- Docente: Andrea Zanotti
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in
Giurisprudenza (cod. 0659)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso di Diritto canonico si prefigge di introdurre alla
conoscenza un universo giuridico fondato su una fonte religiosa
immodificabile. Ciò conferisce allo ius Ecclesiae una
forte originalità rispetto agli ordinamenti secolari. La sua storia
è fondamentale per la conoscenza della civiltà giuridica
europea. Molti istituti e molte soluzione giuridiche adottate dagli
ordinamenti statuali derivano infatti il proprio modello
dall'elaborazione canonistica. La configurazione gerarchica della
Chiesa e il suo diritto "costituzionale" saranno, con il matrimonio
(e la sua crisi), gli argomenti principali delle lezioni.
Da questi accenni emerge il carattere formativo e culturale di
questa disciplina che si colloca, per sua stessa natura, sia sul
versante del diritto positivo sia su quello della storia del
diritto.
Contenuti
- Introduzione al corso; Fonti;
- Dall'Impero Romano al Sacro Romano Impero;
- Graziano - Decretisti e decretalisti;
- Riforma e Concilio di Trento;
- Costituzione gerarchica della Chiesa;
- Spirituale e temporale: potestas directa e indirecta;
- Figura della Chiesa nella nuova codificazione;
- Collegialità e primato;
- Il voto nella storia dell'ordinamento canonico;
- La vita religiosa in Occidente;
- Le elezioni negli Ordini e nelle Congregazioni;
- Il momento elettorale nelle nuove Costituzioni;
- Sistemi elettorali negli ordinamenti della Chiesa regolare e
negli ordinamenti secolari;
- Il matrimonio canonico nell'età della tecnica; fini e
peculiarità;
- La lenta costruzione dell'istituto in età medioevale;
- Il matrimonio nel Concilio di Trento;
- Il matrimonio nel codex juris canonici del 1917: impedimenta;
- Segue: disciplina della volontà;
- Scioglimento del matrimonio canonico;
- Concilio Vaticano II e amore coniugale nel codice di diritto
canonico del 1983.
Per l’integrazione di 1, 2, 3 crediti mettersi in contatto via e-mail con il docente per concordare un programma personalizzato.
Gli studenti Erasmus si mettano in contatto con il docente via e-mail per concordare un programma personalizzato.
Testi/Bibliografia
G. CAPUTO, Introduzione allo studio del Diritto Canonico
moderno. Tomo I: Lo jus publicum ecclesiasticum,
Padova, Cedam, 1987 (appendici escluse), pp. 250;
A. ZANOTTI, Il matrimonio nell'età della tecnica, Torino,
G. Giappichelli editore, 2007.
Parte speciale:
G. BONI, A. ZANOTTI, La Chiesa tra nuovo paganesimo e oblio. Un
ritorno alle origini per il diritto canonico del terzo
millennio?, G. Giappichelli editore, Torino, 2012.
Metodi didattici
Il corso si articolerà nelle lezioni di didattica frontale tenute dal docente. A lui toccherà il compito di tracciare il quadro generale ed affrontare gli snodi decisivi della struttura concettuale del corso. Per apporti su temi specifici potranno essere invitati studiosi italiani e stranieri in grado di offrire approfondimenti mirati.
Le lezioni si terranno nel I semestre e pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'a.a. in corso potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio. Il programma d'esame coincide con gli argomenti del corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame finale che accerta l'acquisizione delle cognizioni e delle abilità attese tramite lo svolgimento di un colloquio orale con il docente. Soltanto lo studente che ha già sostenuto gli esami di diritto costituzionale e di diritto privato è ammesso alla prova finale. Attraverso tale colloquio saranno valutate le conoscenze apprese e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente: egli dovrà dimostrare - oltre al possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico appropriato - di orientarsi con sicurezza all'interno delle fonti normative della materia, di avere una chiara percezione delle informazioni ricevute e di avere compreso ed idoneamente approfondito le tematiche affrontate a lezione e delucidate nei libri di testo di riferimento che dovrà saper esporre ed argomentare adeguatamente.
Il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”.
L'iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l'applicativo Almaesami.
Tesi di laurea
Per l’assegnazione della tesi di laurea lo studente deve recarsi al ricevimento del docente per discutere e decidere l’argomento.
Strumenti a supporto della didattica
Materiale didattico sarà distribuito durante le lezioni.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.
I collaboratori della cattedra ricevono negli stessi giorni del docente.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Zanotti
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.