70395 - DIRITTO AMMINISTRATIVO (F)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Giuseppe Caia
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il Corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per conseguire un grado di preparazione completa sui più importanti principi ed istituti del diritto amministrativo, che consenta altresì loro di coglierne i numerosi risvolti pratico-applicativi.

Considerata la vastità e la complessità della materia, l'attività didattica si strutturerà in modo da presentare, in una prima fase del corso, con quali modalità le pubbliche amministrazioni operano, attraverso l'analisi dei principali moduli organizzativi da esse utilizzati e delle attività che sono chiamate a svolgere. In una seconda fase saranno invece sviluppate le tematiche connesse alle modalità di esercizio dell'azione amministrativa ed altresì i profili generali della giustizia amministrativa. In questo senso, verranno pertanto approfondite le nozioni istituzionali proprie del diritto amministrativo, quali: le ragioni dell'esistenza di un potere pubblico e la sottoposizione dello stesso a regole giuridiche; l'organizzazione amministrativa nelle articolazioni del governo centrale e delle autonomie locali; il momento funzionale dell'azione amministrativa e le garanzie per gli amministrati; gli istituti della giustizia amministrativa.

L’insegnamento di Diritto amministrativo tratta argomenti connessi agli obiettivi fissati da Unesco nel doc. “Educazione agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile”.

Contenuti

1. Il diritto, pubblico e privato, delle amministrazioni pubbliche;

2. Le fonti di produzione del diritto amministrativo;

3. Amministrazione e Costituzione. I principi costituzionali sulle funzioni, sull’organizzazione, sull’azione;

4. Amministrazione e Costituzione. I principi costituzionali sulla tutela del cittadino di fronte all’Amministrazione;

5. L’organizzazione: funzioni amministrative e servizi pubblici;

6. Gli enti pubblici e la distribuzione delle funzioni amministrative (attribuzioni). Le relazioni tra gli enti (intersoggettive);

7. Gli uffici e gli organi interni agli enti pubblici e la distribuzione delle attività di esercizio delle funzioni (competenze). Le relazioni tra organi (interorganiche);

8. L’elemento soggettivo dell’organizzazione. Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni. I funzionari pubblici;

9. L’imparzialità dell’amministrazione. Imparzialità oggettiva: a) la distribuzione tra politica e amministrazione; b) le misure di prevenzione della corruzione. L’imparzialità (soggettiva) dei funzionari pubblici;

10. I modelli organizzativi. In rapporto all’indirizzo politico;

11. I modelli organizzativi. In rapporto alla disciplina pubblica e privata dell’organizzazione;

12. I beni, pubblici e privati, e le funzioni amministrative;

13. Le risorse finanziarie;

14. Il sistema amministrativo;

15. Il sistema amministrativo italiano e le sue riforme;

16. Dalla funzione all’azione;

17. Contenuti ed effetti dell’azione amministrativa. Le tipologie dei provvedimenti amministrativi;

18. La discrezionalità amministrativa;

19. Il procedimento amministrativo. La legge n. 241 del 1990;

20. L’avvio del procedimento e l’istruttoria;

21. Il procedimento e la decisione amministrativa;

22. L’informazione amministrativa e l’eGovernment;

23. La trasparenza amministrativa (accesso e pubblicità);

24. Le semplificazioni;

25. Invalidità (nullità e annullabilità) e irregolarità dell’azione amministrativa;

26. I procedimenti amministrativi di secondo grado;

27. L’azione negoziale della Pubblica Amministrazione. La cura di interessi privati dell’amministrazione;

28. L’azione negoziale della Pubblica Amministrazione. La cura dell’interesse pubblico;

29. L’azione amministrativa e le responsabilità;

30. La tutela dei cittadini nei confronti degli atti e dei comportamenti delle amministrazioni.

Testi/Bibliografia

Testi consigliati A.A. 2019-2020

1. Uno tra i seguenti manuali:

F. MERLONI, Istituzioni di Diritto Amministrativo, Giappichelli, Torino, 2018

ovvero

M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna, II edizione, 2017

ovvero

M. D’ALBERTI, Lezioni di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2019

2. Inoltre, uno tra i seguenti manuali:

C. E. GALLO, Manuale di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, 2018

ovvero

A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, 2018

3. Infine, per una preparazione completa, è necessaria la lettura di:

M. D’ALBERTI, Diritto amministrativo comparato, Il Mulino, Bologna, 2019

ovvero

L. TORCHIA, La dinamica del diritto amministrativo, Il Mulino, Bologna, 2017

In sede di esame i quesiti saranno formulati con riferimento ai manuali di cui ai punti 1 e 2. Inoltre, per verificare la completezza di preparazione, verrà chiesto di concludere l'esposizione su un argomento trattato nel manuale di cui al punto 3.

