00932 - STORIA CONTEMPORANEA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Anna Pellegrino
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire una conoscenza critica dell'evoluzione storica dell'Europa e dei principali paesi extraeuropei nel periodo che va dal Congresso di Vienna (1815) alla caduta del muro di Berlino (1989). Lo studente alla fine del corso è in grado di conoscere e comprendere i principali eventi storici e lo sviluppo dei fenomeni economici, sociali, culturali, politici, che hanno caratterizzato gli ultimi due secoli, in modo da avere una griglia di riferimento per i suoi studi, in particolare nel campo della conservazione tutela e valorizzazione dei beni culturali.

Contenuti

L'obiettivo principale del corso è quello di fornire alcuni strumenti di analisi critica dei principali eventi della storia contemporanea, in particolare europea. Più specificatamente, il corso vuole offrire agli studenti alcuni mezzi per analizzare e comprendere le origini e le dinamiche di alcuni momenti chiave della storia politica, economica e sociale dell’età contemporanea, al fine di promuovere una conoscenza critica del passato e del nostro presente.

Il corso sarà suddiviso in due parti,una parte istituzionale e una monografica. 

La prima parte, di carattere più istituzionale, intende fornire una rilettura critica di alcuni grandi temi della storia contemporanea. 

Il corso sarà strutturato su alcuni percorsi storiografici relativi alle grandi tematiche della storia contemporanea. Si analizzeranno alcuni concetti ed eventi chiave di questo periodo, soprattutto per quanto concerne lo sviluppo economico e sociale dell'Ottocento e della prima metà del Novecento; lo sviluppo scientifico e tecnologico, le rivoluzioni, la nascita degli stati nazione, i nazionalismi, il liberalismo, l’Imperialismo, il Colonialismo, le guerre mondiali, la nascita degli stati totalitari, fino al secondo dopoguerra e al miracolo economico.  

La seconda parte, avrà carattere monografico e sarà dedicata al tema delle origini della società dei consumi, dalla seconda metà dell’Ottocento alla nascita e all'affermarsi del fordismo.

Attraverso il fenomeno delle esposizioni universali, considerate dalla recente storiografia alla base dei processi di globalizzazione e mondializzazione del mondo contemporaneo, il modulo analizzerà alcuni processi correlati: dalle nuove forme di industria culturale alla nascita del cinema, dall’emergere di nuove forme di consumo,  alla nascita dei grandi magazzini, dallo sviluppo del turismo di massa, alle origini del fordismo, ecc.

 

 

 

Testi/Bibliografia

Per tutti i frequentanti: la bibliografia specifica del corso sarà fornita all'inizio delle lezioni.

Per i non frequentanti:

si richiede lo studio di un'opera a scelta fra quelle qui di seguito elencate al punto A) (manuali); di una opera a scelta fra quelle del gruppo B (monografie), di due opere a scelta fra quelle del gruppo C (testi specifici per la parte monografica del corso).

A) Manuali :

1) A. De Bernardi, R. Balzani, Storia del mondo contemporaneo, Milano, B. Mondadori, 2003

2) AA.VV., Storia Contemporanea, Roma, Donzelli, 1999.

B) Monografici :

S. Lupo, Il passato del nostro presente. Il lungo Ottocento 1776-1913, Bari, Laterza, 2010.

H. Hobsbawn, Il secolo breve. 1914-1991: l’era dei grandi cataclisimi, Milano, Rizzoli, 1994.

S. Ciriacono, La rivoluzione industriale: dalla protoindustrializzazione alla produzione flessibile, Milano, Mondadori, 2000.  

J. Kocka, Borghesie europee dell’Ottocento, Venezia, Marsilio, 1989.

E.J. Hobsbawn, Nazioni e nazionalismi dal 1870. Programma, mito, realtà, Torino, Einaudi, 1990.

G. L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse, Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933), Bologna, Il Mulino.

Gilles Pécout, Il lungo Risorgimento. La nascita dell’Italia contemporanea (1770-1922), Milano, Bruno Mondadori, 1999.

C. Pinto, La guerra per il Mezzogiorno: italiani borbonici e briganti 1860-1870, Bari-Roma, Laterza 2019.

R. Romanelli, L’Italia Liberale, Bologna, Il Mulino, 1990. 

M. Colucci, S. Gallo, L' emigrazione italiana. Storia e documenti, Brescia, Morcelliana, 2015.

E. Leed, Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 1985.

E. Collotti, Fascismo, fascismi, Firenze, Sansoni, 1989.

E. Gentile, Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Roma-Bari, Laterza, 2009 (ed. or. 1993).

G. L. Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Roma-Bari, Laterza, 2014 (5a ed.)

C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Torino, Bollati Boringhieri, 2006.

