23680 - DIRITTO DEL CONSUMATORE

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Nadia Zorzi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Economia e diritto (cod. 0899)

Contenuti

Il corso si prefigge di illustrare principi, regole, orientamenti di dottrina e giurisprudenza che nel loro complesso costituiscono la disciplina posta a tutela del consumatore, quale parte debole del rapporto di consumo.

Il corso è suddiviso in cinque parti.

La prima parte si focalizza sulle parti del rapporto di consumo: Chi è “professionista”  e chi è “consumatore”. Si parte dal diritto dell'Unione europea matrice delle definizioni. Si considerano alcune pronunce significative della Corte di Giustizia CE, in riferimento alle definizioni.

La seconda parte è diretta a considerare il rapporto di consumo. Il concetto; perché è preferibile parlare di rapporto di consumo anziché di contratto di consumo; i momenti più significativi della disciplina del rapporto di consumo.

La terza parte è diretta a considerare la protezione del consumatore in alcuni ambiti: l'ambito delle clausole abusive; l'ambito generale di cui alla disciplina quadro delle pratiche commerciali sleali;

La quarta parte è diretta a considerare l'ambito della protezione del consumatore nei contratti negoziati fuori dai locali commerciali e nelle vendite a distanza attraverso la recente direttiva sui diritti del consumatore n. 2011/83/UE del 25 ottobre 2011 (in rapporto alle direttive preesistenti). 

La quinta parte è diretta a considerare la protezione del consumatore in alcuni settori merceologici specifici (contratti del turismo, multiproprietà, servizi finanziari, credito al consumo).

Testi/Bibliografia

1. Zorzi Galgano, Il contratto di consumo e la libertà del consumatore, Cedam, Padova, 2012.

2. Per i soli studenti frequentanti, una selezione di casi giurisprudenziali tra quelli forniti e approfonditi via via nel corso delle lezioni. Gli studenti frequentanti escludono dal programma le parti del libro di testo indicato al precedente punto n. 1 che vengono concordate con il docente.

 

Metodi didattici

Lezione frontale con eventuale ausilio di strumenti informatici ed esercitazioni in aula. Discussione della casistica giurisprudenziale significativa della Corte di Giustizia e/o dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (oltre che del TAR e del Cons. di Stato in ultima istanza, in caso di divergenza dall'Autorità).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento è svolta con esame solo orale.

Per i soli studenti frequentanti è consentito l'approfondimento di un tema concordato con il docente, che sarà svolto in forma di tesina poi esposto anche oralmente (con ausilio di slides). Tale attività, facoltativa, sarà oggetto di valutazione e concorrerà all'attribuzione del voto finale.

Strumenti a supporto della didattica

Codice del consumo e altro materiale didattico utilizzato in aula (a titolo esemplificativo, sentenze con casistica giurisprudenziale e pronunce dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nadia Zorzi