- Docente: Raffaele Savigni
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente conosce e comprende i principali fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali che favorirono il costituirsi della peculiare identità storica dell'Europa medievale e del suo patrimonio culturale. In particolare, è in grado di comprendere i grandi processi politico-istituzionali e socio-culturali dell'età medievale, di valutarne criticamente l'impatto sull'evoluzione della civiltà europea nel lungo periodo, di applicare tali conoscenze all'analisi di una fonte scritta o monumentale, di inquadrare storicamente le problematiche relative alla conservazione del patrimonio documentario, iconografico e monumentale.
Contenuti
Metodologia della ricerca storica. Il concetti di fonte e documento, le principali scuole storiografiche, il problema del periodizzamento (con particolare riferimento alla tarda antichità ed al Medioevo).
Lineamenti generali di storia del Medioevo: istituzioni, società , cultura.
Lavoro e tecnica nel Medioevo.
L 'organizzazione della memoria storica ed i beni culturali: archivi, biblioteche, musei. Le principali collezioni di fonti. Le riviste.
La storiografia moderna e l'uso delle fonti per la storia medievale.La nuova storia.
Medievalismo e invenzione del Medioevo.
Alcuni temi di storia sociale e della mentalità: la figura dell'artista-artigiano nel Medioevo. Committenza artistica, iconografia politica e mentalità religiosa nella tarda antichità e nel Medioevo. I palazzi imperiali, papali e vescovili. I Magi.
Il colore nel Medioevo. Tecnica e simbolismo. Lapidari e bestiari nel Medioevo.
Approfondimenti: 1) Immagini e statue. Il Volto Santo. 2) La lupa capitolina, il "cavallo di Costantino" ed i "Mirabilia urbis Romae". Reinterpretazione e riuso dell'antico nel Medioevo.
Testi/Bibliografia
Gli studenti dovranno portare all'esame:
1) Un manuale di storia medievale. Si consiglia A. Zorzi, Manuale di storia medievale, Torino, Utet, 2016.
2) almeno uno dei seguenti volumi:
a) M. Bacci, Investimenti per l'aldilà: arte e raccomandazione dell'anima nel Medioevo, Roma-Bari, Laterza, 2003;
b) M. Pastoureau, Medioevo simbolico, Roma-Bari, Laterza, 2007;
c) uno dei volumi Il colore nel Medioevo. Arte simbolo tecnica, voll. I-IV, Lucca 1996-2009;
d) M. Seidel-R. Silva, Potere delle immagini, immagini del potere: Lucca citta imperiale: iconografia politica, Venezia, Marsilio, 2007 (edizione inglese The power of images, the images of power: Lucca as an imperial city: political iconography, Munich 2007);
e) J. Baschet, L' iconographie médiévale, Paris, Gallimard, 2008; traduzione italiana, L'iconografia medievale, Milano, Jaca Book, 2014;
f) alcuni saggi scelti (d'intesa col docente) all'interno dell'opera Arti e storia nel Medioevo, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, vol. I-IV, Torino, Einaudi, 2002-2004;
g) A. Caffaro, Scrivere in oro. Ricettari medievali e artigianato (secoli IX-XI), Napoli, Liguori, 2003 insieme a P. Galloni, Il sacro artefice, Roma-Bari 1998;
h) una serie di saggi scelti all'interno del volume Statue. Rituali, scienza e magia dalla Tarda Antichità al Rinascimento, a cura di L. Canetti, Firenze, Sismel-edizioni del Galluzzo 2017 (Micrologus' Library, 81);
i) C. Nardella, Il fascino di Roma nel Medioevo, Roma, Viella, 1997.
o un altro volume concordato col docente.
Metodi didattici
La lezione frontale sarà accompagnata dalla lettura ed analisi critica di fonti di vario genere (fornite dal docente anche in traduzione italiana o reperibili sul web) e della relativa letteratura critica.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consisterà in un colloquio orale, che si terrà dopo la conclusione delle lezioni. Esso sarà articolato in tre quesiti principali. Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello studente durante le lezioni e della partecipazione a seminari e conferenze di ambito medievistico organizzati o segnalati dal docente. Ai fini del superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di aver compreso i principali argomenti trattati durante il corso, di saper identificare i principali processi socio-economici, culturali ed istituzionali del Medioevo e di saper utilizzare criticamente, in riferimento ad essi, le fonti (perlomeno in traduzione italiana) disponibili sul sito web Alma-DLCampus (http://campus.cib.unibo.it/) ed il materiale bibliografico indicato dal docente. Per conseguire una valutazione elevata lo studente dovrà dimostrare di saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica, anche latina, di sapersi muovere agevolmente tra i diversi temi e le varie fonti operando gli opportuni collegamenti, e di saper confrontare criticamente le diverse fonti concernenti un determinato argomento. Se lo studente mostrerà di non sapersi orientare tra i principali temi trattati e di non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo non potrà superare l'esame. La conoscenza almeno generica dei principali temi, sia pure con l'uso di un linguaggio non appropriato, consentirà comunque di raggiungere la sufficienza. Gli studenti potranno presentare, se lo desiderano, una tesina di circa dieci cartelle su un argomento concordato col docente, che dovrà contenere l'indicazione delle fonti principali e della bibliografia utilizzata. La stesura e l'esposizione della tesina costituirà uno dei tre argomenti oggetto della verifica finale dell'apprendimento.
Strumenti a supporto della didattica
La lezione frontale sarà accompagnata dalla lettura critica di fonti di vario genere (con traduzione italiana delle fonti latine) e dall'avviamento all'uso critico del web. Il docente utilizzerà diverse tipologie di fonti, in parte disponibili anche in rete (in particolare nel sito www.retimedievali.it). Verrà organizzata una visita in archivio o in biblioteca per favorire un approccio più diretto degli studenti alle fonti edite ed inedite ed alle problematiche della loro conservazione.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/raffaele.savigni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Raffaele Savigni