- Docente: Maurizio Recanatini
- Crediti formativi: 9
- SSD: CHIM/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Maurizio Recanatini (Modulo 1) Manuela Bartolini (Modulo 3) Matteo Masetti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Biotecnologie farmaceutiche (cod. 8519)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente conosce lo scenario contemporaneo dei metodi di progettazione di piccole molecole organiche a potenziale attività biologica. In particolare, conosce i principali approcci ligand- e structure-based per il disegno di nuove molecole e acquisisce conoscenze di base sullutilizzo di alcuni metodi e programmi di modellistica molecolare usati nella progettazione di farmaci. Inoltre, studente conosce le metodologie analitiche utili per definire la relazione funzionale tra le proteine espresse ed il loro effetto sui processi cellulari. In particolare, lo studente è in grado di pianificare indagini di proteomica funzionale mirate alla progettazione e sviluppo di nuovi farmaci.
Contenuti
Modulo 1 (4 CFU: 32 ore, teoria): PROGETTAZIONE RAZIONALE DEI
FARMACI: introduzione alla Chimica Farmaceutica e alla
progettazione razionale dei farmaci
Processo d'azione di un farmaco e sue fasi
Bersagli molecolari dell'azione dei farmaci: interazioni tra
molecole bio-attive e bersagli molecolari
Scienza del farmaco: paradigma classico e oltre
Progettazione razionale di farmaci e introduzione ai metodi
computazionali
Modulo 2 (2 CFU: 30 ore, lab. computazionale): LABORATORIO DI
METODOLOGIE COMPUTAZIONALI: progettazione target-based di
farmaci
Introduzione all'uso degli strumenti informatici necessari allo
studio dell'interazione farmaco-proteina.
Analisi di complessi cristallografici rappresentativi delle
principali classi di proteine-bersaglio: enzimi (cicloossigenasi,
proteasi, kinasi); canali ionici (canali al sodio e al
potassio); recettori (GPCRs).
Esempio di applicazione di tecniche di docking alla predizione
delle interazioni farmaco-recettore.
Modulo 3 (3 CFU: 16 ore, teoria; 12 ore, esercitazioni lab.
bioanalitico): PROTEOMICA FARMACEUTICA
Strategie di analisi proteomica. Metodologie analitiche per studi
di proteomica funzionale: a) spettroscopie in luce polarizzata,
studio del meccanismo di riconoscimento molecolare e monitoraggio
di transizioni conformazionali funzionali; b) spettrometria di
massa in proteomica funzionale; c) biosensore ottico;
caratterizzazione del legame proteina/proteina e di sistemi più
complessi; d) cromatografia di affinità; immobilizzazione di
proteine solubili, enzimi e recettori di membrana; e) tecniche
accoppiate, HPLC/MS/MS, HPALC/ HPLC/MS/MS, HPLC/MS /biosensore
ottico. Applicazioni specifiche, quali modifiche
post-traslazionali, screening di proteine bersaglio, screening di
inibitori di enzimi, modulazione dell'interazione
proteina/proteina.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è volto a verificare la conoscenza degli approcci contemporanei alla progettazione di piccole molecole organiche a potenziale attività biologica, di alcuni metodi di modellistica molecolare usati nella progettazione di farmaci e delle metodologie analitiche utili per definire la relazione funzionale tra le proteine espresse ed il loro effetto sui processi cellulari. I tre moduli saranno valutati separatamente (1 e 3 orale, 2 pratico in laboratorio computazionale) e il voto finale risulterà dalla media delle votazioni riportate nei singoli moduli.
Orario di ricevimento
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Consulta il sito web di Matteo Masetti
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.