Lo studente già iscritto negli scorsi AA.AA. può utilizzare i Manuali consigliati negli AA.AA. 2017-2018 e 2018-2019 e indicati nelle relative Guide Web.

Per gli studenti del percorso italo-francese che devono superare l'esame di Diritto Amministrativo per un numero di crediti pari a 9 (e cioè non devono sostenere l'intero esame): M. D’ALBERTI, Diritto amministrativo comparato, Il Mulino, Bologna, 2019 e C. E. GALLO, Manuale di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, 2018

Per gli studenti ora iscritti al Corso di laurea magistrale che devono superare l'esame di Diritto Amministrativo per un numero di crediti inferiore a 18 (e cioè non devono sostenere l'intero esame):

se devono acquisire 12 crediti residui: F. MERLONI (capp. da 19 a 30); C.E. GALLO (tutto) nonché D'ALBERTI ovvero TORCHIA;

se devono acquisire 9 crediti residui: F. MERLONI (capp. da 27 a 30); C.E. GALLO (tutto) nonché D'ALBERTI ovvero TORCHIA;

se devono acquisire 6 crediti residui: C.E. GALLO (tutto) nonché D'ALBERTI ovvero TORCHIA;

se devono acquisire 3 crediti residui: D'ALBERTI ovvero TORCHIA.

Gli studenti del programma Erasmus potranno concordare, a seconda del Paese di provenienza, il programma d'esame a lezione o negli orari di ricevimento.

 

Approfondimenti

Per lo studente che desiderasse svolgere approfondimenti e per lo studente che, una volta laureato, si stia preparando a concorsi ed alla propria formazione professionale, si consigliano i seguenti testi:

Sui profili generali della materia:

R. ALESSI, Principi di diritto amministrativo, voll. I e II, Giuffrè, Milano, 1978;

F. BENVENUTI, Disegno dell'amministrazione Italiana. Linee positive e prospettive, Cedam, Padova, 1996;

M.S. GIANNINI, Diritto amministrativo, voll. I e II, Giuffrè, Milano, 1993;

L. MAZZAROLLI, G. PERICU, A. ROMANO, F. A. ROVERSI MONACO e F.G. SCOCA (a cura di), Diritto Amministrativo, con scritti di G. Caia, V. Caputi Jambrenghi, V. Domenichelli, E. Follieri, G. Greco, R. Marrama, L. Mazzarolli, C. Mignone, G. Morbidelli, G. Pericu, A. Romano, A. Romano Tassone, F. A. Roversi Monaco, F. G. Scoca, Quarta edizione, Monduzzi Editore, Bologna, 2005, volumi I e II.

Per l'illustrazione completa di vari aspetti della materia:

AA.VV., Diritto amministrativo e società civile. Volume I – Studi introduttivi, Bononia University Press, Bologna, 2018 (parte I – Le autonomie nell’ordinamento giuridico; parte II – Economica e Pubblica amministrazione; parte III – Studi introduttivi);

A. BARTOLINI, S. FANTINI, Le ragioni della specialità (principi e storia del diritto amministrativo), Maggioli, Rimini, 2017;

M. CAMMELLI, Amministrazioni pubbliche e nuovi mondi, scritti scelti a cura di Carla Barbati, Marco Dugato, Giuseppe Piperata, Il Mulino, Bologna, 2019;

S. CASSESE, La democrazia e i suoi limiti, Mondadori, Milano, 2017;

V. CERULLI IRELLI, Amministrazione costituzionalizzata e il diritto pubblico della proprietà e dell’impresa, Giappichelli, Torino, 2019;

V. CERULLI IRELLI, L’amministrazione e il potere politico (ordinamenti a confronto), Giappichelli, Torino, 2018;

G. DELLA CANANEA, C. FRANCHINI, I principi dell’amministrazione europea, terza edizione, Giappichelli, Torino, 2017;

G. DELLA CANANEA, Due process of Law beyond the State, Oxford University Press, Oxford, 2016;

L. FERRARA, D. SORACE (a cura di) A 150 anni dall’unificazione amministrativa italiana, Firenze University Press, Firenze, 2016 (vol. I – L’Organizzazione delle pubbliche amministrazioni tra Stato nazionale e integrazione europea; vol. II – La coesione politico-territoriale; vol. III – La giuridificazione; vol. IV – La tecnificazione; vol. V – L’intervento pubblico nell’economia; vol. VI – Unità e pluralismo culturale; vol. VII – La giustizia amministrativa come servizio (tra effettività ed efficienza); vo. VIII – Cittadinanze amministrative);

