- Docente: Valeria Franceschini
- Crediti formativi: 8
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze biologiche (cod. 8012)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente possiede conoscenze sulle caratteristiche della cellula animale, della correlazione fra struttura e funzione e del differenziamento cellulare. Inoltre, lo studente è in grado di riconoscere, mediante osservazione al microscopio ottico, gli organuli cellulari e i diversi tipi di tessuti animali.
Contenuti
Introduzione: presentazione e finalità dell'insegnamento, calendario e materiale didattico, modalità di valutazione finale.
Le caratteristiche della sostanza vivente ed i livelli di
organizzazione dei viventi. Procarioti ed Eucarioti. Cenni
sull'organizzazione dei Procarioti e dei Virus. Forma e volume
della cellula eucariota. Sincizi e plasmodi. Composizione chimica
della cellula: acqua, sali, ioni, lipidi, proteine, glucidi ed
acidi nucleidi. La membrana cellulare: caratteristiche strutturali
e molecolari. I tipi di trasporto. Fagocitosi e pinocitosi. Il
glicocalice. Specializzazioni della membrana cellulare: Microvilli,
Giunzioni, Lamina basale. Lo spazio extracellulare. Il citosol. Il
citoscheletro: microtubuli, filamenti intermedi, microfilamenti.
Cilia e flagelli: struttura e funzione. Il reticolo granulare. I
ribosomi, mRNA e la sintesi proteica. Il reticolo liscio.
L'apparato del Golgi e compartimentazione delle cisterne golgiane.
La secrezione cellulare. Esocitosi ed endocitosi. I lisosomi. I
mitocondri: caratterisithc estrutturali e funzione (ciclo di Krebs
e fosforilazione ossidativa). Il nucleo interfasico. L'involucro
nucleare. Il nucleoscheletro. La cromatina. Eucromatina ed
eterocromatina. DNA. Il nucleolo. Sintesi e maturazione dei vari
tipi di RNA. Morfologia dei cromosomi. Il ciclo cellulare.
Centriolo e fuso mitotico. Mitosi. Meiosi. La gametogenesi. Il
differenziamento cellulare. Le caratteristiche citologiche delle
cellule epiteliali. Caratteristiche e classificazione degli epiteli
di rivestimento. Gli epiteli secernenti. Sviluppo delle ghiandole.
La secrezione olocrina, apocrina e merocrina. Le ghiandole esocrine
semplici e composte. Le ghiandole endocrine. Meccanismo d'azione
degli ormoni. Struttura ed aspetti funzionali dell'ipofisi,
epifisi, tiroide, paratiroide, isolotti del pancreas, surrenali,
interstiziali delle gonadi e corpo luteo. Struttura e funzione del
fegato. I tessuti connettivi. La matrice dei connettivi. Le cellule
dei connettivi fibrillari. La fibrilla collagena, elastica e
reticolare. I connettivi fibrillari lassi e densi. Il tessuto
adiposo giallo e bruno. I connettivi di sostegno: cartilagine ed
osso. Istogenesi della cartilagine. Ossificazione diretta e
indiretta. L'omestasi minerale. Il sangue. Il plasma. Eritrociti ed
emazie. Le piastrine. Morfologia e funzione dei leucociti. Immunità
umorale ed immunità mediata da cellule. Ematopoiesi. Il tessuto
muscolare striato. La miofibrilla. Il sarcomero. Le interazioni
actina miosina. Il reticolo sarcoplasmatico ed il meccanismo della
contrazione. Il tessuto muscolare liscio. Il tessuto muscolare
cardiaco. Il tessuto nervoso. Caratteristiche citologiche del
neurone. La fibra nervosa. La guaina di mielina. I diversi tipi di
neuroni. La conduzione e la trasmissione dell'impulso nervoso. Le
tsinapsi chimiche ed elettriche. Morfologia e funzioni delle
cellule gliari. Le terminazioni di senso e di moto.
Testi/Bibliografia
Dini et al. CITOLOGIA & ISTOLOGIA. III Edizione. Idelson-Gnocchi, 2021
Dalle Donne et al. Citologia e Istologia. EDISES 2019
Bottone, Bigioggera Citologia e Istolgoia, UTET 2020
Atlanti:Ross, Pawlina, Barnash. ATLANTE DI ISTOLOGIA E ANATOMIA MICROSCOPICA, CEA, 2010
Young, Lowe, Stevens, Heath. WHEATER ISTOLOGIA E ANATOMIA MICROSCOPICA. Elsevier, 2007
Metodi didattici
L'insegnamento si compone di 8 cfu, di cui 7 cfu di lezioni frontali erogati in presenza in aula ed 1 cfu, corrispondende a 12 ore, di attività in laboratorio. Le lezioni pratiche in laboratorio permettono allo studente di sviluppare la capacità di riconoscere le principali caratteristiche strutturali delle cellule e dei tessuti descritte durante le lezioni frontali.
In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti almeno dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio]. Inoltre è fortemente consigliata la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova d'esame mira a verificare il raggiungimento dei seguenti
obiettivi formativi:
- conoscenze delle caratteristiche della cellula animale
- conoscenze della correlazione fra struttura e funzione
cellulare
- conoscenze sul differenziamento cellulare e tissutale.
Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite
ALMA-esami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste.
Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista,
sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della
chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla
segreteria studenti.
L'esame finale consta di una prova scritta e di una prova orale.
La prova scritta prevede il riconoscimento giustificato di quattro preparati microscopici.
La valutazione della prova è in trentesimi e si intende superata quando al candidato viene dato un punteggio pari o superiore a 18/30.
Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto tipo libri di testo, appunti o dispositivi elettronici.I non ammessi all'orale possono prendere visione del compito scritto subito dopo la comunicazione dell'esito della prova. Per gli ammessi all'orale la presa visione del compito è prevista all'inizio della prova orale stessa.
La prova orale ha l'obiettivo di verificare l'acquisizione delle conoscenze previste dagli obiettivi del corso. Prevede una valutazione in trentesimi e si riterrà superata dalla corretta risposta a ciascuno di tre quesiti principali relativi ad argomenti trattati durante il corso.
La valutazione finale, espressa in trentesimi, è costituita dalla media aritmetica delle valutazioni conseguite nelle due prove.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, microscopi
Link ad altre eventuali informazioni
http://corsi.unibo.it/scienzebiologiche/Pagine/default.aspx
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Valeria Franceschini
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.