84647 - LINGUISTICA E DIALETTOLOGIA ITALIANA (LM)

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Fabio Marri
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti metodologici della filologia e della storia linguistica, con particolare riferimento alla letteratura; - conosce lo sviluppo storico della lingua italiana, delle sue proposte di regolamentazione e delle ricadute sul linguaggio letterario; - possiede l'’uso dei principali strumenti utili alla valutazione di un testo letterario; - sa accostarsi al documento letterario collegandolo al contesto culturale e linguistico in cui è stato prodotto, indi ai modi della sua trasmissione e ricezione, in una prospettiva interdisciplinare.

Contenuti

Il programma si articola in:
1. una sezione istituzionale
2. una sezione monografica o 'di ricerca’

-1. Preliminare sarà una guida all'utilizzo degli strumenti linguistici (dizionari, grammatiche, storie della lingua, manuali di dialettologia), cui seguirà una succinta trattazione delle strutture dell'italiano nell'oggi e nello svolgimento storico che le ha motivate. Si darà pure rilievo all'aspetto geografico della lingua e della letteratura italiana, con una descrizione essenziale dei volgari antichi e dei dialetti moderni. Questa parte ha valore di indirizzo, e sarà cura dello studente completarla coi manuali sotto indicati.

-2. Seguirà l'analisi di testi vari (soprattutto letterari), che rimane esercizio fondamentale per raggiungere una piena comprensione del messaggio. Saranno dunque proposte letture, tendenzialmente in sequenza cronologica, cominciando dalle produzioni medievali che documentano la formazione della lingua, i suoi rapporti col latino, indi con le lingue straniere di prestigio, e soprattutto coi volgari e 'dialetti' delle singole regioni: la letteratura regionale o apertamente dialettale costituirà una parte della rassegna.
L'accostamento agli autori sarà mediato dalle problematiche filologiche che stanno alla base del testo: l’esame di un’opera deve passare attraverso l'accertamento testuale, ottenuto - per quanto si può - verificando e comparando le fonti (soprattutto manoscritte).


Testi/Bibliografia

Lo studente può operare le sue scelte, anche in considerazione della preparazione già posseduta e della maggiore o minore frequenza alle lezioni; in linea generale, chi ha frequentato in maniera insufficiente (e, in particolare, non porta all'esame le letture che si saranno fatte durante le lezioni) deve studiare un libro in più rispetto ai frequentanti, che invece risponderanno anche sulle lezioni svolte. Orientativamente, i frequentanti saranno tenuti alla preparazione di tre libri più le lezioni, i non frequentanti di quattro, da scegliere tra quelli sotto indicati (con la possibilità di incroci tra un libro e l'altro, e di scelte tra singoli capitoli di libri diversi).
Per un primo accostamento alla linguistica italiana si suggerisce un libro tra:

M. Dardano, Nuovo manualetto di linguistica italiana, Bologna, Zanichelli, 2017;
A. Sobrero, A. Miglietta, Introduzione alla linguistica italiana, Bari, Laterza, 2006 (capp. 1-6);
L. Serianni, G. Antonelli, Manuale di linguistica italiana, Milano, Pearson, 2017 (capp. 1-2, 6-9);
F. Marri, R. Lugaresi, S. Rizzardi, Riflessioni sull'italiano, Bologna, Dupress, 2008 (capp. 1-5).

La conoscenza della lingua è utile sia completata da una grammatica storica: la più agile e attuale è P. D'Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, Roma, Carocci, 2001; ma per approfondimenti, specialmente legati allo studio della geografia dialettale, resta preziosa G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-69.
Fra le tante storie della lingua, se ne scelga una tra:

B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni, 1960 (o edizioni successive, anche coi marchi Rizzoli e Bompiani);
M. Durante, Dal latino all'italiano moderno, Bologna, Zanichelli, 1981;
V. Coletti, Storia dell'italiano letterario, Torino, Einaudi, 1993;
C. Marazzini, La storia della lingua italiana attraverso i testi, Bologna, il Mulino, 2006;
R. Tesi, Storia dell'italiano, Bologna, Zanichelli, 2005-2007;
R. Cella, Storia dell'italiano, Bologna, Il Mulino, 2015.