P. Ginsborg, Storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi. Società e politica, Torino, Einaudi, 1989.

Federico Romero, Storia della guerra Fredda. L'ultimo conflitto per l'Europa, Torino, Einaudi, 2009.

C) testi specifici per la parte monografica del corso:

G.L. Fontana, A Pellegrino, Esposizioni Universali in Europa. Attori, pubblici, memorie tra metropoli e colonie, 1851-1939, atti del convegno tenutosi a Padova dal 13 al 15 novembre 2014, numero monografico della rivista Ricerche Storiche, 1-2, 2015.

L. Massidda, Atlante delle grandi esposizioni universali. Storia e geografia del medium espositivo, Milano, FrancoAngeli, 2011.

C.T. Geppert, M. Baioni, Esposizioni in Europa fra Otto e Novecento. Spazi, organizzazione, rappresentazioni, numero monografico di “Memoria e Ricerca”, 2004, n. 17.

Daniel Roche, Storia delle cose banali. La nascita del consumo in Occidente, Roma, Editori Riuniti, 2002.

A. Pellegrino, Macchine come fate. Gli operai italiani alle esposizioni universali 1851-1911, Milano, Guerini e associati, 2011. 

A. Pellegrino, Viaggi fantasmagorici. L'odeporica delle esposizioni universali, Milano, FrancoAngeli, 2018.

P. Capuzzo, Culture del Consumo, Bologna, Il Mulino, 2006.

Vanni Codeluppi, Lo spettacolo della merce. I luoghi del consumo dai passages a Disney World, Milano, Bompiani, 2000.

Walter Benjamin, Parigi Capitale del XIX secolo. I “passages” di Parigi, a cura di Rolf Tiedmann, Torino, Einaudi, 1982.

G. Ritzer, La religione dei consumi. Cattedrali, pellegrinaggi e riti dell'iperconsumismo, Bologna, Il Mulino, 2012.

R. Sassatelli, Consumo, cultura e società, Bologna, il Mulino, 2004.

Storia d'Italia, Annali, vol.27: I consumi in Italia, a cura di Stefano Cavazza e Emanuela Scarpellini, Torino, Einaudi, 2018 (pp. 1-70; 103-200; 546-620) (oppure: pp. 1-70 e 6 saggi a scelta).

B. Settis, Fordismi. Storia politica della produzione di massa, Bologna, Il Mulino, 2016.

Metodi didattici

Da un punto di vista metodologico, si procederà alla lettura di testi storiografici, letterari e all'analisi di documenti di prima mano, alla proiezione di materiali documentari, filmati, immagini  

Il corso si baserà su lezioni frontali. Nella seconda parte del corso si terranno anche una serie di esercitazioni su alcuni campioni di fonti, per introdurre a livello didattico alcuni problemi relativi alla ricostruzione e interpretazione delle vicende storiche, e alla metodologia del lavoro storico in relazione all’uso delle fonti delle tematiche in oggetto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i frequentanti si prevede, oltre a forme di partecipazione durante tutto il corso, una esercitazione scritta e orale su un tema a scelta e su fonti di prima mano durante il corso e una verifica finale il giorno dell'esame.

La verifica finale riguarderà le conoscenze acquisite durante il primo modulo del corso, relativo alla parte istituzionale, da preparare su uno dei manuali consigliati nella sezione "testi" di questa Guida Web. La verifica consisterà in una prova orale consistente in almeno tre domande su alcuni episodi eventi e fenomeni della storia contemporanea la cui conoscenza è stata acquisita durante il corso.

Il punteggio dell'esame è dato dalla media dei punteggi ottenuti nelle esercitazioni durante il corso e dalla verifica finale.

Per i non frequentanti: la conoscenza della storia contemporanea per la parte manualistica prevede la capacità di inquadrare correttamente nel loro contesto storico gli eventi, ricordare i protagonisti e i momenti più importanti, saperli collocare in una corretta scala diacronica. Per la parte relativa alle opere monografiche e metodologiche, si richiede inoltre di mettere in rilevo le problematiche essenziali affrontate nel volume e le principali questioni storiografiche che emergono dalla lettura. 

Strumenti a supporto della didattica

La didattica si svolgerà nella forma di lezioni frontali e di esercitazioni guidate in aula; sarà usata una strumentazione di base (videoproiettore) per la presentazione di diapositive, illustrazioni e brevi filmati di supporto alla didattica

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Pellegrino