- Docente: Elena Cervellati
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce e approfondisce gli aspetti performativi, organizzativi, gestionali e artistico-professionali legati alle discipline teatrali, privilegiando l'esperienza pratica (recitazione e gestione del corpo in movimento); - sa integrare l’esperienza pratica con conoscenze di tipo storico, teorico e critico.
Contenuti
Laboratorio condotto in collaborazione con FRANCA ZAGATTI*
Danza di comunità: trasmettere e condividere l’esperienza artistica del corpo
La presenza all’interno di produzioni artistiche di danza e teatro di persone di ogni età ed estrazione prese dal quotidiano si è fatta, negli ultimi anni, sempre più diffusa. Ciò può corrispondere a un’attenta lettura dei bisogni sociali, ma anche al riemergere di un nuovo territorio di ricerca artistica che coglie significativi spunti di rinnovamento nei gesti e nei corpi non “istruiti”. Nell’uno e nell’altro caso è importante ricevere strumenti sensibili e adatti ad attivare correttamente percorsi di trasmissione e condivisione dell’esperienza artistica.
La danza di comunità, che ha come riferimento una visione della danza calata nel sociale, è pensata come forma plurale di espressione e di partecipazione condivisa; è infatti una proposta che afferma, prima di ogni altro principio, il diritto di tutti alla danza (indipendentemente dall’età, dalle possibilità, dalle diverse abilità e conoscenze di ognuno) e che mette in primo piano il piacere di fare e creare assieme agli altri in un giusto bilanciamento fra esperienza individuale e collettiva. Basata su una metodologia ispirata ai principi labaniani di analisi del movimento e nutrita dalle più recenti tecniche di animazione e gestione dei gruppi, la danza di comunità appare particolarmente indicata per avviare una prima riflessione teorico-pratica sul complesso rapporto fra dimensione artistica e trasmissione sociale.
Il laboratorio intende sensibilizzare gli studenti nei confronti della dimensione partecipativa e educativa del danzare e fornire alcuni strumenti metodologici per acquisire iniziali capacità progettuali e d’intervento nel contesto sociale.
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Valorizzazione della dimensione corporea espressiva nella relazione interpersonale artistica e educativa.
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Riscoperta del sentire corporeo e decondizionamento dagli stereotipi del movimento danzato.
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Introduzione ai principi di analisi del movimento di Rudolf Laban.
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Il “corpo pensante” della danza contemporanea: possibili scritture e letture di un corpo che intenzionalmente si muove per esprimere, comunicare e inventare.
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Acquisizione di iniziali capacità di composizione del movimento; strumenti per progettare e stili di conduzione.
Calendario delle lezioni:
Il laboratorio avrà inizio martedì 7 gennaio 2020 e terminerà giovedì 30 gennaio.
martedì 7 gennaio, ore 9,30-12,30
giovedì 9 gennaio, ore 9,30-13,30
martedì 14 gennaio, ore 9,30-13,30
giovedì 16 gennaio, ore 9,30-13,30
martedì 21 gennaio, ore 9,30-13,30
giovedì 23 gennaio, ore 9,30-13,30
martedì 28 gennaio, ore 9,30-12,30
giovedì 30 gennaio, ore 9,30-13,30
Luogo di svolgimento delle lezioni:
La prima lezione si terrà presso la Saletta Seminari del DAMSLab; tutte le altre lezioni si terranno presso il Teatro del DAMSLab (Piazzetta P. P. Pasolini 5/b, ingresso da via Azzo Gardino 65).
Modalità di iscrizione al laboratorio
Per partecipare al Laboratorio Danza di comunità: trasmettere e condividere l’esperienza artistica del corpo è necessario inviare entro venerdì 3 gennaio 2020 agli indirizzi e.cervellati@unibo.it e francazagatti@gmail.com una semplice richiesta di iscrizione. Nel messaggio occorrerà indicare:
- nome e cognome
- numero di matricola
- corso di laurea frequentato
Saranno accettate le prime 30 iscrizioni.
*Franca Zagatti
Studiosa, insegnante, artista di danza nei contesti educativi e sociali. Cifra stilistica del suo lavoro è il raccordo fra indagine teorico-metodologica e operatività artistica e pedagogica. Nell’ambito delle sue ricerche da anni afferma il valore formativo della danza e promuove una visione etico-estetica della corporeità che possa essere generatrice di espressività condivisa a livello individuale e sociale. All’impegno nella ricerca teorica affianca un’estesa attività di formazione e progettualità artistica a educatori, insegnanti di danza, danzatori e di trasmissione dell’esperienza del danzare nelle scuole e nei contesti sociali a gruppi intergenerazionali, nuclei familiari, anziani, persone con diversabilità.
Direttrice artistica a Bologna di Mousikè, presso la stessa struttura è responsabile, dal 1999, del Corso per Danzeducatore® finalizzato alla formazione di operatori di danza per il contesto scolastico e di comunità. È presidente della DES - Associazione Nazionale Danza Educazione Società.
Dal 1999 al 2012 è stata Professoressa a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna per l’insegnamento di Teoria tecnica e didattica dell’attività motoria dell’età evolutiva e per i Laboratori di danza educativa e dal 2004 al 2006 presso il Corso di laurea specialistica in Discipline teatrali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna per l’insegnamento Danza nelle pratiche pedagogiche, terapeutiche e comunitarie.
Ha pubblicato numerosi articoli e saggi monografici. Il più recente: Persone che danzano. Spazi, tempi, modi per una condivisione danzata del movimento (MPE, Bologna, 2012).
Testi/Bibliografia
Si consiglia la lettura del breve saggio di Franca Zagatti, Le parole per dirsi: verso un lessico condiviso della danza di comunità, in «Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni», n. 10, dicembre 2018, pp. 349-369. Il saggio è reperibile online all'indirizzo https://danzaericerca.unibo.it/article/view/8756/8476.
Indicazioni per eventuali letture di approfondimento sono riportate in Materiali online.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Elena Cervellati
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.