Circa i dialetti italiani, manualetti agili come G. Devoto - G. Giacomelli, I dialetti delle regioni d'Italia, Firenze, Sansoni, 1972 (poi Bompiani, 1994), o C. Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, Il Mulino, 2002, possono essere arricchiti dalla consultazione di opere enciclopediche come I dialetti italiani. Storia struttura uso (a c. di M. Cortelazzo, C. Marcato e altri), Torino, Utet, 2002. Per l’interferenza con la lingua standard si raccomandano N. De Blasi, Geografia e storia dell’italiano regionale, Bologna, Il Mulino, 2014, in alternativa alle classiche opere di T. De Mauro: Storia linguistica dell'Italia unita, Bari, Laterza, 1979, capp. III-IV, appendici 24-30, 57-63; Storia linguistica dell'Italia repubblicana, ivi, 2014, cap. IV.

Questi argomenti generali (linguistica e grammatica storica, lessicologia, dialettologia, storia della lingua) possono essere ricavati anche da un eccellente repertorio enciclopedico come la Enciclopedia dell'italiano (Roma Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010-11, 2 voll.), leggibile anche online, per articoli singoli, nel sito della Treccani.
Come modelli di testi commentati (che possono sostituire le lezioni non frequentate) ne suggerisco uno tra:
F. Marri, P. Franceschini, R. Terreni, Prove di lettura, Bologna, Archetipolibri/Clueb, 2011;
P. V. Mengaldo, Attraverso la prosa italiana, Roma, Carocci, 2008;
L. Serianni, La lingua poetica italiana. Grammatica e testi, Roma, Carocci, 2014 (utile anche per l'introduzione storico-grammaticale).

Una raccolta inesauribile e ben commentata di testi dialettali è F. Brevini, La poesia in dialetto, "I meridiani" Mondadori, Milano 1999, 3 volumi.


Metodi didattici

- Lezioni frontali, con ampio uso della LIM per collegamenti online;
- Lettura, analisi, commento di pagine, soprattutto letterarie e di interesse linguistico-dialettologico; elaborazione di ipotesi connesse all'edizione e interpretazione dei testi. Il tutto aperto alla collaborazione dei frequentanti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una verifica scritta facoltativa in itinere, consigliata principalmente per i frequentanti e consistente nell'analisi di un testo letterario, con risvolti filologici e linguistici, sarà tenuta al termine delle lezioni, e concorrerà in maniera decisiva alla valutazione dello studente, riducendo l'ampiezza dell'esame orale. I criteri di valutazione terranno conto di:
1 - possesso del sapere disciplinare istituzionale;
2 - capacità di affrontare, analizzare e risolvere problematiche nuove;
3 - correttezza ed efficacia dello stile espositivo.
In seguito si svolgeranno i regolari appelli orali: in essi si richiederà non tanto la ripetizione mnemonica dei manuali, quanto l'applicazione delle competenze linguistiche su testi reali.

Sarà ammessa la presentazione (orale, durante il corso, o scritta, in occasione dell'esame) di una ricerca personale dello studente, concordata col docente. La 'tesina’ è facoltativa e non sostituisce parti del corso.

Strumenti a supporto della didattica

La tecnologia fornisce strumenti che facilitano la ricerca e la didattica: di questi si farà uso nelle lezioni, aperte alla 'navigazione’ online, all'acquisizione di pagine utili dai buoni siti, alla lettura di materiali didattici inseriti dal docente in Ams Campus. Ma il rimando di partenza resta alla pagina stampata, e ancor prima alla pagina manoscritta d'autore.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.sba.unibo.it/it/almadl
http://www.sba.unibo.it/it/almare
http://www.internetculturale.it 
www.accademiadellacrusca.it 
www.treccani.it


Link ad altre eventuali informazioni

http://www.sba.unibo.it/it/almadl

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Marri