D.U. GALETTA, Diritto amministrativo dell'Unione Europea. Argomenti e materiali, Giappichelli, Torino, 2014;

F. MANGANARO (a cura di), Scienza delle pubbliche amministrazioni, Editoriale Scientifica, Napoli, 2018;

B.G. MATTARELLA, Burocrazia e riforme. L'innovazione nella pubblica amministrazione, Il Mulino, Bologna, 2017;

G. MORBIDELLI (a cura di), I fondamenti dell'organizzazione amministrativa, Dike, Roma, 2010;

A. ROMANO (a cura di), L'azione amministrativa, Giappichelli, Torino, 2016;

S. ROMANO, I. L’ordinamento giuridico, 1946, II. Principi di diritto costituzionale generale, 1946, III. Frammenti di un dizionario giuridico, 1947. Ora tutti in: L’"ultimo" Santi Romano, Giuffrè, Milano, 2013;

M.A. SANDULLI (a cura di), Codice dell'azione amministrativa, Giuffrè, Milano, 2017;

F.G. SCOCA, L'interesse legittimo. Storia e teoria, Giappichelli, Torino, 2017;

D. SORACE, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, Il Mulino, Bologna, 2018.

Sulla giustizia amministrativa:

G. MORBIDELLI, Codice della giustizia amministrativa, Giuffrè, Milano, 2015;

A. ROMANO, R. VILLATA (a cura di), Commentario breve alle leggi sulla giustizia amministrativa, Cedam, Padova, 2009;

N. SAITTA, Sistema di giustizia amministrativa, Editoriale Scientifica, Napoli, 2018;

F.G. SCOCA (a cura di), Giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, 2017.

Metodi didattici

La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, ma con un'attenzione particolare al confronto e al dialogo diretto con gli studenti, sia durante le lezioni che durante gli orari settimanali di ricevimento indicati in fondo alla pagina.

Al fine di rendere ancora più incisiva l'attività didattica durante il corso saranno organizzati cicli di incontri con qualificate personalità della società civile finalizzati all'approfondimento di metodologie e rilievi applicativi dell'attività amministrativa.

All'interno del corso di insegnamento di titolarità del Prof. Giuseppe Caia è attivo un altro modulo di insegnamento tenuto dal Prof. Massimo Calcagnile.

Collaborano allo svolgimento di seminari con esercitazioni specifiche ed alle attività didattiche i Dottori Pietro Acri, Federico Baccolini, Eleonora Baglivo, Pier Francesco Bresciani, Federico Caporale, Renato Conte, Luca Graci, Stefano Manfreda, Emanuele Picotti, Fabia Stefani, Cecilia Vagnoni.

Per garantire la massima informazione e coordinamento durante lo svolgimento delle lezioni, gli studenti sono invitati a verificare sempre sul sito internet del docente eventuali avvisi nonché notizie inerenti al corso.

Didattica integrativa

All'interno del corso saranno organizzati per gli studenti frequentanti cicli di seminari con esercitazioni pratiche, aventi ad oggetto l'analisi di provvedimenti e casi di specie e finalizzate a far conseguire agli studenti una comprensione di essi anche attraverso l'utilizzo delle più moderne tecnologie.

Al fine di meglio strutturare tali seminari, il docente procederà ad individuare gli argomenti in relazione alle tematiche esposte durante il ciclo di lezione che presentano maggiori spunti di interesse con il coinvolgimento degli studenti attraverso un modello di confronto di learning on demand.

