesso offerte (sistemi di navigazione e servizi). Il progetto dovrà essere sintetizzato in max 5 slide e presentato in massimo 10 minuti.
- Realizzazione di un prototipo della risorsa Web progettata, che riusi tutte le tecnologie viste a lezione (linguaggi HTML5, CSS, XML, sistemi di controllo di autorità, standard per i beni culturali [almeno DC e TEI]), applicandole al caso pratico ideato in fase di progettazione. La presentazione della risorsa realizzata dovrà svolgersi in massimo 10 minuti.
Le linee guida di progetto saranno pubblicate su Virtuale e messe a disposizione assieme al resto del materiale didattico.
Gli studenti non frequentanti (è considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni) sono tenuti, oltre a progettazione e realizzazione, anche alla discussione dei capitoli dei due manuali segnalati in bibliografia e alla conoscenza del volume indicato.
La valutazione sarà basata sui seguenti parametri: rispetto della tempistica (0-3 punti); adeguatezza della progettazione rispetto alle specifiche (0-9 punti); completezza dell'implementazione rispetto all'uso delle tecnologie (0-10 punti); correttezza nell'uso dei linguaggi formali (0-8 punti); proposta di soluzioni originali (per la lode).
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni si svolgeranno in aula informatica attrezzata per consultare materiali online e produrre oggetti digitali.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesca Tomasi