- Docente: Luca Guidetti
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lobiettivo del corso è quello di far conoscere e discutere le principali posizioni sviluppatesi riguardo al tema dell'«essere» nell'arco dell'intero pensiero filosofico, con particolare riferimento all'età moderna e contemporanea. A tal riguardo, assume articolare rilievo l'indagine dei principi, delle leggi e delle strutture spettanti all'essere in relazione alla situazione originaria dell'uomo come essere nel mondo, alle sue modalità intenzionali e alle sue forme di oggettivazione della realtà. Queste conoscenze teoriche saranno utilizzate per riconoscere e comprendere gli ambiti concreti in cui le teorie ontologiche vengono applicate, con particolare attenzione ai caratteri dell'indagine scientifica e delle forme esperienziali che strutturano le diverse visioni della realtà e che non riguardano un mero discorso sull'essere, ma un essere che si manifesta nel discorso umano sul mondo. Ciò si ricava mediante la conoscenza delle diverse teorie dell'astrazione e della formazione dei concetti, la comprensione della nozione di verità, l'indagine intorno alle funzioni del linguaggio e alle teorie dell'esperienza, la disamina dei presupposti e delle assunzioni metafisiche che determinano la comprensione della realtà, dei criteri dindividuazione e d'identificazione degli oggetti. Lo scopo del corso è quello di cogliere e analizzare le determinazioni ontologiche presenti nelle diverse correnti della filosofia occidentale (naturalismo, idealismo, realismo, empirismo, razionalismo, positivismo, materialismo, spiritualismo ecc.), muovendo in particolare da prospettive dindagine critico-trascendentali, fenomenologiche e logico-linguistiche. Gli strumenti utili al raggiungimento di queste conoscenze sono la lettura e l'analisi dei testi, lacquisizione di un lessico di base atto al'lorientamento degli studenti in ordine alle problematiche ontologiche, la lettura e la comprensione della letteratura secondaria essenziale per affrontare le tematiche riguardanti la soggettività e l'oggettività in relazione ai diversi sensi della realtà.
Contenuti
L'ONTOLOGIA DI PLATONE TRA LOGICA E PSICOLOGIA: IL PARMENIDE E IL SOFISTA
Verranno presi in esame i due più importanti Dialoghi "ontologici" di Platone, cercando di evidenziare il rapporto tra unità e molteplicità dell'essere, la suddivisione dell'essere in "generi" e il significato che il Platone assumono le nozioni di "idea", "realtà" e "apparenza".
Inizio e orario delle Lezioni: III periodo, da lunedì 29 gennaio 2018. Le lezioni si terranno ogni lunedì, martedì e mercoledì, ore 17-19, aula E, via Zamboni 34.
Testi/Bibliografia
Letteratura primaria (obbligatoria):
- Platone, Parmenide, a cura di A.Zadro, in Opere, Laterza, Bari 1974, vol. I, pp. 517-575 (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
- Platone, Sofista, a cura di A. Zadro, in Opere, Laterza, Bari 1974, vol. I, pp. 359-436 (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
- Schede e appunti progressivamente depositati nel "materiale didattico".
Letteratura secondaria (facoltativa, consigliata per i non frequentanti):
- F. Trabattoni, Platone, Carocci, Roma 2009.
- E. Paci, Il significato del Parmenide nella filosofia di Platone, Principato, Messina-Milano 1938.
- F. Fronterotta, Guida alla lettura del Parmenide di Platone, Laterza, Roma-Bari 1998.
- G. Movia, Apparenze, essere e verità. Commentario storico-filosofico al "Sofista" di Platone, Vita e Pensiero, Milano 1991.
- M. Heidegger, Il «Sofista» di Platone, Adelphi, Milano 2013.
Metodi didattici
Lezioni frontali con proiezione di power-point; lettura del testo e discussione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode).
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.
30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.
27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.
24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.
21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.
<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore connesso al PC
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.disciplinefilosofiche.it
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Luca Guidetti