Saranno organizzate visite al TAR e alla Corte dei conti per far assistere gli studenti alle udienze.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il periodo dell'emergenza sanitaria in atto, gli esami verranno svolti - sempre in forma orale - in modalità on-line su Microsoft Teams.
Gli studenti dovranno essere presenti on-line nel giorno in cui sono iscritti all'appello necessariamente alle ore 9.00, in quanto verrà effettuata la chiamata e l'assegnazione della fascia oraria di interrogazione (in modo da non costringere lo studente a defatiganti attese).
In sede di esame sarà anche valorizzato il pensiero dello studente e le sue concezioni sociali ed ordinamentali, permettendo allo studente di esporre le proprie riflessioni su una disposizione normativa che sarà letta assieme alla Commissione (nelle seguenti fonti: Statuto Unibo; d.lgs. n. 175/2016; d.lgs. n. 152/2016; d.lgs. n. 50/2016; d.lgs. n. 39/2013; d.lgs. n. 33/2013; l. n. 240/2010; d.lgs. n. 104/2010; d.lgs. n. 42/2004; d.lgs. 267/2000; l. n. 481/1995; l. n. 241/1990; l. 833/1978; R.D. n. 773/1931) e su un atto amministrativo di attualità (ora d.P.C.M. sulla emergenza sanitaria), che parimenti sarà commentato assieme alla Commissione allo scopo di richiamare istituti e regole degli atti amministrativi.
Seguiranno o precederanno le tradizionali domande su argomenti del Manuale.

La prova d'esame di fine corso si svolgerà in forma orale e la valutazione sarà espressa in trentesimi. Il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”, al fine di verificare l'acquisizione da parte degli studenti delle nozioni impartite all'interno dell'insegnamento.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

• la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

• l’articolazione dell’esposizione;

• l’accuratezza dell’esposizione.

Secondo quanto previsto dai regolamenti di Ateneo e di Dipartimento, l'iscrizione all'esame finale potrà avvenire all'interno del portale informatico dell'Ateneo con i termini e le modalità ivi previste.

Esame Parziale

Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova intermedia (c.d. parziale) di verifica dell'apprendimento. Tale parte non sarà oggetto di ulteriore verifica specifica in sede di esame finale.

Tutte le indicazioni circa le date di svolgimento del parziale saranno fornite a lezione (le lezioni si svolgono lungo l'intero anno accademico) in quanto questo tipo di prova è rivolto, per Regolamento, agli studenti frequentanti. Non potrà pertanto essere fornita risposta a quesiti via e-mail.

L'esame parziale si svolgerà mediante test.

La verifica dell'apprendimento svolta attraverso la prova intermedia sarà riferita alle seguenti parti di programma:

- Il diritto, pubblico e privato, delle amministrazioni pubbliche (1);

- Le fonti di produzione del diritto amministrativo (2);

- Amministrazione e Costituzione. I principi costituzionali sulle funzioni, sull’organizzazione, sull’azione (3);

- Amministrazione e Costituzione. I principi costituzionali sulla tutela del cittadino di fronte all’Amministrazione (4);

- L’organizzazione: funzioni amministrative e servizi pubblici (5);

- Gli enti pubblici e la distribuzione delle funzioni amministrative (attribuzioni). Le relazioni tra gli enti (intersoggettive) (6);

- Gli uffici e gli organi interni agli enti pubblici e la distribuzione delle attività di esercizio delle funzioni (competenze). Le relazioni tra organi (interorganiche) (7);

- L’elemento soggettivo dell’organizzazione. Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni. I funzionari pubblici (8);

- L’imparzialità dell’amministrazione. Imparzialità oggettiva: a) la distribuzione tra politica e amministrazione; b) le misure di prevenzione della corruzione. L’imparzialità (soggettiva) dei funzionari pubblici (9);

- I modelli organizzativi. In rapporto all’indirizzo politico (10);

- I modelli organizzativi. In rapporto alla disciplina pubblica e privata dell’organizzazione (11).

Lo studente che decide di utilizzare il Manuale di M. CLARICH, Manuale di diritto amministrativo, può ritrovare le parti del programma indicate per l'esame parziale nei capitoli I, II, III, VIII, IX, X. 

Propedeuticità

L'esame potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di diritto costituzionale e di diritto privato.

Tesi di laurea

L'assegnazione della tesi avviene previo colloquio negli orari di ricevimento indicati nelle pagine web dei docenti.

L'eventuale nomina di un correlatore deve essere concordata con il docente che ha assegnato la tesi.

Non sono quindi previste liste di attesa.

Strumenti a supporto della didattica

Per rendere più completo lo studio e l'approfondimento delle tematiche trattate durante le lezioni ed i seminari saranno indicati agli studenti ulteriori materiali didattici, in aggiunta ai testi indicati nell'apposita sezione di questa pagina. Tale materiale verrà, inoltre, messo a disposizione degli studenti, che potranno consultarlo sul sito web docente: http://www.unibo.it/docenti/giuseppe.caia e nell'apposita sezione di questa pagina dedicata ai materiali didattici, per accedere alla quale sarà necessario inserire le proprie credenziali istituzionali.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Caia

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.